Il caldo pomeriggio di sabato scorso ha lasciato il segno. Le dure contestazioni al presidente Todisco sembrano aver seriamente scosso l’avvocato napoletano che sta attraversando un momento di profonda riflessione per decidere il proprio futuro in seno al sodalizio torrese. L’incontro di ieri sera tenutosi in un noto locale nei pressi del Tribunale da parte della cordata torrese, con Matachione, Riggi e Carpentieri presenti, cui si sono aggiunti i fratelli Schettino, ha segnato in primis una ‘pax’ tra l’imprenditore farmaceutico ed i main sponsor della prima squadra. Messi da parte dissapori personali e non solo (sembra che Matachione volesse comparire con il suo consorzio sulle maglie dei bianchi), si è cercato di superare l’attuale situazione di empasse, confermando il contributo assicurato da ognuno dei torresi alla cordata napoletana che detiene il 100% delle quote (in realtà non c’è stato mai il passaggio davanti al notaio per ripartire le quote tra i soci).
INCONTRO DECISIVO – Tutto risolto? Non ancora. Oggi pomeriggio ci sarà un incontro decisivo cui prenderanno parte tutte le componenti, napoletani e torresi, per definire una volta per tutte ruoli, contribuzioni, impegno, ‘uscite’ pubbliche. Ripercorrendo la storia degli ultimi 20 anni di Savoia non è difficile scoprire che la ‘convivenza’ tra più imprenditori non è sinonimo di successo, almeno se non si chiariscono da subito le cariche. Come accade nelle attività imprenditoriali, è necessario che vi sia un unico punto di riferimento, attorno al quale vi possano essere figure secondarie. Nel Savoia attuale non è così, in troppi parlano, prendono posizione, spesso andando oltre i ruoli, anche simbolici, che sono loro stati assegnati. C’è da augurarsi che proprio per il bene comune, dall’incontro di oggi emerga un’unità di vedute che possa consentire al Savoia di proseguire con serenità una stagione non ancora iniziata e già molto discussa.
TISCIONE – Infine un passaggio su Pippo Tiscione. Ieri il forte fantasista è stato contattato dai bianchi, al momento è in attesa di conoscere la risposta della proprietà che potrebbe arrivare al termine dell’incontro di oggi pomeriggio. La sensazione è che la trattativa sia complicata perché Tiscione vanta un ingaggio alquanto elevato per l’Eccellenza.
(Redazione)