Il turno infrasettimanale è ricco di gol: ventisette. Tre le vittorie esterne, su cui spicca quella della capolista Salernitana a Lecce che innesca un tentativo di fuga dei granata ora a più quattro sul Benevento fermato in casa dal sorprendente Aversa. Terzo posto ad appannaggio esclusivo della Casertana che approfitta del turno casalingo per staccare Juve Stabia, pari interno con il Cosenza, e lo stesso Lecce. In coda la Reggina perde ancora in casa e rimane ultima a quattro punti dalla coppia Savoia-Ischia. Nella classifica cannonieri fermo ma sempre al comando Eusepi (16), seguito da Calil (14). Si avvicinano Caturano del Melfi e Di Carmine della Juve Stabia che raggiungono Moscardelli a quota 12.
AL LAMEZIA IL DERBY DI CALABRIA – Con una condotta di gara accorta, il Lamezia conquista tre punti importanti al ‘Granillo’ di Reggio Calabria. In vantaggio dopo appena dieci minuti con Montella, i biancoverdi controllano agevolmente i flebili attacchi granata e nella ripresa trovano anche il raddoppio ad opera di Del Sante. Reggina-Lamezia 0-2.
IL CATANZARO FA LA VOCE GROSSA – Perentoria affermazione dei giallorossi su un Foggia apparso la controfigura della bella squadra ammirata sino ad un paio di turni orsono. Partita virtualmente già chiusa nei primi quarantacinque minuti con i padroni di casa in doppio vantaggio griffato Rigione e Russotto. Rossoneri praticamente spettatori non paganti. Catanzaro-Foggia 3-0.
LA JUVE STABIA FRENA ANCORA - Deludente pareggio interno per la Juve Stabia che frena la sua corsa verso i play-off. Partita tutto sommato equilibrata ma sono i gialloblu a dover rincorrere il risultato su un avversario che non ha disdegnato la fase offensiva. Botta e risposta ad inizio ripresa con i silani in col con Cresca (47’); ci pensa Di Carmine, tre minuti dopo, ad impattare il risultato. Juve Stabia-Cosenza 1-1.
IL MESSINA VEDE NERO – Brutta sconfitta per il Messina al ‘San Filippo’. Il Melfi si impone nella ripresa dopo che i siciliani, passati in vantaggio dopo appena sei minuti dall’inizio del match, avevano fallito almeno un paio di occasioni per chiudere la partita. A fine gara vibrante contestazione all’indirizzo di Corona & C. che hanno chiuso in nove uomini. Messina-Melfi 1-2.
BENEVENTO, COSI’ NON VA - Un ottimo Aversa riesce a portare via un punto dal ‘Vigorito’. Il Benevento sembra aver accusato oltremodo la sconfitta di Salerno costata la vetta e non riesce a scardinare l’organizzatissima difesa casertana. Benevento-Aversa 0-0.
IL SAVOIA ‘TORNA’ ALLA SCONFITTA – Al ‘Tursi’ il Martina non fa sconti ma il Savoia ci mette del suo. Due erroracci difensivi incidono sul match dei bianchi che provano a riaprire con Cremaschi che devia sottomisura un colpo di testa di Di Piazza. Boilini si ferma sulla traversa e gli azzurri trovano il terzo gol in contropiede. Martina-Savoia 3-1.
LA PAGANESE RIVEDE LA VITTORIA – Dopo undici turni la Paganese coglie finalmente i tre punti a capo della partita perfetta. Quattro reti a zero e Ischia all’inferno. In serata mistero sulle dimissioni di Maurizi. Prima la società le annuncia, poi fa dietrofront. Porta è pronto per tornare sulla panchina isolana. Paganese-Ischia 4-0.
CASERTANA SOLA AL TERZO POSTO – Rocambolesca vittoria dei rossoblu al ‘Pinto’. Sul due a zero gli uomini di Campilongo si rilassano e subiscono il veemente ritorno della Lupa che agguanta il pari. Il sorpasso riesce solo a tre minuti dal termine ma si può comunque parlare di successo meritato anche per i due pali colpiti. Casertana-Lupa 3-2.
LA SALERNITANA VEDE LA ‘B’ – Cruciale vittoria dei granata al ‘Via del Mare’. Il gol di Colombo nella ripresa, permette di allungare a tre i punti di vantaggio sul Benevento ma anche di legittimare una buona prestazione al cospetto di un Lecce dove si è particolarmente sentita l’assenza del bomber Moscardelli. Lecce-Salernitana 0-1.
MATERA DI RIGORE – Con due gol su rigore, il secondo al novantacinquesimo, il Matera regola un buon Barletta che ha il torto di non riuscire a congelare la partita dopo il vantaggio acquisito poco oltre il quarto d’ora della prima frazione. Matera-Barletta 2-1.
IL PROSSIMO TURNO - Un solo derby alla trentesima, Ischia-Casertana, squadre entrambe bisognose di punti sia pure per opposti motivi. La Salernitana ospita il Matera, una eventuale vittoria degli uomini di Menichini, potrebbe definitivamente eliminare dai giochi play-off i lucani, cui ambiscono sempre la Juve Stabia, attesa dalla tranquilla Lupa, eD il Lecce ospite del Cosenza. Buona opportunità per un ritorno alla vittoria per il Foggia contro il Messina allo ‘Zaccheria’. In zona play-out, grande chanches per l’Aversa di portare a cinque la striscia utile positiva contro la Reggina in casa e per il Savoia che aspetta un Catanzaro senza ambizioni per allungare sull’ultimo posto. Rebus Benevento a Lamezia, potrebbero giocare per il pari Melfi e Martina e Barletta e Paganese.
(Matteo Potenzieri)