Un derby a metà. Oggi pomeriggio (ore 14.30) al Giraud andrà in scena il big match Savoia-Herculaneum che avrebbe potuto rappresentare uno dei più esaltanti biglietti da visita per il calcio campano dilettantistico. Uno stadio affollato, alla presenza di due tifoserie che non hanno mai avuto alcuna rivalità, pronte a giocarsi la loro partita ‘speciale’ sugli spalti, a suon di cori, canti, bandiere e striscioni. Invece la ‘solita’ decisione di ingiustizia sommaria ha negato questa parte fondamentale della partita. Sarà un derby per pochi intimi, saranno presenti sulle gradinate della tribuna i soli rappresentanti delle due società e la stampa. Un vero peccato!
LA PROTESTA DEGLI ULTRAS – In queste ore è montata alta anche la protesta dei gruppi organizzati del tifo torrese. Con un comunicato gli ultras della Curva Sud (Savoia Supporters 1986, Bronx 80058, Ultras Oplontini e UCS) hanno stilato una nota pubblica con la quale esprimono il proprio dissenso nei confronti di questo ennesimo divieto, ultimo in ordine di tempo, di una serie di limitazioni che stanno colpendo la tifoseria da alcuni anni. L’accento è contro le Istituzioni nazionali e locali, la critica è anche nei confronti della società, i gruppi affermano di non credere nell’attuale progetto. A conclusione della loro ferma riflessione gli ultras dichiarano di aver assunto un gesto estremo, ovvero di non seguire più la squadra in casa e fuori fin quando lo riterranno opportuno, sottolineando che non sospenderanno mai le loro attività.
DALLE POLEMICHE AL CAMPO – In quest’ultima settimana si sono racchiuse tante, troppe polemiche che hanno avvelenato ulteriormente un clima non facile. Da parte torrese si è cominciato subito dopo la sconfitta di Cardito contro la Caivanese con le ‘epurazioni’ di Guarro e Rinaldi, poi rientrare dopo due giorni per decisione del presidente Todisco, per poi proseguire con le dimissioni del direttore generale Ferraro andato via sbattendo la porta. C’è stato l’intermezzo di Coppa Italia (unico sorriso di questa settimana) con la qualificazione ai quarti ai danni del San Giorgio, ma subito dopo è arrivata la doccia fredda della chiusura del Giraud per il derby contro l’ Herculaneum. Da quel momento è montata alta la critica da Ercolano con le ‘solite’ esternazioni del presidente Mazzamauro che ha ben pensato di attaccare Todisco etichettandolo come ‘antisportivo’ per non aver permesso la diretta tv della gara ed affermando di aver deciso di non recarsi al Giraud per ‘timore’. Non si è fatta attendere la risposta del massimo dirigente torrese che ha rimandato al mittente l’affermazione di antisportività, portando a sua ‘difesa’ comportamenti pregressi di tesserati ercolanesi. E’ arrivata poi la replica del presidente Annunziata e sempre da ambiente ercolanese l’ulteriore tentativo di destabilizzare l’ambiente avversario portando avanti la tesi dell’imminente esonero di Grimaldi con Sosa al suo posto. I sindaci delle sue città, Starita e Bonajuto, hanno poi emesso una nota comune per cercare di stemperare i toni. Insomma giorni caldissimi ma oggi finalmente i fatti del campo saranno a parlare ed a stoppare per qualche ora le tensioni. Si, per qualche ora perché siamo poi convinti che i ‘vincitori’ si esalteranno ed i ‘vinti’ alzeranno nuovamente l’asticella della tensione.
LE SCELTE – Nella conferenza stampa di ieri pomeriggio il tecnico Grimaldi è sembrato preoccupato per le scelte che sarà chiamato ad operare da qui a qualche ora. Il ritorno in campionato di Manzo dopo il turno di squalifica e il pieno recupero di Mallardo fanno sorridere ma al contempo c’è da registrare il persistere dell’infortunio a Blasio, la squalifica di Rinaldi ed il forte dubbio che circonda Toscano alle prese una contusione al piede destro rimediata mercoledì scorso. Per questa ragione si determineranno alcune novità in formazione. La prima riguarda l’utilizzo dell’esterno destro di difesa. Dopo il ‘fallimento’ della prova Palmieri, serve un altro under in quella zona. Molto probabilmente toccherà a Cioffi entrare dal primo minuto, reduce dall’ottima prestazione in Coppa. Il suo utilizzo porterà alla sostituzione del portiere. Non ci sarà Salineri, bensì Marfella, per un calcolo di anni in tema di under. A centrocampo se non dovesse farcela Toscano è pronta la più che valida alternativa Castiglione; in attacco Manzo dovrebbe agire alle spalle di Balzano e Mallardo, un tridente delle meraviglie capace di scardinare qualsiasi difesa.
LA FORMAZIONE – Dovrebbe essere questo l’undici anti Herculaneum, schierato con il 4-3-1-2. Tra i pali Marfella; difesa a quattro con Cioffi (dx) e Viglietti (sx) sugli out, coppia centrale Velotti-Guarro. In mediana Castiglione (o Toscano) sarà affiancato da Palmieri (dx) e Gargiulo (sx) che agiranno da interni. Più avanti Manzo sarà libero di agire alle spalle delle due punte Balzano-Mallardo. Dirigerà il derby Alfio Selmi di Acireale, assistito da Gennaro Russo di Napoli e Marco Orlando Ferraioli di Nocera Inferiore che ha già incrociato il Savoia nell’esodio stagionale in Coppa Italia a Nola contro il Cimitile.
(Redazione)