14-09-2014 – E’ il gran giorno di Savoia-Benevento. Finalmente si gioca il derby tanto atteso dalle due tifoserie, con il Giraud che farà da cornice ad uno spettacolo che si preannuncia emozionante in campo e sugli spalti. Il clima che si respira in città da giorni è quello delle grandi occasioni, della festa per un match, il 29° della serie, che manca dal 2001 quando a Torre gli uomini di Morgia superarono per 2-1 la squadra diretta da Dellisanti.
BUNKER GIRAUD – Il ritorno nella propria ‘casa’ segna per il Savoia un punto di forza niente male. I bianchi sono imbattuti in casa dalla scorsa stagione (17 vittorie su altrettante partite al Giraud) e non solo. Non lasciano l’intera posta in un derby da oltre 6 anni. Era il 3 maggio 2009 quando la Puteolana si impose a Torre per 0-1 (rete di Polverino su rigore) condannando alla retrocessione in Eccellenza la squadra di Citarelli. Un’imbattibilità da difendere a tutti i costi con la spinta dagli spalti che dovrà essere determinante. Di certo la Curva Sud è già pronta con una coreografia ‘mozzafiato’. Da ieri i gruppi organizzati stanno preparando gli striscioni da esporre, naturalmente dedicati al gemellaggio con i sanniti. Si conteranno più di 5.000 presenze con circa 1.000 tifosi ospiti. A ieri sera erano stati venduti circa 2000 tagliandi (compresi 230 abbonati) di cui 550 a Benevento. La vendita proseguirà ai botteghini del Giraud fino alle 13 con i biglietti acquistabili senza il diritto di prevendita. Dalle 13.45 la zona intorno allo stadio diverrà off-limits con l’installazione di transenne per il pre-filtraggio previsto dalle norme di Pubblica Sicurezza.
LA VOCE STORICA – Oggi ci sarà anche l’esordio per l’amico e nostro validissimo collaboratore Giuseppe Lucibelli cui è stata assegnata la telecronaca in streaming della partita (www.sportube.tv). Certamente Peppe farà sentire l’adrenalina del Giraud in video a chi non potrà essere presente oggi. A lui i migliori auguri da parte della redazione di SoloSavoia.it.
LA SQUADRA – Il Savoia è da ieri pomeriggio in ritiro. Bucaro ha convocato 19 calciatori con esclusioni eccellenti. Su tutte Del Sorbo (che in settimana ha accusato problemi al ginocchio) e Gargiulo (scelta tecnica). L’allenatore, nonostante le parole dette in conferenza stampa per ostentare tranquillità, è consapevole che non può permettersi un ulteriore passo falso, principalmente sotto il profilo della tenuta fisica della squadra. Bella e pimpante per 30’, poi anonima ed in balìa dell’avversario per un’ora. Il progetto tecnico messo in piedi dall’avvocato Maglione sta cominciando a scricchiolare, oggi sarà necessaria una grande prova per allontanare le nubi che si sono presentate all’orizzonte. Proprio in virtù della delicatezza del match, Bucaro è propenso anche a modificare il suo modulo. Il 4-3-3 quando le gambe e la testa non assistono può essere pericolossissimo, così è possibile una vera e propria rivoluzione tattica con l’applicazione del 3-5-2 che in fase di copertura diverrà 5-3-2. In questo nuovo assetto la difesa dovrebbe vedere l’utilizzo in contemporanea di Rinaldi, Di Nunzio e Checchucci, lo spostamento in mediana dei laterali difensivi Cremaschi e Sabatino che affiancheranno Malaccari, Gallo e Sanseverino. In avanti l’inedita coppia Scarpa-Di Piazza con il capitano che dovrebbe giocare leggermente dietro la punta palermitana. Cipriani dovrebbe partire dalla panchina pronto, in caso di necessità, a fare il suo esordio. Da Benevento trapela poco. Mister Brini dovrebbe comunque confermare il 4-4-2 che per la prima volta Bucaro tenterà di superare, considerando che il tecnico nei suoi precedenti con il collega che siede sulla panchina beneventana, non ha mai vinto. E forse proprio per questo non utilizzerà il 4-2-3-1 o il 4-1-4-1 messo in campo sulle panchine di Sorrento ed Avellino nei precedenti contro i sanniti.
LE FORMAZIONI – SAVOIA. I bianchi dovrebbero scendere in campo con Santurro tra i pali; linea difensiva a tre con Di Nunzio, Rinaldi e Checchucci. A centrocampo Cremaschi e Sabatino si posizioneranno sulle fasce, pronti a fare da elastico con la difesa. Centrale sarà Malaccari, alla sua destra Gallo, interno sinistro Sanseverino. Coppia d’attacco Scarpa-Di Piazza. BENEVENTO. Nei sanniti ballottaggio sulla fascia sinistra tra Pezzi e Bassini. De Falco dovrebbe partire dalla panchina. Questo il probabile 4-4-2: Piscitelli in porta; difesa a 4 con Celjak, Lucioni, Scognamiglio e Bassini; a centrocampo capitan Melara sarà assistito da Vitiello, Doninelli e Alfageme; attacco con Marotta ed Eusepi. Dirigerà il match il signor Antonio Di Martino di Teramo. Ad assisterlo i fratelli Stefano ed Andrea Cordeschi di Isernia. Osservatore A.I.A. Gerardo D’Amore di Salerno.
20 anni di fratellanza. Savoia&Benenento, un’amicizia che non avrà mai fine…
Ecco i possibili undici che scenderanno in campo:
(Redazione)