La Coppa Italia viatico per tentare una difficile scalata alla D. Il dato oggettivo è questo anche se ‘leggendo’ gli umori di casa Savoia tutto sembra terribilmente complicato. Oggi nell’andata dei quarti del trofeo tricolore contro il Portici (stadio Giraud ore 14.30 con ingresso consentito ai soli residenti a Torre) per molti potrebbe essere l’ultima partita in maglia bianca. Anche quelli che fino a pochi giorni fa sembravano ‘certi’ di poter restare hanno deciso di approdare ad altri lidi per la situazione insostenibile che si è creata nell’ambiente.
ULTIMA CHIAMATA – Dalla lettura dell’elenco convocati basta leggere gli ‘indisponibili’ per capire già chi è fuori: Balzano, Russo, Gallinaro e Castiglione possono essere considerati praticamente ex. A questi si aggiunge Tommaso Manzo (oggi squalificato). Per molti altri presenti in rosa e che oggi saranno in campo si tratterà dell’ultima chiamata con i colori biancoscudati. Questa la lista ‘aggiornata’ di un vero e proprio stillicidio che da oggi a venerdì dovrà assolutamente portare a nuovi ingressi per evitare di essere costretti ad attingere alla juniores di Miserini per affrontare lo Stasia nella prossima di campionato. Oltre i cinque suindicati, saluteranno Salineri, Rinaldi, Velotti, Mallardo, Toscano, Onda, Cirillo. Molto probabile l’addio di Gargiulo, mentre in forte dubbio Guarro e Viglietti. Resteranno alcuni under come Palmieri, Cioffi e De Falco; Blasio è ‘bloccato’ dal suo status di giocatore in prestito al Savoia, dunque non cedibile altrove. Una ‘bufala’ la notizia diffusa sugli interessamenti a Incarnato e Esposito passati ufficialmente al Pimonte di Vitter.
UOMINI CONTATI – Per il Pampa Sosa gli uomini sono davvero contati. Il tecnico è consapevole che dei ‘guerrieri’ auspicati contro il Mondragone ne resteranno in pochissimi. Oggi più di sabato bisognerà toccare l’orgoglio dei giocatori per tentare una ‘vendetta sportiva’ nei confronti della squadra che con l’1-4 del Giraud in campionato ha dato il via alla profonda crisi tuttora in corso. Rima e compagni d’altronde sono anche l’unica squadra della regione imbattuta e sconfiggerli potrebbe costituire una rivincita che potrà fare almeno morale in vista di un futuro davvero incerto.
LA FORMAZIONE – Scelte quasi obbligate nel probabile 4-3-3, secondo modulo preferito dal tecnico argentino. In porta Saliner; difesa a quattro con Velotti e Guarro centrali, Cioffi (dx) e Viglietti (sx) sulle fasce. Il centrocampo vedrà Rinaldi nel mezzo, i due interni saranno Palmieri (dx) e Gargiulo (sx). In attacco Mallardo punta centrale sarà affiancato da Toscano (dx) e Onda (sx). Dirigerà l’incontro Claudio Giangreco di Salerno che ha già diretto i bianchi nella sconfitta di Curti contro il Casagiove (1-0). L’arbitro sarà assistito da Stefano Camillo di Salerno e da Angelo Tesoniero di Agropoli.
(Redazione)
