08-12-2014 – Giorno dell’Immacolata dedicato al nostro consueto appuntamento con il PUNTO SUL GIRNE ‘C’. La sedicesima giornata ci regala una vera e propria messe di reti, ben trenta, con tre successi esterni, quelli della Casertana, del Barletta e della Paganese. In testa vola la Salernitana che fa proprio il derby con la Juve Stabia e allunga sul Benevento fermato in casa dal Matera. Nonostante il ko dell’Arechi, resiste al terzo posto lo Stabia che precede di un punto il Lecce battuto dal Foggia che si insedia solitario al quinto posto. In coda sempre più sole Aversa e Reggina. Bene il Savoia che sfata il tabù Giraud, meglio il Barletta che sbanca Lamezia ed entra in zona salvezza diretta. Tra i cannonieri, se ne va Calil che si porta in doppia cifra, dieci reti, bene anche De Vena autore di ben otto degli undici gol segnati dall’Aversa, terzo Iemmello fermo a quota sette.
LECCE STOPPATO ALLO ZACCHERIA - Una doppietta del campano Sarno nei minuti finali di partita permette al Foggia di assicurarsi il derby con i salentini di Lerda. Partita piuttosto scialba interrotta solo dai due lampi dell’attaccante rossonero. Sale a dodici la striscia positiva dei padroni di casa; si ferma a otto quella dei giallorossi. Foggia-Lecce 2-0.
SAVOIA, FINALMENTE I TRE PUNTI AL GIRAUD – Dopo ben sette turni casalinghi senza vittoria, il Savoia “passa” sul terreno amico. A battezzare il successo è, suo malgrado, la Reggina di Tortelli, esonerato ieri con Roberto Alberti nuova guida tecnica. Buona la gara disputata dai bianchi che regolano i calabresi, mai pericolosi salvo i minuti iniziali di partita, con un gol per tempo. Capitan Scarpa si scrolla di dosso la maledizione dei rigori e dopo due penalty falliti stavolta non perdona. Savoia-Reggina 2-0.
MARTINA-COSENZA, E’ SOLO PARI – Uno a uno al ‘Tursi’ ma la partita è stata densa di emozioni con le squadre che fanno di tutto per superarsi. Il nulla di fatto accontenta di più gli ospiti che allungano a cinque i risultati utili consecutivi, meno il Martina sempre impelagato in zona play-out. Martina-Cosenza 1-1.
CATURANO SI DIVORA LA LUPA – Una tripletta di Caturano annichilisce una Lupa Roma mai in partita. Primo gol su rigore e match tutto in discesa per i lucani che impostano la gara con giocate di rimessa che fanno molto male ai capitolini in giornata assolutamente no. Melfi-Lupa Roma 3-0.
IL MATERA SPAVENTA IL BENEVENTO – Bella partita tra Benevento e Matera con i sanniti che sbloccano con Marotta ma si fanno raggiungere e superare nella ripresa da un Matera caparbio, in palla e con un Letizia in più. I giallorossi però, mai domi, riescono nell’impresa di raggiungere il pareggio con due gol nei minuti finali ad opera di Scognamiglio e ancora Marotta. Benevento-Matera 3-3.
ISCHIA E MESSINA, PAREGGIO E TUTTI SCONTENTI – Doppio botta e risposta tra isolane ma alla fine le recriminazioni si sprecano da ambo le parti. in effetti, se il Messina, pur raggiunto sul due a due grazie ad un rigore, ha mantenuto costante l’offensiva alla ricerca della vittoria, l’occasionissima è dell’Ischia che spreca con De Agostini il gol vittoria. Ischia-Messina 2-2.
LA SALERNITANA VOLA, MA CHE FATICA! – Una Juve Stabia in gran vena mette paura ai granata costretti a rimontare per ben due volte lo svantaggio, prima di risolvere la pratica grazie ad un gol di Calil. Spettacolare la ripresa che ha visto ben cinque reti dopo un primo tempo in cui i gialloblu hanno sprecato molto pur chiudendo la frazione in vantaggio. Spettacolare la torcida della Curva ‘Plaitano’ vero valore aggiunto della compagine di Menichini. Salernitana-Juve Stabia 3-2.
AVERSA, NON BASTA DE VENA – L’Aversa rimanda ancora la prima vittoria stagionale ed esce battuta dal ‘Bisceglia’. Stavolta ad approfittarne è la Paganese che, dopo aver subìto il pari su rigore di De Vena, trova il definitivo vantaggio grazie ad una magistrale punizione di Caccavallo. Aversa-Paganese 1-2.
LA CASERTANA SBANCA IL CERAVOLO – Immediato riscatto degli uomini di Campilongo dopo lo scivolone interno ad opera del Foggia. Un gol di Murolo ed una condotta di gara accorta bastano ai falchetti per avere la meglio su un Catanzaro poco lucido. Catanzaro-Casertana 0-1.
IL BARLETTA SI IMPONE A LAMEZIA – Brillante prova dei pugliesi che conquistano tre importantissimi punti esterni al cospetto di un Lamezia in tono minore e alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Lamezia-Barletta 0-2.
IL PROSSIMO TURNO - Diciassettesima giornata con un solo derby, quello tra Lecce e Martina, con i giallorossi che devono assolutamente riscattare il ko di Foggia per restare protagonisti in zona promozione. La capolista Salernitana è attesa a Barletta, un match sulla carta abbordabile ma che va affrontato con grande concentrazione visto che i biancorossi hanno assoluto bisogno di punti per rimpinguare una classifica deficitaria. Stesso discorso per il Benevento atteso a Messina e il Foggia che va a Reggio Calabria a “bagnare” la panchina di Alberti. Il temibile Melfi viaggia verso Castellammare: una sola sconfitta nelle ultime undici partite per i lucani a testimonianza di un incontro non proprio facile per la Juve Stabia. Interessanti Paganese-Catanzaro, con i salernitani che dall’arrivo di Sottil hanno decisamente cambiato marcia e potrebbero tentare il sorpasso ai danni dei calabresi, e Lupa Roma-Savoia con i torresi, gasati dalla prima vittoria interna, alla ricerca di continuità contro un avversario in crisi di risultati: un solo successo negli ultimi nove incontri. Matera-Ischia e Cosenza-Aversa rappresentano un’ottima opportunità per le squadre di casa per rimpolpare le rispettive classifiche al cospetto di compagini allergiche alla vittoria e non irresistibili. Da non perdere Casertana-Lamezia.
(Matteo Potenzieri)
