09-08-2014 – Il post gara è tranquillo, dai toni pacati. Il Savoia sa di aver tenuto testa ad un avversario con maggior esperienza nella categoria. E’ mancato solamente lo spunto per impattare un match che, al tirare delle somme, sarebbe potuto finire tranquillamente in parità.
MAGLIONE – Il primo a presentarsi in sala stampa è l’amministratore unico Maglione (nella foto) che ha da poco salutato il presidente della Paganese Trapani ed i sindaci delle due città che hanno assistito alla gara insieme.
“E’ stata una partita vera, impegnativa, da interpretare come un’amichevole di lusso. Non dimentichiamoci che la squadra è stata rifondata e c’è bisogno di far amalgamare il gruppo. Stiamo sostanzialmente continuando il ritiro. Ho sempre detto che ci metto la faccia e di questa sconfitta mi assumo le responsabilità. Consideriamo comunque che abbiamo giocatori importanti non ancora al meglio. In avanti abbiamo fatto il possibile, considerando che Corsetti, bravo ad attaccare la profondità, non è una punta centrale, mentre Del Sorbo, perfetto a far salire la squadra, non è al meglio della condizione”.
Il Savoia interverrà sul mercato.
“E’ evidente che dobbiamo fare qualche altro movimento anche alla luce delle ultime defezioni. Interverremo per un centrale di difesa ed un terzino ambidestro. Sul portiere attendiamo il definitivo recupero di Gragnaniello”.
Savoia in campo domenica prossima poi 14 giorni senza gare ufficiali per prepararsi all’inizio del campionato.
“Credo che giocare subito sia meglio. Questo ci consente di avere a disposizione due settimane per chiudere la fase della preparazione nel migliore dei modi. Domenica prossima giocheremo a Frattamaggiore contro il Barletta, perché il Giraud deve subire interventi al manto in sintetico. Ci alleneremo la settimana successiva sempre a Fratta, grazie alla totale disponibilità della società che ci accoglie con la quale, probabilmente, sosterremo un’amichevole al Giraud il 27 agosto”.
Maglione ha ovviamente un pensiero per i tifosi.
“Entusiasmante il calore del pubblico torrese nonostante la sconfitta. Una serata all’insegna dello sport con le due tifoserie che hanno dato esempio. Un grazie particolare va alla città di Pagani ed al presidente Trapani per l’accoglienza. E’ stato bellissimo lo striscione dedicato a Scarpa, a simboleggiare che nel calcio i valori esistono ancora”.
SCARPA – Il capitano è stremato. Ha giocato un secondo tempo ad altissimo livello. Sempre presente nelle azioni d’attacco dei suoi. Ha realizzato il rigore della ‘speranza’.
Il suo primo pensiero è all’accoglienza ricevuta.
“Ringrazio la società ed i tifosi della Paganese per l’accoglienza ricevuta. Ho dato tanto a questa squadra ed è stato bellissimo ricevere un tale attestato di stima. Lo striscione mi ho colpito”.
Poi la disamina dell’incontro.
“Un primo tempo così e così. Ripresa decisamente meglio, sentiamo ancora i carichi di lavoro del ritiro ma cominciano a vedersi cose interessanti. I nostri tifosi, come sempre, mi hanno fatto venire i brividi”.
GLI AVVERSARI – In casa azzurrostellata la parola ai due goleador di serata: Caccavallo ed Herrera.
“Quest’estate sono stato contattato dal Savoia – ammette Caccavallo – poi ho conosciuto il presidente Trapani che mi ha entusiasmato ed ho scelto Pagani. Fare gol in un derby è sempre bello. Siamo un ottimo gruppo, dobbiamo proseguire su questa strada”.
La parola ad Herrera che ha aperto le marcature.
“Il mio gol nasce da movimenti provati in settimana. Stiamo costruendo qualcosa di importante, volevamo dimostrare al pubblico che diremo la nostra in questo campionato”.
(Giovanni Caracciolo)