Il polverone sollevato ieri sulla mancata disputa di Savoia-Foggia, valevole per il campionato Giovanissimi Nazionali, con le pesanti dichiarazioni rilasciate dal responsabile del settore giovanile Antonio Marasco e dall’allenatore dei Giovanissimi Ciro Donnarumma, ha trovato oggi un definitivo chiarimento con la nota stampa ufficiale diffusa dall’A.C. Savoia 1908. La società prende le distanze dalle dichiarazioni ‘non autorizzate’ rilasciate dai due tesserati del settore giovanile e ‘disconosce’ siti e profili paralleli sui social network non gestiti dalla società.
IL COMUNICATO – Di seguito il testo integrale del comunicato stampa.
“L’A.C. Savoia 1908, con riferimento alle dichiarazioni rilasciate ieri da nostri tesserati facenti parte del Settore Giovanile, comunica che le stesse non sono state autorizzate e pertanto ne prendiamo le distanze, confermando la fiducia e la stima nei confronti del Sindaco Starita e dell’Amministrazione Comunale.
A tal proposito si rimarca che gli unici organi ufficiali della società sono i seguenti:
- acsavoia1908.it (sito web ufficiale);
- https://www.facebook.com/acsavoia1908paginaufficiale?fref=ts (pagina ufficiale facebook);
- https://www.facebook.com/pages/AcSavoia1908-Settoregiovanile-Officialfanpage/1542717139284683?fref=ts (pagina ufficiale facebook settore giovanile).
Qualsiasi altra fonte diversa da quelle suindicate non rientra nella struttura ufficiale della Comunicazione dell’A.C. Savoia 1908”.
I FATTI – Ripercorriamo sinteticamente quanto accaduto ieri. Alle ore 11 era in programma Savoia-Foggia, categoria Giovanissimi Nazionali. Le squadre si presentano al Giraud trovando la struttura chiusa. Rapidamente sul web vengono diffuse le foto scattate all’esterno dello stadio, cui fanno seguito le parole di Marasco e Donnarumma. Accuse nei confronti del sindaco e richieste alla stessa società di intervenire. Eppure Marasco era a conoscenza dell’impossibilità di utilizzare il Giraud (i Giovanissimi non hanno mai giocato a Torre in questa stagione, mentre lo stadio è stato concesso sia alla Berretti che agli Allievi). L’8 gennaio il Comune aveva inviato comunicazione di diniego alla richiesta di usufruire dello stadio. C’è da chiedersi come mai sia stato fatto ‘esplodere’ un caso adesso che Manca è tornato ad occuparsi in prima persona del Savoia, mentre con Maglione nessun problema era stato fatto emergere da chi gestisce la cantera torrese, con i Giovanissimi che avevano sempre trovato una struttura alternativa.
A questo punto non si escludono interventi della società nei confronti dei due tesserati del settore giovanile.
(Redazione)
