27-09-2014 – Il primo ‘Monday Night’ di stagione ci porta a trasferire la nostra consueta rubrica dedicata all’AVVERSARIO DI TURNO ad oggi, sabato, a due giorni di distanza da Barletta-Savoia, che si disputerà allo stadio ‘Puttilli’ con inizio alle ore 20.45. Sarà l’ultima sfida della sesta giornata di campionato che ha preso il via questo pomeriggio. A poco più di un mese pugliesi e torresi saranno nuovamente di fronte dopo l’assaggio di Coppa Italia terminato a favore dei biancorossi.
PROLOGO IN COPPA – Con due vittorie su Savoia e Paganese, il Barletta vince il triangolare di Coppa Italia di Lega Pro e si qualifica alla fase ad eliminazione diretta. Entrambe le partite si chiudono con il risultato di 1-0. A segno in tutte e due le occasioni è l’attaccante Floriano che si dimostra un ottimo terminale per la fase offensiva dei pugliesi confermando quanto di buono aveva costruito la stagione precedente a Mantova in C2: diciannove reti e trentadue presenze.
I NUMERI – Sette punti in cinque partite (due in più del Savoia) è lo score dei biancorossi in campionato. Implacabili al ‘Puttilli’ dove gli uomini di Sesia hanno conquistato sei punti in due partite con quattro gol fatti e nessuno subito. Stendardo & C. non mostrano però uguale compattezza in campo esterno: appena un punto in duecentosettanta minuti, una sola rete realizzata e ben quattro quelle accusate. Delle cinque marcature all’attivo, ben tre sono state siglate, manco a dirlo, da Floriano che avvalora anche in questo inizio di torneo la sua pericolosità sotto rete. E’ una squadra di “vecchi” questo Barletta: over quindici atleti su ventiquattro e pochissimo il minutaggio acquisito dai giovani alcuni dei quali non sono mai scesi in campo. E’ il 4-3-3 il modulo preferito da Sesia che grazie al Barletta sale alla ribalta della Lega Pro dopo diversi anni spesi tra i Dilettanti.
I PRECEDENTI (A Cura di Giuseppe Lucibelli) – Dieci scontri diretti disputati nel corso della storia dei due sodalizi meridionali.
Si comincia nella stagione agonistica 1970-‘71. Campionato di Serie C girone C. La prima volta si gioca a Torre Annunziata il 3 gennaio 1971. Finisce 1-1 con vantaggio pugliese di De Angelis al 29’ e pareggio dei bianchi con Cavallino (ex Napoli) al 69’.
Nella gara di ritorno, disputata a Barletta il 23 maggio 1971, disco rosso per il Savoia che perde con il classico punteggio (2-0). In rete Piccoli (20’) e De Angelis (53’).
Bisogna aspettare quasi 10 anni prima di rivedere la sfida tra bianchi e biancorossi. Siamo nella “novella” serie C2, Girone D. Il Savoia vince a Barletta l’11 novembre 1979, con un gol su calcio di rigore trasformato da Tonino Natale. Bellissima l’azione di Peppe Vianello, sulla fascia destra, che si involava da solo verso l’area avversaria e veniva sgambettato in piena area di rigore dal difensore. La Veneziana, portiere del Barletta, non potè far nulla sulla “bomba” calciata da Natale all’85’. L’anno successivo, sempre in C2, a Barletta il Savoia soccombe per 2-0. I gol di Rondon (46’) e Cariati (57’).
Per la terza stagione consecutiva si incrociano Savoia e Barletta in serie C2. Vincono entrambe, rispettando i favori del fattore campo. A Barletta il 20 dicembre 1981 finisce 2-1 con doppietta di Perissinotto (8’ rig., 23’) e gol del centravanti biancoscudato Monaldo (29’).
Dopo 25 anni le due squadre si ritrovano in serie D, girone H.
Il 1° novembre (giovedì) 2007, a Barletta, il Savoia di Massimo Agovino espugna per la prima volta in quella stagione lo stadio dei pugliesi, sempre vincenti e con la porta inviolata. Al 40’ De Rosa e al 19’ della ripresa Esposito chiudono la pratica.
E’ questa l’ultima volta che i due club si sono affrontati sul campo dei pugliesi. Lunedì sera in scena la sfida n. 11. Al Savoia manca la terza vittoria, sarà confermato il detto “non c’è due senza tre”?
(Matteo Potenzieri)
