Savoia, segnali di ripresa. Il pareggio a reti inviolate di questo pomeriggio allo ‘Spinetti’ contro l’Isola di Procida restituisce un pizzico di tranquillità in più rispetto alla negativa prestazione con tanto di sconfitta di sabato scorso contro l’Hermes Casagiove. Lo 0-0 finale è un risultato bugiardo. Specialmente nella ripresa il Savoia ha chiuso gli avversari nella propria metà campo sfiorando più volte il gol. Imprecisione, sfortuna e poca concretezza del reparto avanzato hanno fatto il resto. Il passaggio agli ottavi sarà deciso il prossimo 14 ottobre nel retour match al Giraud.
TURN OVER PER 7 – Grimaldi applica per la prima volta in stagione un deciso turn over. L’attacco è completamente stravolto con l’esordio a sorpresa di Mallardo giunto a Torre lunedì pomeriggio, fiducia a Russo e Gallinaro, i due calciatori voluti fortemente dall’ex tecnico della Frattese e che finora avevano trovato pochissimo spazio (per Gallinaro è l’esordio assoluto). In difesa Mocerino (migliore in campo) al fianco di Guarro. Tra i pali fiducia, ben ripagata, a Salineri che dimostra sicurezza e ottimo senso della posizione. In mediana l’unico confermato di sabato è Gargiulo, con lui le new entry Castiglione e Palmieri. A conti fatti rispetto alle prime tra gare di campionato ben 7 novità.
PRIMO TEMPO – Il pomeriggio di Procida è caldo e soleggiato. Una quindicina di ultras arrivano allo ‘Spinetti’ e fanno sentire la propria voce per tutto l’incontro. Bello il colpo d’occhio dello stadio con alle spalle il mare solcato da numerose imbarcazioni. La prima frazione riserva ben poche emozioni. Le squadre si studiano, il Savoia parte contratto, vuoi per i numerosi nuovi innesti, vuoi per il retaggio psicologico del dopo Curti. Fatto sta che per segnalare un’azione degna di nota bisogna attendere il 24’: cross dalla sinistra di Blasio e testa di Gargiulo, para Bardet. Al 40’ tiro al volo di Castiglione dal limite, la palla impatta sulla traversa. Quattro minuti dopo Russo sciupa da ottima posizione calciando a lato. Si chiude così la prima frazione.
VOGLIA DI VINCERE – Il Savoia comincia la ripresa in attacco. C’è voglia di vincere per spazzare via le polemiche che hanno circondato il mister in questi ultimi giorni. Al 54’ i bianchi vanno vicinissimi al meritato vantaggio: angolo di Russo, testa di Mocerino, il più pericoloso dei suoi, e palla di un soffio a lato. Gli ospiti mantengono una netta supremazia territoriale ma sotto porta non riescono a far male. Grimaldi tiene pronto Manzo, poi decide di far entrare Balzano per Mallardo (75’). Pochi minuti dopo entrerà anche l’ex Monopoli per un reparto offensivo con due bocche di fuoco. All’80’ il primo ed unico tiro verso la porta degli isolani. Punizione dal limite di Cibelli, è bravo Salineri a bloccare.
FORCING FINALE – Negli ultimi dieci minuti si gioca verso una sola porta. 81’ bellissimo tiro al volo dal limite di Palmieri, Bardet si supera alzando oltre la traversa. Sugli sviluppi dell’angolo errore del portiere che libera al tiro Mocerino, la sua conclusione è deviata sulla linea di porta da Massimo Russo. 87’ ancora Mocerino vicino al vantaggio con un diagonale impattato da Piro che mette in angolo. L’ultima emozione al 91’ con un calcio di punizione di Manzo, palla di poco alta. Dopo tre minuti di recupero Crescenzi di Napoli manda tutti negli spogliatoi. Ai punti vince il Savoia ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Da evidenziare che i maggiori pericoli sono arrivati da un difensore, Mocerino, spesso su calci da fermo. Di azione manovrate poco o nulla. Gallinaro e Russo sulla fascia non sono certo Manzo ed Onda ed oggi lo si è visto. Molto positivo l’esordio di Mallardo, bene anche Palmieri.
(Giuseppe D’Ambrosio)
