Seconda turno infrasettimanale dopo quello della quinta d’andata del 24 settembre scorso (0-0 in casa con il Lecce). Il Savoia, ‘gasato’ dall’importante successo ai danni del Foggia, proverà a mantenere questo trend positivo a Martina Franca.
I NUMERI – 31 punti in classifica, più sei rispetto alla zona play-out. I biancazzurri pugliesi stanno costruendo in casa la loro salvezza. Ben 22 i punti ottenuti tra le mura amiche. In trasferta due solo vittorie, una delle quali a Torre Annunziata (1-2), l’altra nel derbissimo contro il Lecce. 8 le vittorie complessive, 7 i pareggi, 13 sconfitte. 30 le reti realizzate, 33 quelle subite. Cannoniere della squadra è Montalto con 9 reti, segue Arcidiacono (8). I tarantini sono reduci dal 2-0 subito sul campo dell’Aversa Normanna.
LA STORIA RACCONTA – Il Campionato di Serie C, edizione 1970-‘71, rappresenta il primo incrocio con il Martinafranca. Alla diciassettesima giornata il Savoia approda nella cittadina pugliese. Era il 10 gennaio 1971. Emilio Zanotti, uno dei principali protagonisti della promozione in serie C nella stagione precedente, coglie la seconda vittoria esterna, dopo quella di Brindisi. Primo gol a firma di Vecchio (26’), raddoppio nella ripresa di Moriggia (53’). Sarà l’unica vittoria dei bianchi a Martinafranca.
Curiosità: Savoia e Martina chiusero appaiate in classifica a quota 37 punti. Per un campionato senza infamia e senza lode.
Nella stagione successiva in casa Savoia si registra un grande valzer sia in società che in panchina. Gianni Russo, Emiddio De Pamphilis e Vincenzo Pepe cercarono di portare a termine una stagione costellata di sacrifici e debiti. Trevisan, Orazi, Tropea e Boerio cercarono di portare la navicella savoiarda in un porto sicuro senza riuscirci.
Quando la bufera era ancora lontana, alla decima giornata, il 14 dicembre 1971, il Savoia perde 1-0 per un gol di Alpini (81’). Il presidente Gianni Russo è costretto ad esonerare Ettore Trevisan per dare una scossa allo spogliatoio fin troppo passivo. Purtroppo a fine campionato Savoia e Martinafranca, con il Pescara, retrocedono in serie D.
Dove si ritrovano dopo sei anni. Alla ventinovesima giornata, il 17 aprile 1977, con lo “sceriffo” Nicola D’Alessio subentrato a Primo Ravaglia in panchina, il Savoia subisce un’immeritata sconfitta. E’ di Stellone (21’) il gol vittoria dei pugliesi.
Le due squadre si ritrovano in serie C2 all’inizio degli anni ’80.
Per il Savoia è il terzo anno consecutivo, per il Martinafranca è il debutto. Alla ventiseiesima giornata, il 5 aprile 1981, i bianchi sono costretti alla resa dopo una vera battaglia in campo. Vento porta in vantaggio i padroni di casa su calcio di rigore (53’), pareggia Cimicata al 70’, ma la pressione asfissiante biancoceleste viene premiata dal gol di Biscotto (82’).
L’ultima “volta” è datata 1 novembre 1981, settima giornata del Campionato di serie C2. Un gol di Vermiglio (3’) in apertura resterà l’unico della contesa ed il Savoia di Mario Trebbi incassa la terza sconfitta stagionale.
A fine campionato sarà retrocessione in serie D.
Dopo 33 anni e quattro mesi il Savoia ritorna a Martinafranca per la sfida n. 12 della storia. Il bilancio, dopo la vittoria dei pugliesi all’andata, è in loro vantaggio: sei vittorie a cinque.
Una curiosità, la sfida non è finita mai in parità.
(Giuseppe Lucibelli)
