27-10-2014 – La decima giornata è caratterizzata da un vero e proprio exploit delle “viaggianti”: ben sei partite su dieci si chiudono con una sconfitta dei locali che segnano in appena tre occasioni con Salernitana, Savoia e Foggia. Per il resto è buio pesto con la sola luce di una Vigor Lamezia sempre più protagonista di un torneo di assoluto valore. Delle battistrada si conferma solo il Benevento, ora capolista solitaria. Alle spalle dei sanniti, altre due campane, Juve Stabia e Salernitana, che seguono a tre punti. Ventuno le reti messe a segno, un solo zero a zero, quello tra Melfi e Messina. Il nostro appuntamento con il PUNTO SUL GIRONE ‘C’ è ricco di statistiche.
IL LECCA VA IN ‘CARROZZA’ – Nella partita più difficile di questo primo scorcio di stagione, il Lecce rilancia alla grande le sue chanches di vittoria finale. Opposti alla capolista Salernitana, i salentini avevano un solo risultato per accreditarsi come protagonisti del girone. E riescono alla grande. Partenza razzo dei granata che passano dopo appena cinque minuti con Calil. Prima frazione a senso unico con i campani che legittimano il vantaggio offrendo un buon calcio. Ripresa di tutt’altro tenore per Moscardelli & Co. che mettono sotto pressione la squadra di Menichini ben presto raggiunta grazie ad un rigore di Carrozza, superata dal raddoppio di Sacilotto dopo appena sette minuti e definitivamente ko a dieci minuti dal termine su azione di contropiede con gol di Doumba. Salernitana-Lecce 1-3.
IL SAVOIA AFFONDA AL GIRAUD – Terza sconfitta consecutiva per la squadra di Bucaro: è pesantissimo il ko interno contro un Martina Franca che sembra invece aver trovato i giusti equilibri. Al Savoia non va bene nulla se è vero che dopo il vantaggio di Checcucci sbaglia un rigore con Scarpa che alla resa dei conti si rivela fondamentale nell’economia della partita. Savoia-Martina 1-2.
JUVE STABIA CHE BOMBA…GI – Un grandissimo gol dell’attaccante sardo piega il Cosenza e fa sognare i gialloblu al nono risultato utile consecutivo. Notte fonda per i calabresi che sbagliano anche il rigore del possibile pari con Mosciaro. Cosenza-Juve Stabia 0-1.
MELFI: DOV’E’ LA VITTORIA? – Ottavo pareggio su dieci partite per i lucani che anche contro un modesto Messina non vanno oltre il risultato ad occhiali. Di Berardino e Fella (palo nella ripresa), le più importanti occasioni di una partita avara di spettacolo. Melfi-Messina 0-0.
PAGANESE, PAGA LA CURA SOTTIL - Tre punti d’oro per la Paganese al ‘Mazzella’ di Ischia. I salernitani chiudono la gara nel primo tempo con una doppietta di Herrera e legittimano nella ripresa rendendosi sempre pericolosi. Non pervenuto l’Ischia di Porta. Ischia-Paganese 0-2.
MATERA CINICO, CI PENSA IANNINI - Con il piglio della grandi il Matera espugna il ‘Puttilli’ di Barletta riscattando immediatamente il ko interno subito dal Cosenza. Un gol di Iannini nel primo tempo basta agli azzurri che resistono al prevedibile ritorno dei locali poco lucidi ma anche sfortunati sottoporta. Barletta-Matera 0-1.
AVERSA: MARRA NON BASTA – Confermando i pronostici della vigilia il Benevento vince senza penare granchè al ‘Bisceglia’ di Aversa. Non basta il cambio di panchina ai normanni che subiscono la prepotenza tecnica dei giallorossi. Pratica chiusa in appena sette minuti, a cavallo della mezz’ora del primo tempo. Poi è solo accademia con i locali incapaci di pungere. Aversa-Benevento 0-2.
REGGINA SEMPRE PIU’ GIU’ – Dopo i quattro punti di penalizzazione, la Reggina subisce un poker di reti dal Lamezia che certifica l’apertura della crisi in casa amaranto. Due gol per tempo ma soprattutto una reazione nulla degli uomini di Cozza. Euforia in casa Lamezia dove Erra sta costruendo un sogno chiamato play-off. Lamezia-Reggina 4-0.
LUPA E CASERTANA NON SI FANNO MALE – Giusto pari tra capitolini e rossoblu che si confermano squadre di ottimo livello e ben degne di occupare i quartieri alti della classifica. I gol arrivano nel primo tempo ma la partita è bella fino al novantesimo. Lupa Roma-Casertana 1-1.
FOGGIA E CATANZARO PARI DI SALUTE – Equilibrio assoluto allo ‘Zaccheria’ tra gli uomini di De Zerbi e quelli di Moriero. Vantaggio giallorosso di rigore, a segno Russotto che si era procurato il fallo. Pareggio di Iemmello nella ripresa dopo che il Foggia si era reso più volte pericoloso dalle parti di Scuffia. Foggia-Catanzaro 1-1.
IL PROSSIMO TURNO – Undicesima giornata con diverse partite interessanti tra squadre d’alta quota: Benevento-Lamezia, Juve Stabia-Lupa Roma e Matera-Salernitana. Sulla carta il turno sembra favorevole a Lecce, Casertana e Catanzaro che affrontano rispettivamente Cosenza, Ischia e Savoia. Più equilibrate appaiono Reggina-Aversa, Paganese-Barletta, Martina-Melfi e Messina-Foggia. Rischiano le panchine di Porta, Bucaro e Cappellacci: un ulteriore passo falso risulterebbe difficilmente digeribile dalle tifoserie già in fermento.
(Matteo Potenzieri)
