Dopo l’addio di Manfrellotti ecco il probabile arrivo di Nunzio Majella (nella foto). Il Savoia sta cercando in tutti i modi di rimediare al pesante indebolimento registrato dopo la ‘fuga dei sette’ con la partenza di giocatori di primo piano quali Manzo, Balzano e Mallardo cui poche ore fa si è aggiunta quella di Manfrellotti che ha lasciato Torre Annunziata nonostante ci sia da registrare, in tarda serata, un tentativo diretto di mister Sosa sul giocatore per convincerlo a tornare sui propri passi. Il reparto avanzato è troppo ‘leggero’ e senza quella punta di peso che dovrebbe garantire gol pesanti alla squadra, la situazione non è delle più rosee. Fatto sta che l’aver puntato Nunzio Majella ha costituito quasi un ‘obbligo’ dopo l’inerpicarsi della trattativa con Franco Caraccio indicato da mister Sosa come primo nome sulla lista presentata alla società. D’altronde Todisco (fin quando si vedeva e rilasciava dichiarazioni) prima e Mascitelli poi non hanno nascosto che l’obiettivo principale era la punta argentina ma sembra che tutto si sia complicato parchè la sua attuale società, la Clodense, ultima nel girone D della quarta serie, ha alzato un muro. I veneti vorrebbero operare uno scambio di attaccanti con un’altra società e non cedere ‘gratuitamente’ il calciatore ad altri. Dunque oggi anzichè Caraccio al Giraud arriverà Nunzio Majella per il suo primo allenamento non ancora da giocatore del Savoia per il quale bisogna attendere la lista dalla sua attuale società. Bisognerà comunque sedersi al tavolo per trovare l’accordo economico con tanto di garanzie sui pagamenti da parte di Todisco e soci fino a fine stagione.
IL RITORNO – Per Majella l’eventuale accordo con il Savoia costituirebbe un ritorno a Torre Annunziata. Lui giovanissimo, sotto l’ala protettrice del fratello più grande Rosario, ha vestito la maglia biancoscudata nella stagione 2003-04, appena diciassettenne. 28 presenze ed 8 gol in D con Nazario Matachione presidente, Felicio Ferraro direttore sportivo (che lo prelevò giovanissimo dalla Sampdoria) ed Andrea Chiappini in panchina. Quel Savoia arrivò alla finale play off per l’accesso (tramite ripescaggio) alla allora C2 contro il Potenza (andata 2-0 per i bianchi sul neutro di Lamezia Terme, ritorno 3-1 per i potentini che vinsero lo spareggio per il miglior piazzamento nella regular season). Nel suo lungo curriculum un’altra parentesi con i torresi nel 2005-06 (4 presenze). Complessivamente tra C e D 259 i gettoni con ben 107 realizzazioni. Miglior stagione con la Viribus Unitis (2007-08) in D con 31presenze e ben 21 reti. Lo scorso anno al Sorrento (13 presenze, 4 gol) dove ha preso il posto proprio di Caraccio che giocò la sua ultima gara con i costieri insieme proprio a Majella. Sulla panchina c’era Roberto Sosa. In questa stagione solo 3 presenze senza reti nella D umbra con il Group Città di Castello.
(Redazione)