14-11-2014 – Un solo punto nelle ultime quattro partite, peggio ha fatto solo l’Ischia. Per il Savoia è arrivato il momento di fare punti. A Matera non si può e non si deve temere l’avversario che precede i torresi di 10 lunghezze, è giunta l’ora di svoltare prima che la situazione diventi davvero critica. Ugolotti in questa settimana ‘corta’ ha dovuto fare professione di ‘padre’ e ‘padrone’ per preparare al meglio l’anticipo del venerdì. Non solo guida tecnica, con schemi e prove tattiche da opporre ai materani, ma anche tanta comprensione e lavoro mentale specialmente dopo la ‘crisi di nervi’ seguita all’episodio delle magliette sfilate nel post derby contro la Paganese. Probabilmente questa è stata la settimana più calda e difficile per il navigato allenatore chiamato a raddrizzare il timone biancoscudato.
SENZA TIFOSI – Per la prima volta in stagione il Savoia non sarà seguito dai propri tifosi. La decisione giunta solo poco dopo le 20 di ieri sera, comunicataci direttamente dal Vice Prefetto lucano, dott.sa Emilia Felicita Capolongo, ha chiuso la paradossale vicenda della ‘non decisione’ che era culminata con l’assenza di una determinazione degli organi preposti relativi al divieto di trasferta per le 19, termine ultimo fissato per la vendita dei biglietti per gli ospiti.
RABBIA POSITIVA – Ugolotti sa benissimo che la trasferta lucana non sarà semplice. La conquista dei tre punti potrebbe rivelarsi fondamentale nell’economia di un torneo finora avaro di soddisfazioni. E proprio questo cerca l’allenatore ex Casertana. “Mi auguro che la rabbia mostrata a fine gara domenica scorsa si trasformi in energia positiva e che i ragazzi siano capaci di sfoderare una prestazione con tutti gli elementi di pregio emersi a Catanzaro”. Come dire, ci credo, ci voglio credere… ci devo credere. Di certo l’assenza dei tifosi vedrà lo stadio ‘XXI Settembre’ di un solo colore, quello biancazzurro dei materani. Il clima sarà caldo sugli spalti anche perchè da quelle parti il Savoia lo ricordano per la finale persa a Foggia nel 1995 per l’accesso alla C1. E mentre sugli spalti si vedrà una calorosa torcida, in campo (in erba naturale) la temperatura sarà freddina: 13 i gradi previsti per l’inizio della gara, con un cielo nuvoloso ma con scarsa probabilità di pioggia.
LE SCELTE – La squadra è da ieri pomeriggio nel ritiro di Matera. Ugolotti ha portato con se 19 uomini, lasciando, per scelta, a casa Gargiulo, Corsetti e Di Piazza, epurazioni pesanti delle quali il tecnico se ne fa pieno carico. Dagli esclusi ai graditi ritorni. Hanno scontato il turno di squalifica, dopo i fatti di Catanzaro, Sirigu e Calzi che continua ad essere un portafortuna per i bianchi. Con lui il Savoia resta imbattuto. Ma passiamo al modulo. Da quanto trapelato dalle parole di ieri “Darò maggior attenzione alla fase difensiva”, Ugolotti sembra voler cambiare assetto anche perché è preventivabile un assalto all’arma bianca dei padroni di casa che si schiereranno con l’offensivo 3-4-3. Per questo motivo potrebbero essere messi in campo due difensori in più che agiranno da trait d’union tra retroguardia e centrocampo. Ci riferiamo a Cremaschi e Sabatino che saranno gli esterni del 3-5-2. Il duo d’attacco dovrebbe essere costituito dai ‘reduci’ della vittoria del campionato di ‘D’, ovvero Scarpa e Del Sorbo. Cipriani e D’Appolonia dovrebbero accomodarsi in panchina.
LA FORMAZIONE – Questo il possibile 3-5-2 scelto da Ugolotti. Santurro agirà tra i pali; difesa a tre con Sirigu, Rinaldi e Di Nunzio; in mediana Cremaschi largo a destra, dalla parte opposta Sabatino, gli interni saranno Malaccari (dx) e Gallo (sx), centrale l’indispensabile Calzi. In avanti la coppia Del Sorbo-Scarpa. Dirigerà l’incontro il signor Fabio Piscopo di Imperia. A coadiuvarlo Roberta De Meo di Formia e Antonello Mangino di Tivoli.
E’ arrivato il momento di svoltare, conquistiamo questa vittoria!
Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:
(Redazione)
