04-11-2014 – Ventidue i gol di giornata, chiusi con l’1-1 di Catanzaro-Savoia, un posticipo bello ed appassionante. Due vittorie esterne, ad opera di Salernitana e Foggia, tre i pareggi. In testa un quartetto tutto campano con il Benevento capolista solitario, la già citata Salernitana e la Juve Stabia dietro a tre punti, poi Casertana e Lecce. Tra i goleador, Insigne è raggiunto da Del Sante della Vigor Lamezia a quota 6, mentre con cinque reti De Vena dell’Aversa in compagnia del catanzarese Russotto, del beneventano Eusepi ed il foggiano Iemmello.
IL SAVOIA DOMINA, L’ARBITRO LO BEFFA – Nel Monday Night del ‘Ceravolo’ si assiste ad un match dai toni forti. Il Savoia domina per gran parte della partita, portandosi in vantaggio con Del Sorbo (15’). Ci pensa poi il direttore di gara a beffare i bianchi, regalando a Kamara il rigore del pari (66’) ed espellendo ben tre torresi (uno dalla panchina). Catanzaro-Savoia 1-1.
LO STABIA FA PAURA – Decimo risultato utile consecutivo per la Juve Stabia che al ‘Menti’ regola con un secco 2-0 la Lupa Roma. Di Gammone e Ripa i gol vittoria della squadra gialloblu che domina i capitolini per l’intera partita. Juve-Stabia-Lupa Roma 2-0.
PAGANESE, FUNZIONA LA CURA SOTTIL – Importante vittoria della Paganese ai danni di un Barletta in chiara crisi di gioco e di risultati (sono ora cinque le sconfitte consecutive). Dopo un primo tempo alla camomilla, ben più movimentata la ripresa con tre gol e i salernitani che colgono la vittoria a sei minuti dal termine. Gli azzurrostellati hanno ottenuto otto punti nelle ultime quattro partite. La cura Sottil funziona. Paganese-Barletta 2-1.
ISCHIA… PORTA E’ SULL’USCIO – Quarta sconfitta di fila per l’Ischia ed esonero vicinissimo per mister Porta. Dopo un buon primo tempo in cui gli isolani erano riusciti a contenere la Casertana, passando addirittura in vantaggio con il baby Ingretolli, nella ripresa il crollo in appena cinque minuti. Troppo forti i falchetti per poter pensare ad una difesa ad oltranza che portasse frutti. Casertana-Ischia 3-1.
MARTINA FRANCA, BLEVE SUGLI SCUDI – Dopo aver parato il rigore a Scarpa la scorsa settimana, l’estremo del Martina si conferma in gran momento. Cinquanta minuti in superiorità numerica e un rigore non sono bastati al Melfi (nono pareggio in undici gare) per incasellare la prima vittoria in campionato. Stavolta ci ha pensato il portiere Bleve a dire no ai continui attacchi lucani. A fine gara, comunque, tutti contenti per aver mosso la classifica. Martina-Melfi 0-0.
REGGINA, COSI’ NON VA - E’ solo pari tra Reggina e Aversa al ‘Granillo’. Al botta e risposta nel primo tempo, segue una ripresa dove Di Michele e Insigne le tentano tutte ma sempre e solo su spunti personali. Non basta per avere la meglio sui normanni che colgono così il primo punto della gestione Marra. Reggina-Aversa 1-1.
BENEVENTO FORZA UNDICI – Una doppietta di Eusepi e un gol di Agyei regolano la Vigor Lamezia, permettendo al Benevento di continuare la fuga solitaria in vetta alla classifica. Calabresi chiusi a riccio fino alla prima rete del bomber giallorosso per poi proporsi pericolosamente dalle parti di Pane senza peraltro riuscire a concretizzare. Ripresa con la capolista decisa a chiudere la partita riuscendovi in due occasioni. Solo sul tre a zero i giallorossi rallentano concedendo il gol della bandiera a Del Sante. Benevento-Vigor Lamezia 3-1.
AL FOGGIA BASTA D’ALLOCCO – Un gol di D’Allocco basta ai pugliesi per cogliere tre punti preziosi al ‘San Filippo’. Inutile il forcing del Messina che pur rendendosi pericoloso con Corona e Gaeta non riesce nemmeno ad impattare la gara. Messina-Foggia 0-1.
COLPACCIO SALERNITANA, PAURA PER MENDICINO – Pesantissima vittoria della Salernitana a Matera. In dieci uomini per l’espulsione di Bovo, gli uomini di Menichini sono riusciti nell’impresa di conquistare i tre punti contro un Matera che incappa nella seconda sconfitta consecutiva in casa e vede allontanarsi pericolosamente i vertici della classifica. Nella ripresa Mendicino, dopo uno scontro di gioco, resta a terra. Tanta preoccupazione, poi la corsa in ospedale. Per fortuna nulla di grave. Matera-Salernitana 1-2.
LECCE, CONTINUA LA RINCORSA – Il Lecce vince al ‘Via del Mare’ battendo il Cosenza del neo tecnico Roselli. L’evidentissimo gap tecnico pesa sulla bilancia degli equilibri. Un solo gol è sufficiente per continuare la rincorsa al primo posto. Lecce-Cosenza 1-0.
IL PROSSIMO TURNO – La 12° giornata ci regala quattro derby: Barletta-Martina, Savoia-Paganese, un delicatissimo Ischia-Juve Stabia e il big-match di giornata tra il lanciatissimo Benevento e la Casertana. Interessante la sfida tra Lamezia e Matera con gli azzurri che proveranno a rifarsi del ko interno con la Salernitana e il Lamezia di Erra voglioso di confermarsi tra le big del girone. Sulla carta turno facile per il Lecce ad Aversa meno per Cosenza, Melfi e Foggia chiamate però per motivi diversi a provare a centrare i tre punti: i rossoblu, opposti al Messina, per regalare il primo sorriso a mister Roselli, i lucani contro la Reggina per sfatare il tabù vittoria che resiste da inizio torneo, il Foggia con la Lupa Roma per tentare di inserirsi tra le “grandi” del torneo.
(Matteo Potenzieri)
