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5a GIORNATA. Il punto sul girone ‘C’ Salernitana sola al comando, rallentano Benevento, Catanzaro e Lecce. Lo Stabia pareggia in extremis, vince la Casertana. Primo sorriso per la Paganese

5a GIORNATA. Il punto sul girone ‘C’

25-09-2014 – Il turno infrasettimanale regala poche emozioni ma una capolista solitaria: la Salernitana. Questo l’elemento pregante del nostro PUNTO SUL GIRONE. Solo quindici le reti messe a segno e fattore campo assolutamente non decisivo: appena due le vittorie interne e undici su trenta i punti conquistati dalle ospitanti. In vetta i granata di Menichini staccano Benevento e Lupa Roma  impegnate nello scontro diretto e il Catanzaro che cade fragorosamente in casa. In coda il Martina, al suo secondo pareggio interno, raggiunge il Cosenza alla terza sconfitta consecutiva.

SALERNO AL COMANDO - Importante vittoria della Salernitana che sbanca il ‘Mazzella’ di Ischia. Gara non bellissima ma granata molto concreti che vanno in gol con Nalini sugli sviluppi di un corner. Per l’Ischia pesa l’occasionissima fallita da Ciotola a pochi passi dal portiere sul risultato di zero a zero.

LA LUPA FERMA GLI STREGONI – Bella gara tra Lupa Roma e Benevento che si affrontano a viso aperto alla ricerca dei tre punti. Dopo un primo tempo equilibrato, anche in tema di azioni gol, i sanniti passano nella ripresa grazie ad un rigore di Eusepi successivo all’espulsione di Conson per fallo da ultimo uomo ai danni dello stesso attaccante giallorosso. Alla Lupa, però, bastano otto minuti per riequilibrare il risultato e guadagnare un punto meritato.

IL LAMEZIA E’… VIGOR – Basta un tempo al Lamezia per regolare il Melfi sul proprio campo. Una doppietta di Improta rinvia ancora di un turno l’appuntamento con la prima vittoria in campionato per i lucani che dimezzano lo svantaggio solo sul finire di partita. Per i calabresi di Erra una bella impresa diretta conseguenza di una prova davvero buona.

REGGINA E BARLETTA DI NOIA – Una traversa di Insigne frena ancora la Reggina ma il Barletta non ha rubato nulla in un incontro poco spettacolare tra due squadre che si sono equivalse per i valori espressi in campo. Per i biancorossi si tratta del primo punto conquistato in trasferta.

MATERA GAGLIRDO – Al ‘Ceravolo’ di Catanzaro, sotto di un gol dopo poco più di dieci minuti, gli uomini di Auteri hanno prima impattato la gara a fine primo tempo e poi cercato per tutta la ripresa la vittoria arrivata in pieno recupero grazie agli sviluppi di un rigore di Letizia respinto dal portiere poi battuto dal difensore Di Noia. Per gli uomini di Moriero un passo indietro senza attenuanti. Il Matera con la Lupa sta portando in alto il valore delle neo promosse.

BEFFA MARTINA – Ottimo pari della Juve Stabia a Martina Franca. Sotto di due reti, i gialloblu sono riusciti a rimontare la gara al terzo minuto di recupero con Contessa. Da parte pugliese tante recriminazioni per il secondo pareggio consecutivo ma anche un mea culpa per essersi fatti rimontare per la seconda volta in casa partendo da un favorevolissimo 2-0.

FOGGIA POCO BRILLANTE – Un punto per parte tra Foggia e Aversa, più utile ai casertani dopo la scoppola interna ad opera del Savoia. Va bene anche ai rossoneri che accusano seri problemi offensivi.

PAGANESE OK - Primi tre punti per la Paganese che vince meritatamente contro un Messina mai pericoloso. La rete di Caccavallo ad inizio partita indirizza subito il match su binari favorevoli ai salernitani che legittimano la vittoria con un condotta di gara garibaldina. Per gli uomini di patron Lomonaco un altro stop dopo la disfatta casalinga ad opera del Matera.

CASERTANA BELLA DI NOTTE – Un eurogol di Bianco permette alla Casertana di ottenere la seconda vittoria di seguito dopo l’exploit di Pagani. Cosenza poco lucido in attacco e mai realmente pericoloso nonostante mister Cappellacci alterni ben cinque attaccanti.

IL SAVOIA FRENA IL LECCE –  Al Lecce non bastano Della Rocca, Moscardelli e Miccoli per sfondare la l’attenta retroguardia del Savoia. Al ‘Giraud’ ne esce fuori uno zero a zero non scialbo e che soddisfa i bianchi alla seconda partita senza subire gol. Per i salentini c’è ancora molto da lavorare per rientrare nel novero delle pretendenti alla B.

(Matteo Potenzieri)





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