IL MATERA. Matricola da play-off E’ la migliore delle neopromosse. L’ultimo precedente al Giraud in campionato sorride ai lucani: nel 2008 finì 2-5. Reti inviolate nella Poule Scudetto dello scorso anno

http://www.solosavoia.it/2015/03/26/il-matera-matricola-da-play-off/

matera-savoia16Tredicesima sfida di campionato a Torre Annunziata tra Savoia e Matera. La gara conserva un fascino tutto suo per l’importanza dei singoli confronti tra torresi e lucani. Sabato al Giraud andrà in scena una sfida adrenalinica tra due squadre che stanno giocando per obiettivi opposti. Il Savoia sta tentando l’impresa di salvarsi, i materani vogliono togliersi lo ‘sfizio’ di giocarsi i play-off. Ne dovrebbe uscire una sfida a viso aperto nel quale entrambe tenteranno di ‘far male’ all’avversario.

I NUMERI – Nelle ultime dieci gare il Matera ha totalizzato 19 punti, migliore score di periodo dopo Salernitana e Benevento. Questo dato la dice lunga sullo stato di forma degli uomini di Auteri capaci di grandi imprese (la vittoria in casa della Salernitana) e di stop inaspettati (il pari interno della scorsa settimana contro il Lamezia). 54 punti in classifica, -2 dai play-off: 15 sono le vittorie, 9 i pareggi, 7 le sconfitte. 45 le reti segnate, 30 quelle subite. Lontano da ‘casa’ il Matera ha numeri di tutto rispetto, ben 23 i punti totalizzati fuori Regione. I cannonieri della squadra sono Madonia (10) e Iannini (9).

LA STORIA RACCONTALa prima volta Savoia-Matera si gioca al “Comunale” di Torre Annunziata il 17 marzo 1968. Campionato di serie D, un gol di Nedi, in piena “Zona Cesarini”, all’88’, regala una importante vittoria al tandem Spartano-Lopez. Ma a fine campionato sarà proprio il Matera a precedere i bianchi in classifica e a salire in serie C.

E in terza serie si disputano le due sfide degli anni settanta. Il “Comunale” è squalificato, si gioca a Pozzuoli, è il 25 aprile 1971. L’illusione biancoscudata è firmata da Moriggia (2’), di Buccione (79’) il pareggio lucano.

Ancora in campo neutro nella stagione successiva. Stavolta si gioca a Pomigliano.

Il 18 gennaio 1972 il Matera coglie la prima vittoria della storia in casa del Savoia (se così si può dire…). Doppietta di Mellina e gol di Addante, inutile il gol di Ricciardi (1-3).

In serie C2 altri quattro precedenti. 13 ottobre 1981: 1-0 per il Savoia, gol di Giovanni Schettino su rigore. 10 novembre 1991: 0-0. 2 maggio 1993: 1-1, vantaggio torrese di Gennaro Russo pareggio del centravanti lucano Caputo. 29 gennaio 1995: 2-2, Donnarumma (3’), Fida (41’), Bitetto (45’), Amura (65’) su rigore.

Bisogna aspettare quasi un decennio prima di vedere di nuovo in campo Savoia e Matera. Siamo in serie D. E’ il 7 marzo 2004. Stadio “Italia” di Sapri, campo neutro. Il Savoia vince nettamente 3-0 con doppietta di Aruta e autorete di Pellegrino, malgrado l’espulsione di Pasquale Ottobre e gara giocata, quasi per intero, in inferiorità numerica. Una vittoria che consolidava la quarta posizione, sotto la guida di Andrea Chiappini.

17 aprile 2005. Il Savoia dopo la sconfitta casalinga inopinata ed inaspettata contro il Bojano non può sbagliare contro il Matera. Ricciardi schiera la migliore formazione possibile. Chimenti erge le barricate davanti alla porta di Coretti che salva il salvabile ma nulla può all’8’ del secondo tempo quando Sasà Marra con un preciso colpo di testa, su assist al bacio di Gigi Di Bonito, lo supera imparabilmente (1-0).

5 febbraio 2006. Si va a Sapri, campo neutro per la giornata di squalifica del Giraud. E guarda caso c’è il precedente favorevole di due stagioni prima. Stavolta, però, i ragazzi guidati dal tecnico Lazic non riescono a schiodare il risultato iniziale. La coppia d’attacco costituita da Mainenti e De Paola, resta all’asciutto (0-0).

L’ultimo precedente in campionato è datato 6 aprile 2008. Netta sconfitta subita in casa. I lucani s’impongono per 5-2. L’argentino Principiano porta subito in vantaggio gli ospiti (5’), pareggia De Rosa con un calcio di punizione imparabile (34’), raddoppia Principiano su rigore al 42’, stavolta pareggia Incoronato con un preciso colpo di testa. Nella ripresa solo Matera, bisognoso di punti salvezza. Ancora (1’), Risi (16’) e Valdez (44’) stendono i bianchi guidati da Nunziata, dopo la fuga di La Cava.

Il precedente più bello, quello che i torresi ricordano con più piacere, è il precedente “storico” in campo neutro… ma per altri motivi. Ovvero la finale play off della serie C2, stagione 1994-‘95.

Chi la dimenticherà mai?

Stadio “Zaccheria” di Foggia, domenica 25 giugno 1995. De Canio contro Florimbi, Torre Annunziata contro Matera, una società in salute contro una alla deriva, una squadra motivata e l’altra in preda allo sconforto (tra le cause, le mensilità arretrate in primis).

Ancora vive nella memoria le emozioni di quel fantastico pomeriggio. Una folla incredibile, alla sinistra della tribuna stampa, colorata di bianco e nero. Il “grande” Giorgio Lunerti, bomber di razza, rompe subito il ghiaccio (2’). Bitetto infila Visconti e pareggia i conti (33’). Ci pensa il folletto Ciro Donnarumma, goleador formato tascabile, a realizzare il gol della vittoria (66’). Una esplosione di gioia, la grande esaltazione. Dopo 23 anni i bianchi ritornano in serie C1. Primo salto di un’irripetibile scalata alla serie B.

A campionato finito, l’anno scorso, prima gara della Poule Scudetto 2014. Nel computo complessivo (in campionato) è stata la numero 24, in casa del Savoia la numero 12 (anche se 4 volte si è giocato in campo neutro). Era l’11 maggio, la partita finì in perfetta parità (0-0). Piacevole da ricordare anche il precedente in Coppa Italia, giocato l’anno scorso, sempre al Giraud. L’11 settembre 2013: 2-0 per il Savoia (gol di Longo ed Esposito nella ripresa) e passaggio ai sedicesimi.

(Giuseppe Lucibelli)





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