Sabato potrebbe non essere emesso l’ultimo verdetto sulla regular season. Difatti, l’ultima giornata di campionato che vede la serrata lotta a distanza tra Savoia (in casa col Messina) e Reggina (a Martina Franca) per evitare le retrocessione diretta in ‘D’, rischia di vedere sovvertito l’ordine finale di classifica per una sentenza.
IL RICORSO AL CONI – La Reggina calcio ha presentato il ricorso avverso la decisione della Corte d’Appello Federale dello scorso 27 marzo, con la quale l’organismo di giustizia sportiva confermava la penalizzazione comminata dal T.F.N. Di seguito il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del Comitato Olimpico Nazionale:
‘La Reggina Calcio ricorre contro la FIGC e la Procura Federale per la penalizzazione di 3 punti Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della società Reggina Calcio spa contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e nei confronti della Procura Federale, nonché delle altre partecipanti al giudizio innanzi agli organi di giustizia FIGC, avverso la decisione della Corte Federale D’Appello (Sez. Unite) FIGC, con la quale, su ricorso della Procura Federale FIGC ed in riforma della decisione del Tribunale federale, sono stati irrogati tre punti di penalizzazione nei confronti della società ricorrente e cinque mesi di inibizione nei confronti di Giuseppe Ranieri (legale rappresentante della società)’.
L’OGGETTO – La Reggina chiede la restituzione dei tre punti di penalizzazione, uno relativo alla tardiva presentazione della fidejussione, gli altri due per la ritardata iscrizione, motivando la sua richiesta con l’attesa, la scorsa estate, dell’accettazione del piano di rientro (in 15 anni) che era all’attenzione del tribunale di Reggio Calabria.
LA DECISIONE – Non è stato ancora fissato il giorno in cui il Collegio esaminerà il ricorso. Probabilmente dopo il 13 maggio (calendario già fissato fino a quel giorno) e prima del 23, data di andata del play-out. Si corre il rischio che due squadre, Savoia e Reggina, continueranno ad allenarsi, senza sapere fino all’ultimo chi delle due proseguirà nella lotteria spareggi e chi retrocederà direttamente. Ennesima ‘storpiatura’ del sistema della giustizia sportiva che sta inanellando una figuraccia dopo l’altra.
(Redazione)
