QUANTI TORTI. C’era il rigore su D’Appolonia Evidente anche il fallo di Bocchetti da ultimo uomo su Scarpa. Tuia parte in fuorigioco sulla realizzazione che decide il derby in favore della Salernitana

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torti_savoia-salernitana14-15Non bastassero i problemi societari per il Savoia che ci si mettono anche gli arbitraggi contro. L’ira di Scarpa nella conferenza stampa del post-gara con la Salernitana ha più di un motivo per essere giustificata. Tre gli episodi decisivi dei quali due sono stati immortalati dalle immagini fotografiche di Luciano Squitieri (i falli su D’Appolonia e Scarpa); l’altro, il gol partita di Tuia, è presente negli highlights visibili sul nostro sito nella sezione Lega Pro Channel posta in basso nella homepage.

QUANTI TORTICon i tre di ieri si arriva a sei in questo girone di ritorno. Davvero troppi se si pensa che il Savoia è in piena lotta per salvarsi sul campo. Il primo riguarda il rigore ‘inventato’ da Vesprini di Macerata a favore del Melfi alla prima di ritorno. Il ‘tuffo’ di Caturano, neanche toccato da Verruschi, portò alla massima punizione. Nel derby di Benevento, il Savoia perde di misura (1-0) sugli sviluppi di un penalty decretato da Carlo Amoroso di Paola per un tocco, che le immagini evidenziano non avvenuto, di Riccio su Campagnacci. In Savoia-Barletta, al 32’ della ripresa Leonetti segna il gol dell’1-0 ma Viotti di Tivoli annulla per un fuorigioco che non c’è, segnalato dal suo assistente Paolo Bernabei. Due minuti dopo arriva il gol partita del Barletta segnato da Fall.

GLI EPSIODI CON LA SALERNITANA – Veniamo ai tre episodi di ieri. Al 10’ del primo tempo D’Appolonia entra in area, Favasuli prima lo sbilancia appoggiandogli il braccio sinistro sulla spalla, poi incrociando il suo piede (foto 1) lo sbilancia e lo atterra. La visuale è ottimale perché i due sono soli nell’evolversi dell’azione ma Fiore di Barletta anziché il rigore, concede punizione alla Salernitana per simulazione del numero 11 torrese. Un episodio simile si verifica nella ripresa. Al 59’ capitan Scarpa è ‘murato’ da Bocchetti prima di entrare in area di rigore (foto 2): è punizione ed espulsione essendo il difensore granata ultimo uomo ma ancora una volta il direttore di gara cambia le regole ed ammonisce Scarpa per simulazione. Infine si arriva al gol che decide il derby. Sul cross dalla sinistra, Tuia parte in fuorigioco (le immagini video lo mostrano avanti all’ultimo difensore che è Sirigu), poi rientra e recupera il pallone battendo imparabilmente Gragnaniello. Il primo assistente, Argentieri di Viterbo, non batte ciglio ed indica il centrocampo: rete convalidata. Davvero troppo.

(Redazione)





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