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ULTIMISSIME. Calzi e Cipriani per la svolta Bucaro conferma il 3-5-2. Giordani in vantaggio su Cremaschi sulla corsia di destra. Insidie caldo e terreno in erba naturale per il Savoia

ULTIMISSIME. Calzi e Cipriani per la svolta

21-09-2014 – Secondo derby consecutivo per il Savoia, atteso al ‘Bisceglia’ dall’Aversa Normanna. Quello di oggi sarà un match che per buona parte della settimana si è giocato ‘fuori dal campo’. Tante, troppe, sono state le voci che hanno circondato la piazza torrese ed è innegabile che la ‘disfida’ tra la proprietà e l’amministratore unico abbia avvelenato l’intero ambiente già provato dal deludente inizio di campionato. Per questo oggi si attende una risposta di carattere, di forza, in grado di rasserenare tutti sotto il profilo dei risultati a soli tre giorni dal proibitivo big match del Giraud contro il favoritissimo Lecce di Miccoli. Conquistare punti ‘pesanti’ in casa di una delle dirette concorrenti alla lotta per la permanenza in categoria, darebbe fiducia ed autostima al gruppo, pure nella consapevolezza che le vicende in seno alla società, a giorni, vivranno momenti durissimi, senza esclusione di colpi.

ANTICIPI DI ‘FORZA’ – Nel campionato ‘spezzatino’ tra venerdì e ieri sono stati disputati sei importanti anticipi. Eccezion fatta che per il Benevento, sono scese in campo le favorite, tutte vincenti con prove di forza. Il Lecce venerdì ha battuto la Reggina (2-0). Ieri le altre si sono imposte tutte in trasferta. La Salernitana a Lamezia (0-1), la Casertana nel derby con la Paganese (0-2), il Catanzaro a Melfi (2-4), la sorprendente Lupa Roma a Cosenza (1-2). Netto lo 0-5 del Matera a Messina.

SQUADRE ALLO ‘SPECCHIO’ –  Aversa e Savoia adottano la stessa filosofia di gioco: il 4-3-3. Sia Novelli che Bucaro credono nel calcio spettacolo di tradizione zemaniana. Eppure, mentre i padroni di casa confermeranno la loro spregiudicatezza, il tecnico palermitano metterà da parte il proprio credo e riproporrà, con ogni probabilità, il più accorto 3-5-2 che per un tempo e poco più, domenica scorsa, ha retto alla forza d’urto del Benevento. Dunque le due squadre si ‘specchieranno’ solo all’ingresso in campo, salvo poi piazzarsi in maniera diversa. In gioco ci sarà anche la rottura dell’equilibrio che contraddistingue le due contendenti. Nei sei precedenti incontri parità perfetta: una vittoria, un pareggio ed una sconfitta a testa, con la voglia di entrambe di superarsi. Per i padroni di casa c’è da dimenticare la beffa di Salerno (da 1-3 a 4-3 in venti minuti) sospinti anche dall’appello del sindaco Sagliocco alla città. Per i torresi bisogna tentare la ‘svolta’ in positivo dopo i passi falsi delle precedenti esibizioni.

TIFOSI – Al ‘Bisceglia’ dovrebbero essere poco più di una cinquantina i tifosi che seguiranno il Savoia in questa vicina trasferta. La supporter card non è stata ancora ‘digerita’ dai gruppi della tifoseria organizzata e solo ieri alcuni di questi hanno deciso di tesserarsi. La tribuna ospiti sarà, quindi, quasi vuota, in uno stadio che vedrà un tifo a senso unico. Sul terreno di gioco, in erba naturale, farà molto caldo e non solo per il sostegno aversano. Le previsioni meteo raccontano di un pomeriggio parzialmente nuvoloso, con temperatura intorno ai 26° ed un tasso di umidità molto elevato che farà percepire un caldo afoso alle squadre in campo. Elemento da non tenere in secondo piano anche alla luce delle non brillanti condizioni fisiche del Savoia pesantemente provato dall’intensa preparazione del ritiro di Castiglione del Lago.

LE SCELTE – La squadra è da ieri sera nel ritiro di Nola. Già in serata Bucaro ha tenuto una prima riunione tecnica. Stamane, dopo pranzo, seguirà quella ‘decisiva’ nella quale il tecnico comunicherà le proprie scelte. Come detto verrà accantonato il 4-3-3 per il più ‘coperto’ 3-5-2. Dovrebbero esserci alcune novità in formazione rispetto a quella inizialmente opposta al Benevento. Esclusi Gargiulo (motivi disciplinari), Esposito, Panariello, Sirigu, Fabris, Malivojevic, e Perna per scelta tecnica, Pompilio e Verruschi per infortunio, Bucaro ha convocato 20 giocatori, dei quali due si accomoderanno in tribuna. Tra questi Di Piazza, ‘risparmiato’ per la gara di mercoledì ma anche per una serie di intemperanze che non sembrano essere passate inosservate all’allenatore ed alla società. Le novità dovrebbero riguardare l’immediato inserimento di Calzi per Malaccari, di Giordani al posto di Cremaschi (il ballottaggio resterà fino alla fine) e l’esordio assoluto di Giacomo Cipriani, il colpo più ‘costoso’ e finora vero oggetto misterioso del mercato di Maglione.

LA FORMAZIONE – Questo il probabile undici che Bucaro opporrà a Novelli. In porta confermato Santurro (terzo portiere più battuto del torneo con 7 reti al passivo); difesa a tre con Checcucci, Rinaldi e Di Nunzio. In mediana sugli esterni agiranno Giordani (o Cremaschi) a destra, Sabatino a sinistra, gli interni saranno Gallo e Sanseverino, perno centrale Calzi. Coppia offensiva di grande esperienza con Cipriani e Scarpa: 69 anni in due, per buona pace della politica dei giovani sbandierata dal diggì. Dirigerà l’incontro il signor Antonio Rapuano di Rimini. Lo coadiuveranno Francesco Barbetta di Albano Laziale e Claudio Pellegrini di Roma. Osservatore A.I.A. Francesco Scarano di Nocera Inferiore.

E’ arrivato il momento della svolta. Conquistiamo i tre punti!

Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:

(Redazione)





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