Ventotto i gol del dodicesimo turno. Due le vittorie esterne con Sessana e Sibilla sugli scudi. Continua la marcia trionfale dell’Herculaneum che rifila un set alla malcapitata Arzanese ed allunga sul Portici bloccato sul pari dalla Caivanese nel big-match di giornata. Solo un pari all’esordio sulla panchina del Savoia per il ‘Pampa’ Sosa. Tra i cannonieri, con i due gol di giornata, El Ouazni allunga decisamente portandosi a undici centri. Dietro Grezio con una tripletta mette la freccia e scavalca un gruppone di bomber insediandosi al posto d’onore con otto gol. Sul gradino più basso, Caso Naturale e il caivanese Cafaro (a segno da sei partite consecutive) raggiungono il torrese Balzano a sette marcature.
CAPOLISTA, SET E PARTITA – Vola l’ Herculaneum. Al ‘Solaro’ il fanalino di coda Arzanese viene asfaltato con punteggio tennistico. Come ampiamente prevedibile la gara è senza storia e vede gli uomini di Squillante maramaldeggiare sui biancazzurri che riescono ad arginare le folate locali solo per nella prima frazione (chiusasi sul 2-1). Ripresa a senso unico con ben quattro reti ad arrotondare il risultato. Da segnalare le doppiette del capocannoniere del torneo El Ouazni e di Pianese. Risultato finale 6-1 per la capolista che vince set e partita
IL PORTICI PERDE TERRENO – Spumeggiante pareggio tra Caivanese e Portici. A recriminare però sono i padroni di casa che, già in vantaggio, per 2-1 con il gol di Cariello (nella foto l’esultanza) falliscono un penalty con Incoronato che avrebbe permesso di gestire al meglio la partita. E l’errore gialloverde viene puntualmente punito dal pareggio ospite di Rima che consente a mister Borrelli di allungare a dodici la sequenza di partite utili consecutive.
SAVOIA, PARI DI NOIA – Continua il momento no del Savoia. Un novembre nerissimo con appena quattro punti conquistati sui quindici disponibili. Neanche il cambio di panchina tra Grimaldi e Sosa ha giovato se è vero che a capo di una prestazione incolore si è andati ad un passo dal quarto ko consecutivo con il Mondragone fermato solo dalla traversa di Cipriani a portiere battuto. I bianchi hanno giocato con tanta paura in corpo.
LE ALTRE – Che carattere l’Isola di Procida! In svantaggio con il Casalnuovo per un gol di Pagano a metà del primo tempo, gli isolani agguantano il pari sul finire di frazione e capovolgono definitivamente le sorti della gara in piena zona Cesarini grazie ad un gol di Cibelli.
Brutto capitombolo interno dello Stasia. Nel match verità e con il neo allenatore Baratto, i biancoblu soccombono davanti alla Sibilla che torna a respirare l’aria salvezza dopo una prolungata impasse. Solo a poco meno di dieci minuti dalla fine i padroni di casa riescono a dimezzare lo svantaggio. Troppo tardi anche per sperare in un pareggio comunque negativo per l’asfittica classifica dei vesuviani.
Delusione Gladiator. Al ‘Piccirillo’ il Forio riesce a ben imbrigliare la manovra nerazzurra impedendo ai sammaritani di cogliere l’opportunità per insediarsi al quarto ed ultimo posto utile in griglia play-off. Poche le emozioni fatto salvo un palo di Maschio al novantesimo.
Vola la Sessana di Cusano. A Volla basta un tempo per aver ragione dei padroni di casa sotto di tre reti nella prima frazione. Ripresa con prevedibile reazione locale ben controllata dagli aurunci con il terzo gol personale di Grezio a ristabilire le distanze prima del secondo gol azzurro che serve solo a rendere meno amaro il ko.
Disco rosso per il Casagiove al ‘Paudice’. I granata, autori di un’ottima gara, hanno sempre comandato il gioco. Dura solo tre minuti il pareggio del casertano Aliyev, poi è solo San Giorgio con il raddoppio di Nucci ed il terzo gol di Barone a chiudere il primo tempo. Nella ripresa, il poker di Scippa.
IL PROSSIMO TURNO – Tredicesimo turno tutto da gustare con la partitissima tra Portici ed Herculaneum. Solo una vittoria degli uomini di Borrelli potrà dare gusto ad un torneo sin qui dominato dai granata degli Scavi. In casa giocheranno anche Caivanese e Savoia. I primi dovranno vedersela con il ritrovato Gladiator mentre ai secondi viene chiesta una prova d’orgoglio contro lo Stasia, ostacolo peraltro non insormontabile. Concludono il turno: Arzanese-Mondragone, Casagiove-Forio, Casalnuovo-San Giorgio, Sibilla-Volla e Sessana-Procida.
(Matteo Potenzieri)
