Tassello dopo tassello Arnaldo Todisco sta ricostruendo dalle fondamenta il nuovo Savoia. Dopo la parte tecnica ed il ritorno al sereno nei rapporti con mister Grimaldi, di ieri l’ingresso di un nuovo socio, Giorgio Mascitelli, in attesa di Giuseppe Giunto e di altri nomi che presto saranno svelati. Oggi è stata la volta della ‘ripresa’ dei rapporti istituzionali. Questo pomeriggio a Palazzo Criscuolo il massimo dirigente torrese, accompagnato dal diggì Ferraro, ha incontrato il sindaco Giosuè Starita (nella foto) con l’assessore al ramo Iolanda Russo. Oltre un’ora di colloquio nel quale si sono ritracciate le linee di condotta ed i rapporti tra le parti che un mese fa erano giunti ad una fase critica dopo le aspre polemiche innescate dall’ex socio Arpaia nei confronti dell’Amministrazione. A SoloSavoia.it il primo cittadino racconta i dettagli della riunione.
RECIPROCA SODDISFAZIONE – Il primo concetto che Starita rimarca è il clima di reciproca cordialità.
“E’ stato un incontro costruttivo perché le parti hanno portato avanti discorsi proattivi, tesi a cercare una soluzione comune nel rispetto dei ruoli e delle competenze. Ho apprezzato molto il clima che subito si è creato. Il presidente Todisco è una persona piacevole da ascoltare, ha compreso la situazione. Da parte nostra non c’è alcuna remora nei confronti della società, il Giraud è la casa del Savoia e continuerà ad esserlo ma è ovvio che ci vogliono delle regole ben precise che Todisco si è imposto di rispettare e far rispettare”.
Sembrano lontane anni luce le polemiche con i precedenti interlocutori.
“A dire il vero non li ricordo neanche. Todisco è il presidente ed è giusto che abbia parlato con lui, chi si è presentato prima non era titolato a farlo”.
Proprio in quei giorni il primo contatto con Todisco dopo l’incontro di inizio estate.
“E’ vero. Il presidente del Savoia mi inviò un messaggio all’insegna del rispetto e della stima, l’ho apprezzato molto e se oggi l’incontro, seppur interlocutorio, ha avuto un esito positivo, lo si deve anche a questo”.
In che senso incontro ‘interlocutorio’.
“Si sono gettate le base per l’utilizzo della struttura. La società ci farà avere i modi ed i termini in tema di orario e squadre che usufruiranno dell’impianto. In questo modo potremo predisporre una tabella costi precisa ed eventuali compensazioni per operatività di cui la società si farà carico direttamente”.
PROGETTI FUTURI – Nell’incontro non si è solo parlato di Giraud e dell’utilizzo dello stadio per la prima squadra ed il settore giovanile.
“Il Savoia intende cementare i rapporti con l’Amministrazione. Intraprenderemo iniziative comuni che possano coinvolgere l’aspetto sociale della nostra comunità”.
Tra le iniziative anche quella relativa al principe Emanuele Filiberto di Savoia?
“Si è parlato anche di questo. Sono iniziati contatti istituzionali, al fianco di quelli della società, per un’operazione di immagine che non potrà che portare una pubblicità positiva al Savoia”.
OPLONTI ORGOGLIO TORRESE – Immagine positiva proprio nel giorno in cui l’autorevole Telegraph ha indicato nella Villa di Poppea-Scavi di Oplonti il quinto sito archeologico mondiali da visitare, primo d’Italia.
“Abbiamo incassato un importante attestato di cui io e l’intera comunità cittadina dobbiamo andare orgogliosi”.
Questo il link del sito internet del giornale inglese: http://www.telegraph.co.uk/travel/destinations/europe/11916174/10-ancient-sites-you-must-see-in-your-lifetime.html
(Redazione)