Vincenzo De Luca non sta nella pelle. Il nuovo numero uno del Savoia, già ieri pomeriggio al Giraud per allenarsi con i compagni, in serata ha raggiunto l’accordo con il presidente Todisco. A www.SoloSavoia.it le prime dichiarazioni del portiere in questa sua avventura torrese.
“Sono felicissimo, non appena ho ricevuto la chiamata da Torre Annunziata ho detto si. Troppo bella ed importante questa piazza per non tentare l’avventura”.
I RICORDI DA EX CAVESE – Nell’anno della promozione del Savoia in Lega Pro, De Luca difendeva i pali della Cavese. Per lui 28 presenze in quella stagione.
All’andata vittoria sofferta per i bianchi (2-1) con Scarpa che fallì un rigore e siglò il secondo.
“Ricordi nitidi. Nel primo tempo Francesco calciò fuori un penalty, il secondo purtroppo non lo sbagliò anche se io intuii. La palla mi passò sotto il corpo ed entrò in rete (nella foto la rabbia dopo il gol). Poi Viglietti siglò il gol vittoria dopo il pari di De Rosa. Ma di quella gara ricordo il pubblico, un tifo da serie superiore che fece la differenza nel momento più difficile per loro”.
Al ritorno dal 3-0 per la Cavese al 3-3 finale con quel gol ‘assurdo’ di Petricciuolo…
“Lo sogno ancora di notte (sorride ndr). Davvero un gol irripetibile, la palla assunse una traiettoria stranissima, io ero qualche passo fuori dai pali perchè aspettavo il cross in area per Del Sorbo, invece la sfera finì sotto la traversa. Per noi una grande delusione perché essere rimontati così di tre gol in casa fa male. Ma il calcio è bello per questo, mai pensare che la partita è finita”.
VECCHI E NUOVI VOLTI – Ieri pomeriggio De Luca ha sostenuto il primo allenamento, contatto con mister e compagni, alcuni dei quali già conosce.
“C’è Raffaele Cirillo, con me in quell’anno alla Cavese, poi Rinaldi con il quale ho giocato insieme. Ad Agropoli ho conosciuto Gigi Maiellaro”.
Quale l’impressione.
“E’ un bel gruppo. Chi è rimasto è deciso e determinato a dimostrare il proprio valore. La squadra è ferita dagli ultimi avvenimenti ma proprio in questi momenti di difficoltà uscirà fuori tanta rabbia e voglia di riprendere a correre”.
La vetta dista 12 punti.
“E’ tanto, lo ammetto. Noi dobbiamo giocare gara dopo gara poi tireremo le somme. Chi gioca nel Savoia deve sempre scendere in campo per vincere e sudare la maglia. Questo vogliono i tifosi, questo vogliamo noi”.
ESORDIO LAMPO – Domani De Luca indosserà la maglia numero uno.
Subito in campo, ti senti pronto?
“Prontissimo. Mi stavo allenando con una squadra di Promozione per non perdere il tono muscolare. Sono in forma e non mi spaventa scendere subito in campo. Voglio meritare la maglia che indosso, darò tutto me stesso”.
(Redazione)
