Martedì ‘horrobilis’ per il mercato del Savoia. Scarpa ‘rimandato a casa’, Baratto prima annunciato e poi parzialmente smentito.
SCARPA – Ieri pomeriggio alle 18.30 era previsto l’incontro decisivo da Nazario Matachione. Intorno alle 18 Scarpa e Fogliamanzillo ricevono una telefonata con la quale sono invitati a non presentarsi all’appuntamento perché c’è un divario incolmabile tra domanda ed offerta. Le parti non parlano di cifre ma sembra che il capitano abbia chiesto 40mila euro (una cifra notevolmente inferiore a quella che il numero 10 avrebbe potuto ottenere in altre piazze, in altre serie, considerato il suo valore). La proprietà non è in grado di affrontare un ingaggio così oneroso in Eccellenza. Salta dunque la trattativa e SoloSavoia.it, così come aveva anticipato tutti sulla imminente chiusura positiva (confermata dalle parole del socio Alfonso Schettino), ha reso noto prima di tutti il mancato accordo.
BARATTO – Diversa la vicenda del difensore Giovanni Baratto. Per lui sarebbe un ritorno in maglia bianca dopo l’esperienza del primo anno di ‘D’ di Matachione con Chiappini in panchina. Todisco intorno alle 20 (forse per calmare la piazza sul mancato arrivo di Scarpa) annuncia come suo solito con un post l’arrivo di Baratto. Poco dopo le 23 è lo stesso calciatore dalla sua bacheca a scrivere: ‘In riferimento all’annuncio emesso dal presidente Todisco riguardante il mio ingaggio presso la Società calcistica Savoia, comunico che in giornata si è svolto l’incontro…ma attualmente è ancora tutto da definire, eventuali accordi potrebbero svilupparsi nei prossimi giorni’. Dunque nulla di concluso, la trattativa è ancora in corso. Nelle stesse ore, come riportato da notiziariocalcio.it, Umberto Varriale, annunciato sempre su facebook da Todisco, conferma l’interessamento del Savoia che per lui resta una priorità ma ammette che è ancora tutto in gioco perché potrebbe esserci la chiamata dell’Isola Liri.
(Redazione)