E’ un post gara che porta con se gli strascichi di tanta tensione e la paura di non riuscire a vincere una gara che dopo i primi quarantacinque minuti di gioco vedeva il Savoia in netta superiorità numerica a causa di ben tre espulsioni nelle fila casertane.
GRIMALDI – Il primo a commentare l’importantissimo successo ai danni di una diretta concorrente alla lotta promozione è il tecnico Grimaldi.
Mister, paradossalmente il Savoia ha giocato meglio nei primi quindici minuti quando si era in parità numerica in campo.
“E’ vero ma le espulsioni sono scaturite da un nostro grande approccio alla gara, forse il migliore da inizio stagione. Le prime due c’erano tutte, frutto della nostra buona prestazione”.
C’è stato un momento in cui ha temuto di non vincere la gara?
“In queste partite bisogna mantenere la calma e trovare il momento giusto per sbloccarle. Ho temuto che i ragazzi potessero innervosirsi non riuscendo a trovare la via del gol”.
Per inserire Balzano e dare manforte all’attacco ha preferito rinunciare a Toscano, l’unico che fino a quel momento era riuscito ad impensierire Ciontoli.
“Dovevo mantenere un certo equilibrio in campo, non potevamo affollarci troppo in avanti, sarebbe stato controproducente. Dovevamo invece trovare spazi sugli esterni, così come abbiamo fatto”.
Eppure anche questa gara ha evidenziato i limiti del Savoia, l’incapacità di riuscire a sfondare contro compagini che si arroccano in difesa nonostante la superiorità numerica.
“E’ sempre difficile giocare con squadre che si chiudono. Bisogna essere pazienti e trovare la giocata giusta”.
Siamo solo alla quinta di campionato ma con questa vittoria il Savoia taglia fuori dalla corsa promozione la Sessana e resta l’unica vera antagonista del forte Herculaneum.
“Era importante vincere per non creare un divario troppo elevato con l’Herculaneum. Non abbiamo un calendario agevolissimo, è vero che giocheremo due gare consecutive in casa ma affronteremo Sibilla e Gladiator. Ora però concentriamoci sulla partita di Coppa di mercoledì. Applicherò un piccolo turn-over anche per dare spazio a chi quotidianamente lavora con dedizione ma trova poco spazio”.
Come ci si sente a lavorare stando sempre sotto la lente di ingrandimento?
“E’ una pressione eccessiva ma i ragazzi si stanno comportando egregiamente. Sapevamo il blasone del Savoia e tutti noi abbiamo accettato questa sfida”.
BALZANO – Entra e spacca il match. Luca Balzano raccoglie il cross al bacio del compagno di reparto Mallardo ed indirizza la gara verso la vittoria.
“Mi reputo un professionista e da tale mi sono fatto trovare pronto. Merito mio e della squadra ogni qual volta riesco ad andare in gol”.
Credi che sia possibile proporre un attacco Balzano-Mallardo?
“Giuseppe è una bravissima persona, spero veramente che possiamo giocare assieme. Ovviamente c’è da tenere in considerazione la regola degli under”.
Il Savoia ci ha messo tanto a sbloccare la gara, la tua inzuccata ha scacciato via l’incubo di un passo falso.
“Queste sono le partite più difficili, quando l’altra squadra alza le barricate è difficile far gol. Capita di innervosirsi ma non vincere sarebbe stato come una sconfitta. Dedichiamo questa vittoria ai tifosi per i tanti sacrifici e chilometri che fanno per sostenerci”.
MALLARDO – Non ha sostenuto la preparazione col Savoia, doveva essere quello più appesantito e fuori forma della squadra. Eppure Mallardo sta dimostrando di meritarsi tutta la fiducia del tecnico Grimaldi. Fa reparto da solo, tante le sportellate con gli avversari, delizioso l’assist per Balzano che ha portato allo 0 a 1.
“Ho sempre giocato così, mi manca ancora qualcosina ma sto migliorando di gara in gara, grazie anche al lavoro svolto con l’Equipe Campania”.
TODISCO – Prima di andar via incrociamo il presidente Todisco in compagnia del nuovo socio Mascitelli.
Presidente, quanto è importante questa vittoria?
“Tantissimo, ora andiamo all’inseguimento della lepre Herculaneum. Abbiamo affrontato una squadra forte e ben organizzata, specie in casa. Credo che nemmeno la Turris lo scorso anno sia riuscita a violare questo stadio.”
Il Savoia ha sbloccato la gara solo al 75’ e in 11 contro 8. Ha avuto timore di non vincere?
“Sono dell’opinione che alla fine l’esperienza viene sempre fuori”.
Sono previsti nuovi ingressi in società?
“Si, Giunto ha solo rinviato la sua entrata in società a causa di alcuni problemi di salute del figlio”.
MASCITELLI – Strappiamo anche le prime dichiarazioni ufficiali al neo socio del presidente, il quale commenta così la gara di Vitulazio.
“Ottimo debutto, ho visto per la prima volta il Savoia e credo sia una buona squadra. Sarò promotore di nuovi ingressi in società. A Torre Annunziata ho vissuto per cinque anni, ho tanti amici e quando mi hanno chiesto di dare una mano al Savoia non mi sono tirato indietro”.
(Giovanni Caracciolo)
