La Francia, l’Europa, il Mondo sono sotto attacco. Gli attentati terroristici di ieri sera a Parigi, che hanno causato almeno 150 morti ed oltre 200 feriti, hanno scosso tutti. Questa volta il terrorismo islamico ha colpito luoghi di ‘ritrovo’ collettivo: un concerto, un ristorante, lo stadio a voler dire che nessuno è escluso, tutti sono in pericolo. Questo è un ‘salto di qualità’ nella strategia del terrore. Loro non devono, non possono vincere, è arrivato il momento di reagire con durezza, fermezza, decisione. La strage del sedicente stato islamico stavolta ha colpito Parigi, ma poteva anche ‘toccare’ a Washington, Londra, Roma, Madrid, Berlino, Mosca, Tokio, Pechino. Il 7 gennaio l’attentato alla redazione del giornale satirico ‘Charlie Ebdo’ fece gridare a tutti ‘Je suis Charlie’, ieri sera si è superato anche quel limite. Ed allora gridiamo tutti: ‘Nous sommes francais, nous sommes des citoyens du monde’.
Oggi il Savoia chiederà di giocare con il lutto al braccio, un segnale di solidarietà che condividiamo in pieno. E’ il presidente Todisco a dichiararlo:
“Sono molto scosso di quanto accaduto. Esprimo tutta la mia solidarietà al popolo francese duramente colpito. Chiederemo l’autorizzazione a giocare con il lutto al braccio, è un segnale che viene dal cuore”.
La redazione di www.SoloSavoia.it è vicina ai familiari delle vittime ed al popolo francese colpiti al cuore dai vili attacchi.
(Redazione)
