Ancora un deferimento. Il Savoia ne sta collezionando uno dopo l’altro, per un primato non certo piacevole. Dopo quello che porterà alla prima pronuncia di penalizzazione il prossimo 9 aprile (1-2 punti), ne è seguito uno ieri (2-3 punti) e, come se non bastasse, oggi ne è giunto un altro di cui non se ne sentiva proprio la mancanza. Stavolta oggetto del deferimento da parte del Procuratore Federale presso la F.I.G.C., su segnalazione della CO.VI.SOC, è il mancato deposito entro il 31-12-2014 del report consuntivo riguardante il capitale circolante. Deferiti l’amministratore Piantoni e la società a titolo di responsabilità oggettiva.
Di seguito il dispositivo del deferimento:
‘Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare: per la violazione di cui all’85, lett. C, paragrafo V, punto 1, delle N.O.I.F., in relazione all’art. 10, comma 3 prima parte, del C.G.S. e all’art. 90, comma 2, delle N.O.I.F.,
- Il Sig. Piantoni Alfonso Maria, legale rappresentante pro-tempore della Società A.C. Savoia 1908 S.r.l.: per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto deposito del report consuntivo riguardante il capitale circolante netto al 31 dicembre 2014, nei termini stabili dalla normativa federale; per la violazione dell’art. 4, comma 1, del C.G.S;
- la Società A.C. SAVOIA 1908 S.r.l.: a titolo di responsabilità diretta, per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore’.
La violazione dovrebbe causare un punto di penalizzazione che sommati a quelli ‘previsti’, renderanno sempre più difficile il tentativo della squadra di giocarsi la salvezza. Il rischio è che tutto quanto sta costruendo Papagni col suo gruppo possa essere vanificato dalla cattiva gestione da luglio in poi.
Ricordiamo che a breve arriveranno anche i deferimenti per i mancati pagamenti di emolumenti, contributi e ritenute dell’anno 2015 che saranno comunque applicati sulla prossima stagione.
(Redazione)