19-12-2014 – Dieci anni dopo quel 30 maggio 2004, Savoia e Casertana si affrontano nuovamente. Quella triste pagina del calcio campano è ancora viva negli occhi di chi c’era quel giorno al ‘Pinto’ ma anche di chi ha sentito raccontare di quanto accaduto. In quell’occasione il giudice sportivo punì entrambe le compagini decretando l’annullamento della gara (reciproca sconfitta a tavolino). In finale play-off passò il Savoia grazie alla gara d’andata vinta 1-0 al Giraud con rete di Majella. Partiamo dal passato affinchè possa servire da monito per evitare che giornate del genere non si ripetano più. C’eravamo andati vicini nel ‘tentativo’ di restituire normalità al derby, permettendo l’arrivo dei tifosi casertani, poi ha prevalso la paura, i timori che potessero esserci incidenti ed il Prefetto di Napoli ha chiuso il settore ospiti imponendo la vendita ai soli residenti nella città di Torre Annunziata. Questo è quanto precede il derby, la realtà vede due squadre con obiettivi diametralmente opposti. Dalle ambizioni play-off della Casertana di Lombardi si passa alla disperata lotta per mantenere la categoria per Scarpa e compagni. Sulla carta gli ospiti dovrebbero prevalere ma la forza d’animo, la spinta che domani dovrebbe esserci al Giraud potrebbero essere in grado di ribaltare i pronostici e regalare un exploit al Savoia.
LA PAROLA AL CAMPO – Dopo l’ennesima settimana caratterizzata dalle parole, con la conferenza-monologo di Maglione che ha comunicato le proprie ‘future’ dimissioni, l’interesse del popolo torrese si trasferisce nell’arena del Giraud. In altri tempi Savoia-Casertana avrebbe catalizzato la curiosità di tutti dalla domenica precedente, stavolta non è stato così per le note vicende. Ma domani il campo dovrà giocoforza prendere il sopravvento. Gli ultras stanno chiamando a raccolta tutta la tifoseria, sulla Litoranea sono comparsi due striscioni molto significativi. Il primo ‘Al di la della società, onoriamo la città’, il secondo esposto questo pomeriggio, ‘Questa è la nostra categoria. Nessuno ce la porterà via’. Due frasi davvero forti che mostrano tutta la passione del popolo biancoscudato, rinsaldata ulteriormente in questo momento di grande incertezza. I tifosi hanno lanciato il proprio messaggio, lo stesso ha fatto qualche giorno fa capitan Scarpa con un sentitissimo post su facebook. Domani il Giraud dovrà essere una bolgia. A stasera venduti circa 350 biglietti dei quali ben 127 a Caserta per i quali dovrà essere decisa la modalità di rimborso dopo la decisione odierna del divieto. Ricordiamo che prima dell’inizio della partita sarà ricordato Franco Faraone Mennella, presidente dei bianchi negli anni ’60, scomparso questa settimana.
DENTE AVVELENATO – Ci sarà un ex speciale in questa gara, si tratta di Guido Ugolotti, il tecnico che lo scorso anno ha ‘raccolto’ la squadra di ‘Terra di lavoro’ penultima in classifica (la guida era di Eziolino Capuano) per portarla al secondo posto al termine della stagione. L’allenatore, ex Grosseto, era convinto di essersi guadagnato sul campo la conferma, invece in società qualcuno ha remato contro e Lombardi lo ha mandato via senza neanche troppi complimenti. Per lui sarà una gara particolare. Vorrà dimostrare tanto e far ricredere chi non ha avuto fiducia in lui. Un motivo in più per rendere questo derby ricco di stimoli.
LE SCELTE – Anche la squadra è stata oggetto di qualche mugugno di troppo. Il duro faccia a faccia tra Maglione ed i giocatori si è concluso senza una vera ‘riappacificazione’. La squadra si è compattata con il proprio tecnico per onorare la maglia ed i tifosi. Stamattina si è tenuta la rifinitura. Ugolotti ha provato diverse soluzioni tattiche. Dal suo cilindro potrebbe uscire un modulo ‘sperimentale’, un 4-4-1-1, pronto all’occorrenza a diventare 4-5-1 o 4-2-3-1. Ago della bilancia Gallo ed i due laterali di centrocampo, capaci di modificare la fase difensiva in offensiva. Questa sorta di modulo ‘flipper’ si è reso necessario per il modo di giocare di Campilongo che predilige un gioco offensivo ma ‘debole’ se attaccato in profondità. Per tale motivo sembra che Ugolotti gli abbia preparato un bello scherzetto, nonostante l’allenatore torrese sia con gli uomini contati. 17 sono i convocati (probabilmente sarà aggregato un ragazzo della Berretti) con Rinaldi, Laezza e Calzi fuori per infortunio, Del Sorbo e Sabatino fermati dal giudice sportivo, Gargiulo e Panariello con la febbre. Da aggiungere che Verruschi è alle prese con una leggera contrattura. Sul terreno del Giraud, dove è previsto un pomeriggio parzialmente nuvoloso con temperatura che si aggirerà intorno ai 17°, gli attori chiamati a mettere in scena un film da protagonisti sono pronti. I ballottaggi riguardano Gallo (40%), Sanseverino (35%) e D’Appolonia (25%) per due posti a centrocampo; Verruschi (70%) o Sirigu (30%) sulla fascia sinistra, in attacco quasi sicuro Di Piazza per Cipriani considerando che l’ex Pro Vercelli è più bravo ad attaccare gli spazi in velocità.
LA FORMAZIONE – Questo il probabile undici che Ugolotti opporrà ai falchetti. Santurro tra i pali; in difesa Cremaschi e Verruschi sulle fasce, al centro Di Nunzio e Checcucci. In mediana Sevieri e Malaccari si piazzeranno al centro, sugli out Sanseverino e Scarpa; dietro l’unica punta Di Piazza, il jolly Gallo. Dirigerà l’incontro il signor Marco Mainardi di Bergamo; ad assisterlo Daniele Stazi di Ciampino e Vincenzo Orlando di Livorno.
Questa è la nostra categoria. Nessuno ce la porterà via!
(Redazione)