02-12-2014 – La quindicesima giornata regala ventotto reti. Tre, le vittorie esterne, di Benevento, Salernitana e Foggia, due i pareggi con protagoniste Messina, Catanzaro, Barletta e Aversa. La Salernitana è sempre sola al comando seguita dalla coppia Juve Stabia-Benevento, quarto il Lecce. In zona play-off irrompono Foggia e Matera. In coda, l’Aversa lascia l’ultimo posto alla Reggina. Tra i bomber, Iemmello e Del Sante raggiungono quota sette, Montalto sale a sei. Sempre primo Calil a otto reti.
REGGINA, ANCORA UN FLOP - Quarta sconfitta consecutiva per la Reggina. Al Benevento basta un minuto per cambiare l’inerzia della gara e indirizzarla su binari favorevoli. Il raddoppio di Scognamiglio alla mezz’ora chiude definitivamente la contesa a favore dei sanniti che controllano senza scossoni la gara nonostante l’espulsione di Alfageme dopo appena tre minuti dall’inizio della ripresa. Reggina-Benevento 0-2.
PAGANESE BRUTTA MA VINCENTE - Uno spettacolare gol di Herrera regala agli uomini di Sottil un’importante vittoria in un pomeriggio in cui gli azzurrostellati non hanno affatto brillato. Ha molto da recriminare il Lamezia che in più occasioni si è affacciato dalle parti di Marruocco trovando nel portiere salernitano un muro invalicabile. Paganese-Lamezia 1-0.
CASERTANA, FALSA PARTENZA PER CAMPILONGO - Non sortisce effetti per la Casertana il cambio di panchina tra Gregucci e Campilongo. Al ‘Pinto’ i rossoblu vanno sotto ad opera di un Foggia che, pur in dieci dopo appena venti minuti, riesce a portarsi sul doppio vantaggio. Inutile la reazione dei falchetti che riescono solo a dimezzare lo svantaggio con un gol di Mancino utile solo per le statistiche. Satanelli all’undicesima partita utile consecutiva. Casertana-Foggia 1-2.
MESSINA E CATANZARO NEL SEGNO DI RIGIONE - E’ il difensore calabrese Rigione il protagonista assoluto della gara. E’ suo il fallo su Orlando che permette a Stefani di portare i giallorossi locali in vantaggio. Lo stesso difensore agguanta il pareggio nel primo minuto di recupero della ripresa. La spartizione della posta, tuttavia, serve a poco: il Messina è sempre a ridosso della zona calda, il Catanzaro è sempre fuori dalla zona play-off. Messina-Catanzaro 1-1.
LECCE IRRESISTIBILE – Un Lecce in gran spolvero asfalta il Melfi. Dopo un primo tempo equilibrato con i lucani addirittura passati in vantaggio, la ripresa è tutta un monologo giallorosso con tre reti e un rigore fallito. Per i pugliesi diciannove punti nelle ultime sette partite. Lecce-Melfi 4-1.
SALERNITANA BOOM – La Salernitana conferma la propria leadership imponendosi da grande squadra ad Aprilia contro la Lupa. E’ perentorio il 4-0 inflitto ai capitolini in una gara subito in discesa e mai in discussione. Lupa Roma-Salernitana 0-4.
ALLA JUVE STABIA IL DERBY – Troppo forte la Juve Stabia per un Savoia che tiene solo per un tempo. Nella ripresa ha prevalso la qualità dei locali che in dieci minuti hanno messo la gara in cassaforte. Solo illusorio l’autogol di Jidaiy che elettrizza il finale per una squadra, il Savoia, che paga decisamente vistosi limiti tecnici, errori individuali ed un attacco impalpabile. Juve Stabia-Savoia 2-1.
BARLETTA DELUDENTE – Appena un pareggio al ‘Puttilli’ per i biancorossi di Sesia opposti al fanalino di coda Aversa. Partita molto noiosa con i padroni di casa appena più intraprendenti. Troppo poco per tentare di sfondare la munita retroguardia ospite che con il pareggio coglie anche la soddisfazione di lasciare l’ultimo posto alla Reggina. Barletta-Aversa 0-0.
IL COSENZA VA – Sfrutta al massimo la ghiotta occasione di allontanarsi dalla zona play-out il Cosenza di Roselli. E’ bella la partita del ‘S. Vito’ con un Ischia mai domo e che passa addirittura in vantaggio. Ma la spinta rossoblu è troppo forte per non impattare la gara e ribaltarla nella ripresa. Cosenza-Ischia 3-1.
IL MATERA RIPRENDE LA CORSA – Dopo alcuni passaggi a vuoto il Matera si sbarazza facilmente del Martina con tre reti che confermano la bontà degli avanti di Auteri. I lucani si confermano ‘belli di sera’. Dopo aver battuto il Savoia, anche nel Monday night è festa piena. Matera-Martina 3-1.
IL PROSSIMO TURNO – Interessantissimo il sedicesimo turno. Campeggia il derbyssimo campano d’alta quota tra Salernitana e Juve Stabia ma da gustare è anche Foggia-Lecce che potrebbe, come il primo, ridefinire le posizioni in ottica promozione-play-off. Di cotanti scontri al vertice potrebbe approfittare il Benevento che attende però il sempre scorbutico Matera. Partita da fuori i secondi quella tra Catanzaro e Casertana: una vittoria dell’una o dell’altra potrebbe voler significare aver intrapreso decisamente la strada verso la lotta play-off. La rilanciata Paganese di Sottil è attesa da un Aversa ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, mentre un Lamezia in frenata da tre partite potrebbe riabilitarsi contro un Barletta in affanno. In coda, drammatiche sfide tra Savoia e Reggina e Ischia e Messina: chi perde potrebbe avere seri problemi in chiave salvezza. Più tranquille Martina-Cosenza e Melfi-Lupa.
(Matteo Potenzieri)
