20-10-2014 – La nona giornata regala ben venticinque gol ma una sola vittoria esterna, quella del Cosenza a Matera. Unica partita senza reti, proprio quella più attesa: Benevento-Salernitana. Le due battistrada non si fanno male e subiscono il ritorno di Catanzaro e Casertana adesso a soli due punti. Continua il buon momento della matricola Lupa Roma mentre cade il Lamezia che pure aveva ben impressionato. Ancora due le squadre senza vittoria: il Melfi che ha pareggiato per la settima volta e l’Aversa ora ultimo in classifica. Analizziamo in dettalgio la giornata con il nostro PUNTO SUL GIRONE ‘C’.
TANTO RUMORE PER NULLA – Il big-match di giornata tra Benevento e Salernitana si chiude con un nulla di fatto. Partita noiosa dove le rispettive difese prevalgono nettamente sugli attacchi che non propongono alcuna azione degna di rilievo. Benevento-Salernitana 0-0.
AL FOGGIA BASTA UN GOL – Allo Zaccheria il Savoia subisce la seconda sconfitta consecutiva ad opera di un buon Foggia. I bianchi praticamente non tirano mai in porta ma hanno modo di reclamare un rigore in pieno recupero per l’atterramento di D’Appolonia. Il penalty probabilmente c’era (come testimoniato dalle immagini fotografiche di SoloSavoia.it) ma gli uomini di Bucaro non hanno molto altro da recriminare. Foggia-Savoia 1-0.
PRIMA VITTORIA PER IL COSENZA – Nella partita più difficile il Cosenza salva se stesso e mister Cappellacci con una buonissima prova. Sbancato il ‘XXI Settembre’ di Matera in una partita altamente spettacolare: tre espulsioni, un rigore fallito dai locali e cinque gol hanno fatto da contorno a un match godibilissimo e privo di tatticismi. Matera-Cosenza 2-3.
INSIGNE SBAGLIA, PARI REGGINA – Alla Reggina è fatale il rigore fallito da Insigne negli ultimi minuti di una partita che avrebbe potuto regalare agli uomini di Cozza tre punti importanti. La Lupa perviene all’1-1 nella ripresa e in dieci tiene fino alla fine. Reggina-Lupa Roma 1-1.
IDDA PORTA IN ALTO LA CASERTANA – Un bel gol di testa del difensore rossoblu a soli due minuti dal termine piega un Barletta volenteroso e rilancia la Casertana a ridosso dei vertici della graduatoria. Per i gli uomini di Terra di Lavoro è la quinta vittoria nelle ultime sei partite. Casertana-Barletta 2-1 .
ANCORA PARI PER LA JUVE STABIA – Bella partita al ‘Menti’ tra Stabia e Lecce. Palo di La Camera, Lecce in vantaggio con Moscardelli poco oltre l’ora ma ai gialloblu bastano sette minuti per ottenere il pari con Romeo. A fine gara poco c’è poco da rammaricarsi per ambedue le compagini che comunque le hanno tentate tutte per superarsi. Juve Stabia-Lecce 1-1.
IL CATANZARO SOFFRE MA VINCE – Il doppio vantaggio nel primo tempo basta ai calabresi che però nella ripresa patiscono le pene dell’inferno al cospetto di un Ischia pimpante ma poco preciso sottorete. Il gol di Schetter acuisce l’amarezza degli uomini di Porta che si fermano davvero ad un passo dall’impresa. Catanzaro-Ischia 2-1 .
NOVELLI SULL’ORLO DELL’ESONERO - La quinta sconfitta in nove partite potrebbe costare la panchina a Novelli. La sfida tra le ultime sorride al Martina che non demorde dopo il pari dei Normanni e ritrova con uno scatenato Montalto il rigore del sorpasso ed il terzo gol dell’apoteosi. Martina-Aversa 3-1.
SOTTIL ESORDISCE CON UN PAREGGIO – La Paganese non va oltre il pari interno al “Torre” contro un Melfi che non sa proprio vincere. Non basta ai lucani il doppio vantaggio di Giacomarro. Caccavallo e l’ex Savoia De Liguori, al suo esordio con gli azzurrostellati, regalano un punto insperato al neo allenatore salernitano. Paganese-Melfi 2-2.
RE LEONE, 40 ANNI E NON SENTIRLI – Un rigore di Giorgio Corona regala il settimo punto nelle ultime tre partite al Messina di Grassadonia. I siciliani hanno legittimato comunque la vittoria con un Lamezia non all’altezza delle precedenti prestazioni. Messina-Lamezia 1-0.
IL PROSSIMO TURNO – Interessante il decimo turno che vede un intrigante Salernitana-Lecce. Una vittoria granata potrebbe voler dire addio al sogno promozione diretta dei salentini che peraltro in trasferta non sono mai andati oltre il pareggio. Lupa Roma-Casertana è un buon banco di prova per capire se la squadra capitolina può essere davvero in grado di inseguire il sogno play-off, cui senz’altro aspirano i rossoblu. Per il Benevento si prospetta una buona occasione per conquistare tre punti esterni: si va ad Aversa contro una squadra in piena crisi. Crisi in cui potrebbe incappare il Savoia se dovesse ancora rimandare la vittoria interna. Al Giraud arriva il Martina rinfrancato dai primi tre punti stagionali che hanno significato lasciare l’ultimo posto. Partita “tosta” per la Juve Stabia attesa dal Cosenza. I calabresi sembrano aver trovato il bandolo della matassa a Matera e cercheranno di bissare il successo in casa. Terreno caldo troverà anche mister Sottil a Ischia contro una squadra che, come la Paganese, ha assoluto bisogno di punti. Barletta-Matera, Foggia-Catanzaro, Lamezia-Reggina e Melfi-Messina si prospettano tutte gare da giocarsi all’ultima stilla di sudore per la conquista di punti importanti per il rilancio in classifica di tutte le contendenti.
(Matteo Potenzieri)