31-08-2014 – Il Savoia sbarca alla ‘fiera dei sogni’. Domani mattina il direttore generale Maglione (nella foto), accompagnato dal diesse Obbedio e dal segretario generale Sellitti, sarà all’Atahotel Executive di Milano, sede del calcio mercato, per vivere gli ultimi due giorni di trattative (la chiusura è il 2 settembre) senza sosta. Urgono interventi e le intenzioni degli uomini mercato del Savoia, dopo il nullaosta ricevuto dal presidente Manca, sono quelle di ‘ridisegnare’ la squadra per renderla adatta alla categoria.
CONDIZIONE MENTALE – Prima di entrare nel dettaglio sui possibili nuovi arrivi e su chi andrà via, l’analisi di Maglione si baserà sulla ricerca di uomini spogliatoio, di giocatori di carattere in grado di tenere alto il morale e costruire già durante la settimana le vittorie. Quanto visto e confermato al termine del match d’esordio in campionato contro il Melfi da mister Bucaro, desta qualche preoccupazione. “Dopo il nostro gol, la paura di vincere è venuta fuori, anziché proseguire con entusiasmo ci siamo sfiduciati”. Affermazioni che fanno emergere la mancanza di spessore caratteriale in uno spogliatoio che probabilmente è alla ricerca di una sua dimensione, di un suo leader.
GLI OBIETTIVI – Ci saranno arrivi e partenze. Probabilmente nei due prossimi giorni si susseguiranno comunicati ufficiali che potrebbero interessare 7/8 calciatori. Sui nomi in arrivo c’è un riservatezza assoluta. L’unico obiettivo dichiarato è quello dell’attaccante Cipriani che dovrebbe firmare già domani. Poi? Si interverrà sulle fasce del reparto arretrato e di quello avanzato. Non si esclude l’arrivo di un importante uomo d’ordine nella zona mediana. Sarà tesserato il terzo portiere, dovrebbe trattarsi di un giovanissimo proveniente dal Frosinone che farà la spola tra la Berretti di Marasco e la prima squadra.
I TAGLI – Chi invece potrebbe lasciare, dopo neanche due mesi, l’avventura torrese è l’esterno difensivo Tuniz che non ha mai giocato. Potrebbe passare alla Viterbese. Scendono le quotazioni di Baldrocco che potrebbe farsi le ‘ossa’ in D. Aria di ‘tagli’ anche per Meduri e Verruschi che sabato pomeriggio non sono stati portati in panchina. Anche per Sirigu dovrebbe essere arrivato il capolinea. Fin qui i giovani. Discorso diverso per Di Piazza e Di Nunzio, due senior che finora hanno reso al di sotto del proprio livello. Probabilmente resteranno ma sarà necessario un recupero psico-fisico per la punta palermitana, di condizione per l’ex Juve Stabia. Ovviamente le cessioni comporteranno il riassetto della rosa che da quanto affermato dal diggì Maglione nell’ultima conferenza stampa, dovrà essere composta da 25 elementi più il terzo portiere.
QUESTIONE GIRAUD – Dalla squadra passiamo allo stadio. L’assegnazione dei lavori per l’installazione delle videocamere fisse indicate dalle autorità di Pubblica Sicurezza, è dello scorso 19 agosto. Sono trascorsi 12 giorni e nulla ancora si vede all’interno del Giraud (gli unici lavori sono stati quelli eseguiti dalla società). Le due settimane indicate scadranno tra qualche giorno. Sarà quindi auspicabile, per quanto affermato anche dal sindaco, che entro il 3 settembre parta l’installazione. Si tratterà di una lotta contro il tempo perché data per ‘buona’ la prima lontano dal Giraud, alla terza c’è il derbissimo col Benevento e quella partita non potrà non essere giocata al Giraud. SoloSavoia.it seguirà costantemente la vicenda affinchè il countdown verso Savoia-Benevento (che non si esclude si giochi di sera tra venerdì 12 e lunedì 15) non porti ad un’ennesima delusione.
(Giovanni Caracciolo)