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LE DIVISE. Nel segno della tradizione Riecco ‘I bianchi di Torre Annunziata’. Presentate questa mattina le nuove maglie. Non convocati Del Sorbo e Gargiulo. Altri 300 biglietti per i tifosi ospiti

LE DIVISE. Nel segno della tradizione

13-09-2014 – Countdown a -1. Ormai ci siamo, l’attesissimo derby Savoia-Benevento è alle porte e la macchina organizzativa sta completando il suo iter per la prima grande sfida stagionale. Questa mattina due momenti importanti: la presentazione delle maglie ufficiali e la rifinitura della squadra con alcune sorprese nell’elenco dei convocati.

LE NUOVE MAGLIE – E’ il presidente Quirico Manca, accompagnato dal responsabile dell’Area Comunicazione Rodolfo Nastro, ad arrivare in sala stampa insieme a tre calciatori, testimonial delle nuove divise. Il capitano Francesco Scarpa veste la casacca bianca (sarà utilizzata domani nel derby), la punta Giacomo Cipriani la seconda, di colore nero, Raffaele Gragnaniello la divisa verde dei portieri. Le nuove maglie sono nel segno della tradizione, tinta unica, tessuto aderente con rilievi verticali, scudetto gommato e logo ‘storico’ del Savoia del passato dietro al colletto. All’interno dello stesso, invece, è ‘campeggia’ la scritta: “I bianchi di Torre Annunziata”. Non ancora reso noto il colore della terza maglia.

IL REGALO – Il presidente omaggia con due maglie celebrative, con la significativa frase ‘…1908… La storia siamo noi’ lo storico massaggiatore dei bianchi Andrea Vecchione (oltre 50 anni di onorato servizio per la casacca biancoscudata) ed il decano dei giornalisti torresi Vincenzo Pinto.

IL PRESIDENTE – I tre giocatori dopo essersi fatti immortalare dai fotografi vanno via. A restare è il massimo dirigente.

“Pochi minuti fa è terminata l’ultima riunione dei responsabili per la sicurezza. Abbiamo ottenuto solo adesso la certezza assoluta di poter giocare nel nostro stadio. Abbiamo seriamente rischiato di disputare questa partita a porte chiuse. I tifosi hanno grande merito per la passione dimostrata ma senza le istituzioni al nostro fianco non sarebbe stato possibile risolvere i problemi. Una grande soddisfazione che intendo condividere con il sindaco Starita che si è assunto tutte le responsabilità del caso (il primo cittadino era allo stadio ma non è sceso in sala stampa ndr)”.

PREFILTRAGGIO E BIGLIETTI – Il secondo passaggio riguarda le modalità di vendita dei biglietti e la ‘zona rossa’ di prefiltraggio. Vere e proprie regole che Manca dettaglia.

Domani l’intera zona circostante lo stadio, con l’interessamento di Via Tagliamonte e Via Avallone, sarà off-limits per tutti, eccezion fatta per residenti ed autorizzati. L’intera area diverrà zona rossa dalle ore 13.45. Pertanto, la vendita ai botteghini (senza diritto di prevendita ndr) terminerà alle ore 13, non un minuto in più. In tal senso, per le prossime gare, per evitare inutili file il giorno della gara, ci organizzeremo per vendere i biglietti ai botteghini per l’intera settimana, senza prevendita. Chi acquisterà, invece, i tagliandi il giorno della gara pagherà 4/5 euro di rincaro sul prezzo fissato”.

PER GLI OSPITI - Il GOS (Gruppo Operativo Sicurezz) ha dato il via libera alla vendita di altri 300 tagliandi per i tifosi del Benevento, il cui settore viene così ampliato a 800 posti. Si prevedono comunque più di mille supporters giallorossi in quanto non sono inibiti gli altri settori dello stadio. Al momento venduti circa 1250 biglietti di cui 500 a Benevento. A questi vanno aggiunti 200 abbonati. Insomma, ci si sta orientando verso un sold-out dello stadio.

IL TECNICO – Tocca a mister Bucaro presentare il derby.

“Questa è una partita che si carica da sola, una di quelle con la ‘P’ maiuscola. Affronteremo una squadra costruita per vincere. Chiedo comunque di essere cauti con i giudizi sul Savoia. Dopo Lamezia ho letto vere e proprie sentenze, bisogna avere pazienza perché non ho dubbi che centreremo l’obiettivo che ci siamo prefissi. Ricordo a tutti che siamo appena alla terza giornata”.

Per Bucaro una sfida tutta personale.

Non ho mai battuto Brini da allenatore. Tre volte l’ho affrontato, ho sempre pareggiato. Ho poi da riscattare una sconfitta che mi brucia ancora, quella per la finale per la B persa con il mio Ascoli al 119’ contro l’Ancona (Brini allenava anche l’Ancona che superò il Savoia all’Olimpico per 1-0 nella finale play-off per la cadetteria ndr)”.

LE SORPRESE – Dalla lettura dei convocati emergono alcune novità. Esclusi Del Sorbo e Gargiulo. Rispolverato Verruschi e per la prima volta Cipriani è tra i 19.

Chi giocherà? Quale il modulo?

“A saperlo (sorride Bucaro ndr). Non ho ancora deciso, vi lascio divertire ed abbozzare la formazione, poi vedrete domani. Non so se modificherò il modulo”.

(Giovanni Caracciolo)





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