29-07-2014 – Il classico temprale estivo ha accompagnato l’undicesimo giorno di ritiro per il Savoia che ha disputato, sul sintetico di Sanfatucchio, la terza amichevole stagionale contro la Pianese (D). Il risultato finale, meno roboante dei precedenti, è stato di 2-0 con le reti, entrambe nel primo tempo, di Di Nunzio (su punizione) e Gargiulo allo scadere della frazione. La pioggia ed il clima improvvisamente fattosi rigido, hanno determinato la prestazione delle due squadre. Tra le fila dei bianchi, dopo qualche giorno di riposo ed allenamenti differenziati, è tornato capitan Scarpa che ha disputato l’intero match. Proprio con lui abbiamo scambiato due chiacchiere.
ONORARE LA MAGLIA – Il diktat che Scarpa si è dato dall’inizio è stato quello di far capire a tutti che questa maglia va onorata fino in fondo.
Il capitano fa suo lo ‘slogan’ apparso su uno striscione che gli ultras hanno indirizzato alla squadra e che abbiamo riportato nella nuova copertina di SoloSavoia.it.
“Indosserete la storia, onoratela. Mi è piaciuta molto questa frase perché quando l’ho letta mi sono rivisto in quello che sto cercando di far capire ai ragazzi. Vestire la casacca del Savoia non è da tutti. E’ un onore e bisogna guadagnarsela fino in fondo”.
A che punto sei in questa ‘mentalizzazione’ del gruppo?
“A buon punto. I sette confermati dalla scorsa stagione già sanno di cosa sto parlando, gli altri si sono resi subito disponibili in tal senso. Non a caso quando hanno visto i tifosi contro il Chiusi, alcuni di loro sono rimasti sorpresi per l’entusiasmo che veniva dagli spalti. Ho detto loro che era solo un piccolo esempio di cosa significa giocare al Giraud. Tra poco se ne renderanno conto da soli”.
LA FASCIA ‘PRESTATA’ – Sabato scorso, vista l’indisponibilità di Scarpa, il mister ed il capitano hanno deciso di assegnare la fascia a Gigi Maiellaro.
Un gesto molto significativo nei confronti di un ragazzo che sta crescendo enormemente con questa maglia e che si sta conquistando nella scala dei valori del tecnico un posto di rilievo.
“Gigi lo meritava, sono stato contento di avergli ceduto per quella gara la fascia. D’altronde mancava anche Panariello, per questo è stato giusto consegnare a lui il gallone di rappresentare la squadra. Fa parte di quello spirito di gruppo e rispetto che sta crescendo giorno dopo giorno tra di noi”.
MERCATO – Domenica è arrivato un altro rinforzo, il giovane Sanseverino.
Come giudichi il mercato che sta portando avanti la società?
“I dirigenti sono stati chiari dall’inizio. Questa squadra deve salvarsi. E’ il nostro obiettivo stagionale, nulla di più. Stanno portando avanti un mercato coraggioso perché puntano sui giovani. Probabilmente manca qualche altro tassello ma loro lo sanno e sono tranquillo che chiuderanno il mercato con una rosa completa e competitiva”.
GIRAUD, INIZIANO I LAVORI – Domani prenderanno il via i lavori di sistemazione del Giraud per quel che riguarda la parte di competenza del Savoia. L’avvocato Formoso, responsabile della sicurezza, ha già provveduto alle misurazioni tecniche per la numerazione planimetrica e in mattinata si comincerà con il primo settore. Contemporaneamente verranno effettuati gli interventi all’interno della struttura nell’area spogliatoi.
(Giovanni Caracciolo)