03-11-2014 – E’ un Ugolotti a due facce quello che si presenta in sala stampa al termine del match contro il Catanzaro (nella foto). La sua espressione la dice lunga su una gara che i suoi avrebbero meritato di vincere ma che, invece, è stata fortemente condizionata dal direttore di gara.
“Sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi. Abbiamo disputato una partita di spessore contro un avversario importante. Nel primo tempo potevamo essere più precisi dopo il vantaggio, quando più di una volta ci siamo resi pericolosi dalla corsia di destra. Sono comunque contento della reazione della squadra alla quale chiedo maggiore serenità. Anche se le decisioni dell’arbitro sono state poco felici, bisogna mantenere la tranquillità in campo”.
Quando al tecnico viene chiesto il perché di queste lamentele nei confronti dell’arbitraggio, Ugolotti risponde.
“Chiedetelo a Kamara che ha confessato di non essere stato toccato. Sull’espulsione di Calzi, invece, l’arbitro si è accorto dopo che il calciatore fosse ammonito”.
Resta comunque l’ottima impressione della sua squadra.
“Prendiamo quanto di positivo fatto oggi e mettiamolo in campo contro la Paganese per centrare la prima vittoria in casa in campionato”.
DEL SORBO – Il bandito torna al gol. Peccato che la sua realizzazione non sia valsa l’intera posta in palio.
“Sono davvero contento per il gol, dispiace per come sia andata la ripresa. Abbiamo dimostrato di essere una squadra di carattere. Nonostante gli episodi sfavorevoli, non ci siamo disuniti”.
Cosa ha portato Ugolotti di nuovo rispetto a Bucaro?
“Il mister ci ha trasmesso maggiore serenità e convinzione. Ci ha rimesso tutti in discussione, anche chi fino ad ora ha giocato meno come me”.
(Giovanni Caracciolo)