12-07-2014 – L’ultimo tassello si è incastonato perfettamente nel complesso puzzle che ha portato alla regolare iscrizione del Savoia al campionato di Lega Pro. Da poco è giunto il comunicato stampa dell’Area Comunicazione che ha confermato il superamento di tutte le prescrizioni richieste da parte della compagine presieduta da Quirico Manca, con il conseguente ottenimento della licenza per la Lega Pro.
IL SERENO – Che il Savoia non avesse alcun problema lo si era già capito martedì pomeriggio con il nullaosta concesso dalla Questura di Napoli per l’installazione delle telecamere mobili al Giraud. Già superati i parametri finanziari (fidejussione e bilancio previsionale) e quelli organizzativi lo scorso 30 giugno, l’incognita era legata alla struttura. L’intuizione dell’amministratore Maglione ha permesso di superare anche l’ultimo ostacolo e da quel momento la strada è stata in discesa. A differenza di altre 12/15 tifoserie, quella torrese stanotte ha potuto dormire sonni tranquilli sognando i prossimi derbies, le grandi sfide con Lecce e Foggia e l’avvio della campagna acquisti. Non è stato così per molte altre piazze che sono state oggetto di un’attenta analisi della Co.Vi.Soc. che sembra aver fatto le ore piccole per determinare l’elenco delle escluse. Anche per l’organismo di controllo è stata una prova del nove, considerando che i nuovi stringenti parametri hanno avuto il battesimo del fuoco proprio in questa stagione. Ogni società ha ricevuto una comunicazione one to one dalla Figc con l’esito dell’esame.
LE REAZIONI – Queste le prime parole di Manca dopo la definitiva fumata bianca.
“C’è enorme soddisfazione – esordisce il presidente - Siamo riusciti a superare tante difficoltà che via via si sono presentate sulla strada per la licenza di C. La nostra serietà ed un gruppo di professionisti esemplari, ci hanno tirato fuori dal rischio di una clamorosa esclusione, consentendoci di poter festeggiare questa sera un importantissimo traguardo. Abbiamo regalato a Torre Annunziata il Professionismo, adesso ci attendiamo una importante risposta dalla città in termini di abbonamenti ed affluenza allo stadio. La loro passione dovrà accompagnarci per l’intero campionato”.
D’altronde già ieri sera il massimo dirigente del sodalizio biancoscudato aveva postato su facebook il proprio pensiero sull’avvenuta iscrizione.
“Fin quando la Figc non avesse emesso il comunicato non potevamo pubblicare il nostro, per questa ragione ho ritenuto opportuno esprimere qualche mia sensazione, tranquillizzando tutti che il Savoia non era tra le squadre a rischio. Del resto già nell’intervista che vi ho rilasciato martedì sera sono stato molto chiaro su tutta la linea seguita e su quelle che sono state le mie considerazioni. Mi è sembrato giusto, inoltre, ringraziare le persone che mi sono state vicine in questo periodo ed alle quali mi ritengo legato da amicizia”.
Ricche di orgoglio anche le dichiarazioni dell’amministratore unico Francesco Maglione che con uno spirito davvero infaticabile ha tirato fuori dal cilindro della sua esperienza la soluzione definitiva per ottenere il nullaosta sulla struttura.
“L’ottenimento della licenza per noi ha significato vincere un altro campionato. Torre Annunziata deve essere fiera di questa società, dei dirigenti e principalmente degli uomini che la compongono. Adesso ci dedichiamo alla parte prettamente sportiva. A breve le prime novità”.
MERCATO – Le ultime parole del diggì fanno intendere che molto presto arriveranno una serie di comunicati ufficiali per rendere noti gli acquisti. Di certo si partirà con i confermati. Ai sei già noti, Scarpa, Del Sorbo, Manzo, Maiellaro, Gargiulo ed Esposito, si è aggiunto nella serata di ieri un altro torrese, Gigi Panariello, protagonista di un bel finale di stagione. Nelle ultime ore sono diffuse voci che vorrebbero pronti al ‘ritorno’ due ex: Nino Guarro e Fabio Padulano. Per il fluidificante ci sarebbe stato un pour parler con la società qualche settimana fa, una sorta di richiesta di disponibilità, alla quale non è stato dato più seguito. L’ex Vigor Lamezia, invece, è stato affiancato ai bianchi per le sue caratteristiche tecniche (si adatterebbe sulla fascia al 4-3-3 di Bucaro) e per la giovane età (classe ’94) necessaria per la media prevista dal nuovo regolamento di Lega. Dalle voci ai fatti più concreti. Tra oggi e domani potrebbero giungere anche i primi colpi sui volti nuovi. Matteo Di Piazza è ormai certo di vestire la maglia bianca. L’ex Pro Vercelli ha una gran voglia di riscatto dopo una stagione non andata come avrebbe sperato e Torre gli offre la grande possibilità. L’altro nome è quello di Francesco Di Nunzio, ventinovenne difensore proveniente dalla Juve Stabia con la quale ha totalizzato 25 presenze in cadetteria. Sembrerebbe che sia stato Bucaro a farne esplicita richiesta al diesse Obbedio, avendo allenato Di Nunzio ai tempi del Sorrento (4 stagioni con i costieri in C1 con 100 presenze all’attivo e tre gol).
(Redazione)