Il Savoia ‘rivede’ la vetta nell’anticipo del sabato. Raggiunto in testa l’Herculaneum che sarà impegnato domani mattina al ‘Solaro’ contro l’Isola di Procida, superata la Sessana sconfitta in trasferta dalla Sibilla (1-0). Il 3-1 finale sull’Ardor Casalnuovo racconta una vittoria non semplice contro una squadra venuta al Giraud per fare la sua onesta gara e che dopo il gol lampo di Toscano (5’) ha raggiunto il pari sul finale di primo tempo, mantenendo a lungo il match sui canoni dell’1-1, fino al raddoppio di Toscano a quindici dal termine. Il 3-1 di Guarro su rigore ha poi definitivamente chiuso i giochi.
LA PARTITA – Grimaldi cambia due pedine rispetto alle precedenti gare di campionato. Dentro Salineri per Marfella tra i pali dopo la bella prova di Procida, si accomoda in panchina Blasio per consentire a Guarro di spostarsi sull’out sinistro con Mocerino al centro della retroguardia al fianco di Velotti. Sul fronte opposto Castaldo schiera gli ex Pallonetto e Siciliano (il migliore dei suoi) e tiene in panchina Imparato.
GOL LAMPO – Sono trascorsi appena cinque giri di lancette quando il Savoia passa in vantaggio. E’ il primo affondo dei bianchi che usufruiscono di un calcio di punizione dal limite. Il tiro di Manzo è deviato dal portiere Sollo, la palla è raccolta da Balzano che appoggia al centro per il tocco facile di Toscano che a pochi passi dalla porta batte l’estremo del Casalnuovo. E’ 1-0. Il vantaggio immediato quasi blocca il Savoia che non riesce più a trovare spazi. Gli avversari sono ordinati e non disdegnano azioni offensive. Al 35’ sgroppata di Manzo che semina tre avversari prima di calciare debolmente dal limite, è facile la parata di Sollo. Al 39’ è ancora Manzo a rendersi pericoloso con una punizione dai 22 metri che costringe Sollo alla deviazione. Un minuto dopo il numero 10 si accascia a terra, sarà sostituito al 43’. Per lui tanta paura per un improvviso calo di pressione che lo costringe negli spogliatoi anzitempo.
PARI A SORPRESA – La prima frazione sta per concludersi quando il Savoia combina un’altra frittata difensiva dopo il gol del Casagiove di otto giorni prima. Stavolta a combinarla grossa è Mocerino che liscia clamorosamente il pallone consentendo a Sorrentino di involarsi verso la porta. Il diagonale del numero 9 ospite è preciso e si insacca sul secondo palo rendendo vano il tentativo di intervento di Salineri. E’ 1-1.
RISCHIO DEBACLE – Nella ripresa il Savoia tarda a ritrovarsi anzi sono gli ospiti che ‘rischiano’ di portarsi in vantaggio. Minuto 62: passaggio filtrante di Romano, è lestissimo Sorrentino che sfila alle spalle di un immobile Mocerino e si presenta a tu per tu con Salineri. La sua conclusione è deviata di corpo dal numero uno torrese che sventa il grosso pericolo. La paura fa ridestare il Savoia che da quel momento sale in cattedra.
TOSCANO-BIS – I bianchi si concentrano nella metà campo avversaria, decisivo risulta il neo entrato Mallardo (ha sostituito uno spento Balzano) che fa praticamente reparto da solo conquistando un gran numero di palloni e rendendosi sempre pericoloso in zona gol. Al 75’ giunge il nuovo vantaggio. Bella fuga in contropiede di Gargiulo, scambio con Mallardo ed apertura sull’out destro per Onda. Il talentino made in Torre Annunziata mette una bella palla a centro area, Mallardo non ci arriva per un soffio, alle sue spalle subentra Toscano che ribadisce in rete. Savoia in vantaggio. Irresistibile la corsa del numero 8 insieme ai compagni verso Teore Grimaldi, lungo e significativo l’abbraccio col mister.
GUARRO DI RIGORE – Il match si chiude all’89’ quando il capitano Nino Guarro segna il 3-1 su calcio di rigore (prima marcatura stagionale). La massima punizione era stata decretata da Di Lorenzo di Agropoli per un evidente fallo di mano di Scognamiglio su cross di Tancredi. Il direttore di gara indica il dischetto ed espelle il numero 5 del Casalnuovo.
IL SALUTO ALLA SUD – A fine gara la squadra si reca sotto la Curva Sud riaperta per la prima volta in stagione per salutare e ringraziare l’incessante tifo degli ultras. Col ‘Bianchì alè’ si chiude una settimana intensa che vede il Savoia salire a quota 9 in classifica.
(Giovanni Caracciolo)