Sono ventidue i gol della trentatreesima giornata. Fattore campo praticamente inesistente, con il solo Lecce e la Juve Stabia vincenti tra le mura amiche. Il colpaccio della Salernitana nel derby con la Paganese e la concomitante battuta d’arresto del Benevento a Lecce alzano in maniera considerevole le chanches dei granata per l’accesso diretto in B. In zona play-off cadono clamorosamente Casertana (una gara da recuperare a Martina) e Matera che pregiudicano così il loro cammino verso gli spareggi. In coda, la clamorosa vittoria dell’Ischia a Reggio Calabria rilancia gli isolani e apre una crisi dagli sviluppi imprevedibili in casa Reggina ultima e staccata di quattro punti dall’Aversa. Tra i cannonieri, sempre primo Eusepi con diciassette centri, sale Caturano a quindici, mentre Iemmello raggiunge Moscardelli, Di Carmine e Calil a quattordici marcature.
CASERTANA, BRUTTO FLOP AL ‘PINTO’ – Clamorosa dèbacle interna dei rossoblu che cedono al Melfi e si allontanano dalla zona play-off. Partita scoppiettante con numerose azioni gol in rapida successione. Più concreti i lucani che con Fella agguantano tre punti preziosissimi in chiave salvezza. Casertana-Melfi 2-3.
JUVE STABIA IMPLACABILE – Bel derby al ‘Menti’ con locali che in dieci riescono nell’impresa di battere un’Aversa molto determinato. Ci pensa Nicastro a dieci minuti dal termine a fissare il punteggio rilanciando alla grande le ambizioni delle vespe che ora sono sole al terzo posto. Juve Stabia-Aversa 3-2.
IL BENEVENTO DICE ADDIO ALLA B DIRETTA – Un Lecce concreto e volitivo fa sua l’intera posta e torna a sperare nei play-off. Il gol di Papini ad un quarto d’ora dal termine stronca forse definitivamente le velleità sannite di contendere alla Salernitana il primo posto. Lecce-Benevento 1-0.
PARI E PATTA TRA BARLETTA E CATANZARO – Non si fanno male biancorossi e calabresi che non hanno più nulla da chiedere al campionato. Primo tempo ad appannaggio dei locali, ripresa di marca ospite con pareggio su autogol. Barletta-Catanzaro 1-1.
ISCHIA SOGNA, REGGINA ALL’INFERNO – Match drammatico al ‘Granillo’ dove la Reggina incappa in una sconfitta che può significare la retrocessione diretta tra i dilettanti (sempre più insistenti le voci che vorrebbero una ‘fusione’ dei granata con la seconda squadra cittadina: l’Hinterreggio). Il vantaggio isolano di Sirignano complica i piani degli uomini di Alberti incapaci di proporre una valida reazione e molto confusionari in zona gol. Reggina-Ischia 0-1.
SALERNITANA: ‘FUGA’ PER LA B – Importante vittoria della capolista al ‘Torre’ di Pagani. Dopo un primo tempo compassato, la squadra di Menichini è più concreta nella ripresa anche se il gol vittoria arriva solo su autorete. Paganese – Salernitana 0-1.
IL SAVOIA IMPATTA AL ‘SAN VITO’ – Buon punto dei bianchi a Cosenza. Partita di discreto livello con diverse occasioni da rete da entrambe le parti. Ma Papagni recrimina per una palla gol in pieno recupero sciupata da Di Piazza. Cosenza-Savoia 0-0.
LUPA E LAMEZIA NON SI FANNO MALE – Partita equilibrata tra Lupa e Lamezia. Il punto fa troppo comodo ad ambedue le squadre che non si dannano più di tanto alla ricerca della vittoria. Lupa Roma-Lamezia 0-0.
MESSINA DELUDENTE – Non va oltre un modesto pareggio il Messina che chiedeva ben altro a questa gara. Ma la squadra di Di Costanzo fa tremendamente fatica in prima linea per poter sperare in qualcosa di meglio. Bene mister Imbimbo al suo esordio sulla panca pugliese. Messina-Martina 0-0.
IL FOGGIA STRAPAZZA IL MATERA – Pokerissimo dei rossoneri al ‘XXI Settembre’. Davvero irriconoscibile il Matera che, dopo aver ribaltato il risultato ad inizio ripresa, cade sotto i colpi implacabili degli uomini di De Zerbi assolutamente concreti dalle parti di Bifulco. Tre gol in pochissimi minuti ed i satanelli si rilanciano per i play-off. Matera-Foggia 2-5.
PROSSIMO TURNO – Trentaquattresima giornata con un solo derby: Savoia-Juve Stabia. Entrambe le compagini cercano punti per i rispettivi obiettivi: atteso un match combattuto. La capolista Salernitana ospita la tranquilla Lupa per alimentare il sogno della B e tentare di battere il record di punti: 81, appartenente al Bologna. Il Benevento attende il fanalino di coda Reggina per tornare alla vittoria. La Casertana scende a Foggia a giocarsi le residue speranze di rientrare in zona play-off, mentre il Lecce a Melfi cerca i tre punti per continuare a credere negli spareggi. Idem per il Matera che incontra un Martina senza ambizioni. In coda, turno casalingo per Aversa e Ischia rispettivamente contro Barletta e Cosenza, squadre scorbutiche ma abbordabili per le più motivate campane. Più difficili i match per il Messina e la Paganese che viaggiano verso Catanzaro e Lamezia.
(Matteo Potenzieri)