E’ da poco terminato il dibattito pubblico della nuova associazione ‘Antica Passione’. Oltre un’ora e mezzo è durato l’incontro nel quale sono state comunicate le linee guida del comitato ‘no profit’ che, dalle parole del commercialista Servillo, “Nasce come associazione onlus per poi in divenire trasformarsi eventualmente in cooperativa con una quota fissa di iscrizione simbolica per ogni iscritto”.
L’OBIETTIVO – A prendere la parola è stato uno dei capi degli ultras Nico Zurlo che ha sottolineato l’obiettivo della neonata associazione, ovvero quello di vigilare sulla futura compagine societaria perché con quella attuale non c’è alcuna possibilità di costruire qualcosa. Il dito è stato puntato contro gli ultimi ‘capi’ in seno alla società, ovvero Contino, Luce e Manca, additati quali principali responsabili dell’attuale situazione di default nella quale versa il Savoia calcio. La volontà dei tifosi è quella di acquisire una quota seppur minima 1-2% della società al fine di poter partecipare, attraverso un proprio rappresentante che sarà nominato dai componenti dell’associazione. Qualunque sia il futuro patron dei bianchi, gli sarà chiarita la necessaria presenza dell’associazione nelle quote, proprio per evitare il perpetrarsi di cattive gestioni come quelle che hanno, in buona parte, caratterizzato gli ultimi 15 anni di storia dei bianchi.
LA COMUNCIAZIONE – L’associazione avrà un sito dedicato www.anticapassione.it o www.anticapassione1908.it di prossima apertura che diffonderà tutte le notizie inerenti l’attività dei tifosi così come già fatto ad Arezzo con ‘Orgoglio Amaranto’. I soci fondatori del comitato sono circa 20 tra tifosi e professionisti. Ognuno potrà accedere all’associazione, sarà versato un contributo ed una quota associativa annua.
I FONDI – Al momento sono stati incassati circa 1000 euro in maniera volontaria cui si aggiungono altri 340 derivanti dalla vendita all’asta delle prime memorabilia. Al fine di assicurare la piena trasparenza, sul sito ci sarà un ‘contatore’ che indicherà quanto incassato.
LIBRI CONTABILI – Si è anche discusso dei libri contabili da consegnare al Tribunale al fine di dare il via alla procedura concorsuale con la nomina di un curatore. Domani una delegazione di tifosi incontrerà il sindaco Starita per chiedergli un intervento diretto con il presidente Manca o in alternativa con l’amministratore Piantoni al fine di spronarli a consegnare i libri contabili. In alternativa potrebbero essere gli stessi creditori a chiedere l’intervento del Tribunale, su tutti i calciatori che sono in arretrato di stipendi da ottobre.
(Giuseppe D’Ambrosio)