Ci risiamo. I tifosi del Savoia ripartono da dove si erano ‘fermati’ lo scorso campionato, ovvero dal divieto di assistere alle trasferte. La doccia fredda è giunta stamattina con ordinanza del Prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone che ormai sembra aver messo una ‘X’ sui sostenitori torresi, continuando a negare l’accesso allo stadio alla tifoseria del Savoia, ovunque essa si rechi. Davvero assurdo e mortificante per un’intera comunità che continua a prendere ‘schiaffi’ dalle Istituzioni. Un danno alla passione dei tifosi, un danno alle casse societarie, un danno per la squadra che sarà costretta a giocare senza l’apporto dei propri sostenitori.
PERICOLO ORDINE PUBBLICO – Abbiamo appena ascoltato il presidente Gaetano Arpaia che è molto preoccupato per le conseguenze di tale predisposizione.
“Temo per l’ordine pubblico. Non appena ho saputo la notizia ho chiamato il Commissariato di San Giorgio a Cremano. E’ necessario che al Prefetto sia fatto sapere che molti biglietti sono già stati venduti a Torre Annunziata. Noi abbiamo inviato i tifosi a restituirceli con il rimborso dello stesso ma è ovvio che non posso escludere che la gente si recherà comunque al ‘Paudice’ considerando che il biglietto è unico e tutte e due le tifoserie potrebbero trovarsi a contatto nello stesso settore. Si rischia davvero tanto. La società del San Giorgio e l’Amministrazione comunale avevano dato la massima disponibilità ad accogliere la tifoseria proveniente da Torre Annunziata offrendo il settore di casa e due parcheggi gratuiti. Si crea un precedente gravissimo. E poi non è possibile notificarci l’ordinanza il sabato mattina ad un giorno dalla disputa della gara con l’organizzazione già fatta. Non ho ancora letto le motivazioni ma se sono legate al passaggio per Torre del Greco dei treni Circum, rischiamo che ci vieteranno quasi tutte le trasferte. Basta bloccare le stazioni interessate chi vuol recarsi lo fa via autostrada con auto proprie”.
(Redazione)
