23-08-2014 – Il Savoia torna al successo, pur se in amichevole, dopo le due sconfitte contro Paganese e Barletta che ne hanno determinato l’eliminazione dalla Coppa Italia di Lega Pro. A farne le spese la corazzata Agropoli, costruita da patron Cerruti per vincere il prossimo raggruppamento ‘I’ della serie D. Nella calda serata cilentana, con circa 50 tifosi giunti da Torre, si sono potuti apprezzare miglioramenti rispetto alle ultime esibizioni in un test sicuramente probante.
GARA DAI DUE VOLTI – Bucaro schiera nell’undici iniziale le novità Gragnaniello tra i pali e Gallo a centrocampo, entrambi non ancora tesserati. Difesa composta da Rinaldi e Di Nunzio centrali e con Verruschi e Cremaschi sulle corsie esterne. Linea a tre di centrocampo con Meduri, Giordani e Gallo. Attacco affidato a Malaccari e Baldrocco a sostegno della punta centrale Di Piazza.
La gara vive di due momenti diametralmente opposti. Nel primo tempo i bianchi arrancano e rischiano più volte di subire gol. Bravo Gragnaniello ad opporsi in almeno due occasioni. Nella ripresa, invece, si vede tutt’altro incontro. Il tecnico torrese opera molti cambi, la squadra sembra rinfrancata nella testa e nelle gambe e domina l’avversario andando in rete per altre tre volte, annichilendo il pubblico di casa.
BOTTA E RISPOSTA – La prima frazione registra due gol nell’arco di pochi minuti. Al primo giro di lancette è l’Agropoli a portarsi in vantaggio. Ragosta si invola sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e crossa al centro per l’accorrente Tarallo che di testa batte imparabilmente Gragnaniello. All’8’ il Savoia pareggia. Tiro di Di Piazza, l’ex Maiellaro prima blocca poi si fa sfuggire il pallone che termina in rete: è l’1-1. Ma sono i padroni di casa a condurre i giochi. Minuto 19 azione identica a quella che aveva portato in vantaggio i cilentani, stavolta Gragnaniello si oppone con un bel colpo di reni. Al 21’ Cremaschi è superato in velocità da Ragosta che entra in area, il suo tiro, a Gragnaniello battuto, termina di un soffio a lato. Tre minuti dopo testa di Tiscione, para Gragnaniello. Si chiude qui la prima frazione ampiamente di marca Agropoli.
SAVOIA SUGLI SCUDI – Nella ripresa Bucaro sostituisce quasi tutti gli effettivi. E’ un’altra musica, anche se il primo assolo lo suona l’ex Tiscione che al 48’ si inventa un gol da cineteca. Gran tiro dal limite che si insacca sotto la traversa. Vano il tentativo di Santurro. L’Agropoli torna in vantaggio. Ma da quel momento è solo Savoia. Al 52’ è il torrese Gallo, ancora in prova (per lui c’è da trovare l’accordo economico con il Chievo, che ne detiene il cartellino, e con lo stesso giocatore) che sigla il pareggio. Sette minuti dopo Corsetti mette la freccia del sorpasso. In piena area prima liscia il pallone, poi lo riconquista e mette alle spalle del portiere cilentano. E’ 2-3. La gara prosegue senza grandi emozioni con gli ospiti che tengono bene il campo e Del Sorbo che spreca in due occasioni. All’84’ arriva il poker. E’ il neo entrato Panariello che conclude in rete con un bel diagonale sotto misura su cross al bacio di Corsetti (nella foto). Sarà l’ultimo gol di una bella serata di calcio. Il Savoia vince 2-4 e ritrova sorriso e morale.
LE INTERVISTE – Nel post gara ascoltiamo il presidente Manca che ha guardato il match dopo l’unica gara vista nel ritiro contro il Chiusi.
“Un bel secondo tempo, la vittoria dà morale, ho visto cose interessanti. Certo bisognerà intervenire e su questo Maglione è già pronto ad operare almeno tre interventi sul mercato. Se non dovesse arrivare Cipriani abbiamo già un’altra alternativa importante. Gallo mi è piaciuto molto, bene anche Gragnaniello”.
Una battuta sulla campagna abbonamenti.
“Abbiamo iniziato bene con oltre 100 tessere del tifoso già prenotate. La prossima settimana proseguiremo fino a giovedì unicamente con le tessere, poi partiremo con la sottoscrizione degli abbonamenti”.
Passiamo a mister Bucaro.
“Primo tempo sotto ritmo, siamo andati più volte in difficoltà sotto il piano della velocità. Gallo ha fatto una buona prova, è un giocatore di categoria. Lo testeremo ancora, probabilmente nell’amichevole che si disputerà Mercoledì contro la Frattese”.
Sul mercato.
“La società sa dove e come operare, sono tranquillo”.
Sul rischio rinvio dei campionati?
“Noi siamo pronti per la gara del 30 agosto, la squadra non vede l’ora di scendere in campo”.
(Alfonso Caracciolo)
