Dopo la ‘rivoluzione’ dello scorso 29 dicembre, la proprietà ha riallacciato anche i rapporti istituzionali in un complesso lavoro di ritorno alla ‘normalità’, propedeutico alla rincorsa verso la salvezza. E’ di ieri pomeriggio una visita di ‘cortesia’ del presidente Quirico Manca al sindaco Starita. Canonico lo scambio di auguri ed il saluto della società al primo cittadino, ma sul tavolo sono stati ripresi discorsi di collaborazione e disponibilità interrotti nei mesi di gestione Maglione.
IL GIRAUD RIAPRE AI TIFOSI? – La notizia più interessante emersa dall’incontro è stata la possibilità di trovare una soluzione per consentire ai tifosi di assistere agli allenamenti durante la settimana. Una esigenza che la piazza in questi mesi ha più volte avanzato per creare un rapporto mai nato con la squadra. Il sindaco non ha dato conferme in merito anche se ci è dato sapere che si farà di tutto per trovare la giusta ‘formula giuridica’ che consenta la riapertura degli spalti. Di certo proprietà e primo cittadino stanno lavorando insieme in tal senso, in un clima di reciproca e rinnovata stima che ha avuto inizio nel luglio 2013 con la prima visita di Luce e Manca a Palazzo Criscuolo.
GLI AUGURI DI STARITA – Il primo cittadino ‘approfitta’ della nostra telefonata per indirizzare un messaggio di augurio ai tifosi.
“E’ con piacere che attraverso SoloSavoia.it possa estendere i miei più sentiti auguri di un buon 2015 a tutti i tifosi del Savoia affinchè, non senza sacrifici, si raggiunga la permanenza in categoria. Il mio auspicio è che la società sappia guardare al futuro in maniera costruttiva. L’aver ricevuto la visita del presidente Manca mi ha dato ampia soddisfazione ed ha rinsaldato la collaborazione e la disponibilità che ha sempre contraddistinto questa Amministrazione nei confronti del Savoia”.
VERSO MESSINA – Nel frattempo la squadra, dopo i due giorni di riposo concessi da Ugolotti (31 dicembre e 1° gennaio), da ieri ha ripreso ad allenarsi. Uomini contati. A Messina gli effettivi sono 13 più i 3 portieri. Sarà necessario aggiungere alcuni elementi della squadra Berretti. Probabilmente saranno ‘prestati’ alla prima squadra i giocatori più interessanti come l’attaccante Lavrogna arrivato da un mese, il difensore Cuomo ed il centrocampista Amarante, tutti classe ‘97. Stamattina si sono rivisti anche Cipriani (comunque non arruolabile per Messina perché squalificato) e Malaccari che si è allenato a parte (anche per lui sembra esclusa la convocazione per la Sicilia). Non si sono presentati Di Nunzio e Gallo che ieri hanno lungamente parlato con Carruezzo.
MERCATO – A Messina molti dei giocatori convocati probabilmente indosseranno per l’ultima volta la maglia bianca. Con il mercato che apre ufficialmente il 5 gennaio (si chiuderà il 2 febbraio) il turno infrasettimanale vedrà le rose di quasi tutte le squadre ancora in fase di ‘costruzione’. Con ogni probabilità dopo la sfida del ‘San Filippo’ partiranno i vari Di Piazza (Ischia), D’Appolonia (Venezia) e Corsetti (Paganese). Attesa la rescissione di Cipriani mentre Santurro sta valutando se cambiare casacca o restare. Per Malaccari sembra che non ci siano al momento squadre pronte a puntare su di lui, non si esclude che possa chiedere di restare nonostante la sua iniziale volontà di rescindere. Sul fronte arrivi tutto è top secret. Due nomi però sono cominciati a circolare. Si tratta del difensore Francesco Bruno, classe ’90, in forza alla Casertana (14 presenze in campionato) e del centrocampista Guido D’Attilio, promettente classe ‘94 cresciuto nell’Agropoli, da quest’anno all’Avellino. Maggior attenzione sarà puntata, ovviamente, al settore offensivo che, eccezion fatta per capitan Scarpa, rischia di rimanere totalmente sguarnito con le partenze di Del Sorbo, Di Piazza, Cipriani e D’Appolonia.
(Giovanni Caracciolo)
