E’ un post gara agro-dolce per il Savoia. Seppur vero che il pari è stato agguantato nell’ultimo minuto regolamentare, c’è da considerare che sullo 0 a 1 i bianchi hanno sciupato più volte il raddoppio per poi vedersi superati da un rigore concesso forse troppo generosamente. In sala stampa arrivano il diggì Carruezzo ed il capitano Francesco Scarpa. Il tecnico Papagni non ha rilasciato dichiarazioni perché emozionato dalla grande prova di carattere offerta dai suoi ragazzi. Il pareggio del ‘Granillo’ potrebbe rappresentare la svolta in chiave salvezza per il Savoia.
CARRUEZZO – Il diggì esalta la prestazione della squadra che continua a lottare nonostante la crisi societaria che attanaglia da mesi il club.
“La gara di oggi dimostra quanto questa squadra tenga alla maglia. Stiamo gettando il cuore oltre l’ostacolo. Non sappiamo quale sarà il nostro futuro, né tantomeno se sabato scenderemo in campo contro la Lupa Roma. La situazione è davvero grave”.
SCARPA – Il capitano (nella foto), cugino di Bruno Cirillo, difensore della Reggina ed ex Inter, analizza il match ed il risultato.
“E’ un pareggio positivo per come si era messa la gara, ma sinceramente meritavamo la vittoria. Sullo 0 a 1 abbiamo sfiorato più volte il raddoppio, inoltre il rigore concesso alla Reggina ci è sembrato troppo generoso. Abbiamo creduto al pareggio fino alla fine e siamo riusciti a raggiungerlo”.
Poi un pensiero sui tifosi.
“Ci dispiace che non siano potuti venire a Reggio ad incitarci. Stiamo giocando per loro che credono come noi in questa miracolosa salvezza”.
(Giovanni Caracciolo)
