Una presa di posizione durissima quella del Savoia nei confronti di un collega di una testata giornalistica web. Di seguito riportiamo il testo integrale della nota stampa con la quale la società ha detto ‘basta’ ad una serie di situazioni poco chiare.
‘La presenza del Savoia in Lega Pro rappresenta una conquista ottenuta con enormi sacrifici. Una promessa che la Società ha fatto alla città, ai tifosi, mantenuta nonostante mille ostacoli.
Il professionismo avrebbe dovuto rappresentare un elemento di condivisione tra tutte le forze presenti sul territorio, dalla Società alla squadra, dai tifosi all’Amministrazione, fino al delicato compito svolto dagli organi di stampa. Più volte si è chiesta coesione, unità d’intenti, unico e fondamentale modo per preservare la Lega Pro.
Divisioni, invidie, critiche non hanno mai portato a nulla. Così quasi tutti hanno raccolto il nostro appello, compenetrandosi nella complessità dell’attuale situazione. Purtroppo qualcuno ha voluto tenere alta una voce fuori dal coro, in maniera continua e poco costruttiva. Ci riferiamo ad una testata web, e nello specifico ad un singolo giornalista che vi collabora, il quale, continua, imperterrito a pensare di trovare lo ‘scoop’ riportando inesattezze e pettegolezzi che non fanno altro che danneggiare il Savoia calcio.
Da buon ultimo un articolo di questo pomeriggio nel quale dà spazio ad un procuratore di un calciatore che ha messo in mora il Savoia, facendolo quasi passare per una vittima, un ‘eroe per caso’, in sintesi è il Savoia ed il suo attuale direttore generale Carruezzo ad aver sbagliato. Assurdo anche perchè questo continuo spirito ‘critico’ che emerge nei confronti dei dirigenti attuali e dello stesso presidente, era assolutamente assente nella gestione del precedente amministratore unico.
Ci chiediamo se è un caso, oppure ci sia un disegno ‘distruttivo’ ben determinato. Non siamo in grado di rispondere ma di certo il Savoia dice basta. Non permetteremo più di essere tacciati in questo modo e contestualmente rendiamo noto che al giornalista in questione non verrà più concesso accredito stampa per le gare interne del Savoia e tantomeno per le conferenze stampa settimanali, per rispetto nei confronti degli altri organi di informazione che seguono le nostre vicende con obiettività ed un costruttivo spirito critico’.
(Redazione)