Avanti un altro. Oggi per Roberto Carlos Sosa sarà la prima assoluta alla guida tecnica del Savoia dopo la negativa esperienza sulla panchina del Sorrento. E’ il terzo allenatore che si siede su uno degli scranni più ‘scomodi’ del campionato d’Eccellenza. Per Giovanni Masecchia neanche la soddisfazione di cominciare la preparazione, Teroe Grimaldi si è fermato ad undici gare ed ai quarti di Coppa Italia conquistati.
PASS CASERTANO – In questa stagione le partite in ‘Terrra di lavoro’ hanno costituito incroci pericolosi. La prima sconfitta in campionato è arrivata a Curti contro il Casagiove, poi la gara della riscossa, il successo 0-3 sulla Sessana in quel di Vitulazio che ha dato il via a quattro successi di fila prima dell’inatteso stop interno contro il Portici dove ‘per magìa’ si è spenta la luce come rilevato da Grimaldi nel suo saluto alla città sulle pagine del nostro portale. Oggi il calendario porta ancora una volta i bianchi nel casertano. Stavolta a Mondragone (ore 14.30) per una delle trasferte più ‘lontane’ di questo torneo.
SENZA TIFOSI – Oggi mancherà una componente da sempre fondamentale per il Savoia: i tifosi. I gruppi organizzati della Curva Sud per protesta contro i continui ed assurdi divieti che stanno colpendo la tifoseria negli ultimi tre anni e per protesta nei confronti della gestione societaria, hanno deciso di disertare lo stadio in casa e in trasferta. Per coloro che invece vorranno recarsi a Mondragone (il biglietto costa 5 euro), la distanza è intorno ai 90 km con circa 1 ora di viaggio. Al comunale il meteo prevede un temperatura intorno ai 13° ed un cielo parzialmente nuvoloso.
LE SCELTE – “Voglio che i calciatori in campo giochino con lo stesso spirito dei trecento guerrieri spartani condotti da Leonida alle Termopili per combattere contro i diecimila soldati di Serse”. Questo è il messaggio ‘forte’ e a sensazione che ieri pomeriggio Sosa ha voluto diffondere attraverso i media. Non c’era tempo per schemi e tattiche così l’aspetto mentale e degli stimoli è quello sul quale in questi quattro giorni ha preferito dedicarsi il neo tecnico. Sulle scelte potrebbero esserci alcune novità legate al nuovo modulo, il 4-2-3-1. Sulla scelta degli uomini le decisioni sono quasi obbligate alla luce delle numerose defezioni. Chi per squalifica (Velotti e Toscano), chi per infortunio (Blasio e Russo), chi perché è andato via (Mocerino, Davide e Simone Marfella), Sosa ha gli uomini contati, eppure nel cilindro dell’ex attaccante del Napoli è pronta la ‘sorpresa’ Gallinaro ed il ritorno di Onda dal primo minuto con Mallardo e Palmieri che si accomoderanno in panchina.
LA FORMAZIONE – Questo il probabile primo undici scelto da Sosa. Tra i pali Salineri; difesa a quattro con Cioffi a destra e De Falco sull’out sinistro; coppia centrale Guarro-Viglietti. In mediana Gargiulo e Rinaldi (o Castiglione), tre i trequartisti con Onda (dx) e Gallinaro (sx) esterni, Manzo al centro alle spalle dell’unica punta Balzano. Dirigerà il match il signor Andrea Sprezzola di Mestre, la assisteranno Francesco Cerbone e Giovanni Sepe di Frattamaggiore.
(Redazione)