11-09-2014 – Comincia alla grande il nostro ‘speciale’ dedicato a Savoia-Benevento. L’iniziativa intrapresa da SoloSavoia.it e Beneventofree (testata online del quotidiano OttoPagine) parte con una ‘doppia intervista’ agli uomini simbolo delle due squadre. Signori, a voi i capitani Francesco Scarpa e Fabrizio Melara (nella foto). Abbiamo posto domande ‘curiose’ ottenendo risposte altrettanto ‘intriganti’. Non c’è che dire, i capitani sono già in pieno clima derby.
SCARPA vs MELARA – Che importanza assume questo derby per il vostro campionato?
SCARPA – “Ha un significato particolare. Abbiamo iniziato questo campionato con il freno a mano tirato. Purtroppo, abbiamo ottenuto un solo punto dopo due gare e, nonostante siamo solo alla terza giornata, per noi il derby è fondamentale perché dobbiamo smuovere la classifica”.
MELARA – “Siamo alla terza giornata e credo sia una partita che vale tre punti come le altre. Sarebbe importante vincere per dare continuità ai nostri risultati positivi ottenuti nei primi due turni”.
Temi che il tifo del Giraud possa risultare determinante ai fini del risultato?
MELARA – “Mi sono informato sul gemellaggio, sarà una giornata particolare sugli spalti e speriamo di vedere uno spettacolo di colori e calore da parte di entrambe le tifoserie. La differenza dovremo farla noi che scendiamo in campo”.
Cosa significa per te tornare al Giraud?
SCARPA - “Per tutti noi e per me in particolare assume un significato speciale. Qui sono a casa mia e dò sempre il massimo. Sento questo stadio come una seconda pelle. Da ultrà di curva, capitano in campo, immaginate un po’ come mi sentirò domenica pomeriggio nel derby più atteso di tutta la stagione”.
Gli obiettivi delle due squadre sono completamente opposti. Ritieni che il derby possa azzerare le distanze?
SCARPA – “La nostra fame di punti e la spinta del Giraud saranno determinanti. Certo, i valori in campo ci distanziano ma non sempre chi è più forte sulla carta prevale. Il calcio è bello perché imprevedibile. Di certo dovremo dare di più rispetto a quanto fatto finora perché l’avversario è di spessore”.
MELARA – “Obiettivi diversi tra noi, ma un derby è sempre un derby. In linea di massima, penso che tutte le partite di questo girone vadano giocate dall\’inizio alla fine. Sarà importante imporsi fin da subito con l\’umiltà e la convinzione giuste. Si parte da zero a zero, poi starà a noi dimostrare di essere superiori all\’avversario”
Chi temi di più dell’avversario?
SCARPA – “Non temo nessuno, rispetto tutta la squadra del Benevento, costruita per vincere. Loro hanno grandi individualità. Noi possiamo solo rispondere con il gioco di squadra, mettendo in campo più voglia e determinazione di loro”.
MELARA – “Più che singoli avversari, innanzitutto la voglia di riscatto. Il Savoia viene da due prestazioni non proprio brillantissime e contro di noi ce la metterà tutta per ottenere un risultato positivo. I nostri avversari sono obbligati a fare qualcosina in più, insomma. Dovremo fare attenzione alle ripartenze perchè una squadra giovane come il Savoia può metterci in difficoltà su questo”.
Nel sottopassaggio cosa dirai, da capitano, ai tuoi compagni di squadra per caricarli?
SCARPA – “Già lo so. Dirò ai ragazzi di dare tutto per onorare la maglia che indossano e la gente che ha affollato lo stadio, senza aver paura. Dovranno guardare gli avversari negli occhi per far capire che domenica al Giraud non si passa. Poi prima di entrare in campo bacerò l’effigie della Madonna della Neve che dovrà accompagnarci nell’impresa che ci aspetta”.
MELARA – “Niente di particolare né di nuovo. Le solite frasi che ci ripetiamo prima di ogni partita. La concentrazione deve essere massima”.
Il tuo pronostico sul derby?
SCARPA – “Uno fisso, non ho dubbi!”.
MELARA – “Per me vince il Benevento, ma non voglio sbilanciarmi nel dare un risultato esatto”.
(Giovanni Caracciolo e Francesco Carluccio)
