Giornata avara di gol la dodicesima di ritorno: appena 17 nelle 9 gare disputate finora (domani sera ci sarà la sfida tra le ‘tranquille’ Martina e Barletta). Ben 6 i pareggi, una sola vittoria esterna ma importantissima: è quella della Salernitana che si conferma capolista ai danni del Benevento. Il gol al 95’ di Cristea (nella foto) a Catanzaro consente ai granata di staccare nuovamente i sanniti adesso a -2 (reali -3 considerando gli scontri diretti). In zona play-off, le frenate di Casertana e Juve Stabia consentono a Matera e Lecce di restare in scia. Incandescente la lotta salvezza dove, a parte Aversa e Melfi, tutte fanno punti restando in cinque divise da soli due punti, sospese tra i play-out e la retrocessione. In classifica marcatori, primo Eusepi a diciassette, Moscardelli raggiunge Di Carmine e Calil a quattordici, mentre Iemmello stacca Caturano e insegue a tredici marcature.
BENEVENTO E CASERTANA, SOLO PROVE TECNICHE DI GOL - Pari giusto nel derby del ‘Pinto’. Primo tempo più intenso con ambedue le squadre alla ricerca della marcatura. Ripresa su ritmi più cadenzati senza particolari sussulti. Lo spettacolo è giunto dagli spalti con uno scontro a suon di striscioni da parte delle opposte tifoserie. Casertana-Benevento 0-0.
PAGANESE E SAVOIA DIVERTONO – Molte emozioni nel secondo derby campano di giornata tra Savoia e Paganese. Partenza sprint dei bianchi che passano dopo appena tre minuti con Checcucci. Lo svantaggio sveglia i padroni di casa che prima impattano e poi ribaltano il risultato nella ripresa. Ci pensa Saric, con la complicità del portiere Casadei, a mettere tutti d’accordo, al 90’. Paganese-Savoia 2-2.
IL MESSINA DELUDE ANCORA- Esce tra i fischi il Messina che non va oltre il pareggio contro il Cosenza. E va pure di lusso ai siciliani se è vero che Calderini si fa parare un rigore da Berardi dopo appena tre minuti di partita. Messina-Cosenza 0-0.
IL MATERA NON SFONDA IL MURO DELLA VIGOR – Solo un pari per il Matera che sciupa una buona occasione per insediarsi in zona play-off. Dopo un primo tempo di chiara marca lucana è il Lamezia, nella ripresa, ad avere l’occasionissima per il vantaggio ma il tiro di Filosa è magistralmente deviato in corner da Bifulco. Matera-Lamezia 0-0.
MIRACOLO REGGINA – In pieno recupero David Di Michele regala tre punti preziosissimi alla Reggina. Nel complesso, comunque, i calabresi hanno meritato la vittoria fallendo in più occasioni il vantaggio, riuscendo prima a recuperare e poi a superare un Melfi sempre tignoso. Reggina-Melfi 2-1.
LECCE D’AUTORITA’ SULL’AVERSA – Torna alla vittoria il Lecce battendo nettamente l’Aversa. Partita praticamente a senso unico e decisa già nel primo tempo da una doppietta di Moscardelli. Ripresa accademica dove i salentini riescono a triplicare il vantaggio grazie a Gustavo. Lecce-Aversa 3-0.
LA SALERNITANA BALZA IN TESTA AL 95’- Un gol di Cristea al quinto minuto di recupero consente ai granata di balzare di nuovo in testa. Partita tutto sommato equilibrata con il Catanzaro determinato a non cedere il passo ai campani. E l’obiettivo sembrava essere stato raggiunto con il pari di Razzitti all’83’. Poi il diavolo ci ha messo la coda nel finale e la vittoria ospite è stata servita. Catanzaro-Salernitana 1-2.
PER LA LUPA E’ SOLO PARI – Poteva essere la partita della svolta per la Lupa Roma ma il foggiano Iemmello, in pieno recupero, rovina i piani capitolini. Seppur in dieci, i padroni di casa riescono a contenere le sfuriate rossonere, pericolosissime in alcuni frangenti, ma non fino al triplice fischio. Lupa Roma-Foggia 1-1.
JUVE STABIA DELUDENTISSIMA – La Juve Stabia non va oltre il pari casalingo nel derby con l’Ischia e sciupa una buona occasione per isolarsi al terzo posto. Il vantaggio delle vespe , a fine primo tempo, con Bombagi non scoraggia gli isolani che si portano sull’uno a uno nella ripresa riuscendo poi a vanificare i veementi attacchi stabiesi. Juve Stabia-Ischia 1-1.
IL PROSSIMO TURNO – Due i derby della tredicesima di ritorno: il tranquillo Lamezia-Cosenza, il ben più elettrizzante Benevento-Paganese con ambedue le squadre alla ricerca di punti importanti per i propri obiettivi. Ovviamente favoriti i sanniti, ma di questi tempi nulla è scontato. Altri due match invece, hanno visto illustrissimi precedenti e che oggi hanno appeal assai relativi: Catanzaro-Lecce e Salernitana-Reggina. Nel primo caso, i pugliesi, più motivati, potrebbero tentare il colpaccio; nel secondo i padroni di casa non possono fallire l’appuntamento con la vittoria per continuare la corsa solitaria verso la ‘B’. Il Foggia si gioca con la Juve Stabia residue speranze di ingresso nei play-off; delicate le trasferte di Casertana a Martina Franca, Matera a Torre Annunziata, Lupa Roma a Ischia e Barletta a Melfi: i padroni di casa hanno gran bisogno di punti. Da batticuore Aversa-Messina, entrambe impegnate ad evitare l’ultimo posto.
(Matteo Potenzieri)