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LA PROMESSA. Starita: “In 2 mesi Giraud pronto per la C” Il sindaco garantisce i lavori allo stadio nell’immediato. Ottimismo per il ‘si’ del Prefetto per il ‘Torre’ di Pagani. Mercato: piace Angiulli dell'Avellino

LA PROMESSA. Starita: “In 2 mesi Giraud pronto per la C”

04-07-2014 – Finalmente il sereno all’orizzonte. Dopo giornate ‘tempestose’, nonostante il gran caldo di questo periodo, sembra essersi dipanata la delicatissima questione riguardante il Giraud. E’ il sindaco Giosuè Starita (nella foto) attraverso SoloSavoia.it ad illustrare le prossime ‘mosse’ per restituire la giusta dignità alla struttura, rendendola fruibile per il campionato di terza serie.

SIGNORI, IL GIRAUD – In questo periodo Starita ha dovuto ingoiare bocconi amari. Le critiche bipartisan sono piovute da diverse fonti. Attacchi mirati, mediatici e politici, hanno additato il primo cittadino come l’unico responsabile della questione stadio.

Di certo Starita non si è mai tirato indietro e ci ha sempre messo la faccia in prima persona nell’intera vicenda, come lui stesso sottolinea.

Mi sono esposto dal primo momento. Purtroppo su tutta la vicenda c’è stata tanta demagogia e banalità nell’affrontare un argomento delicato. Questo mi è dispiaciuto perché l’impegno non è mai mancato, così come la convinzione che tutto si sarebbe sbloccato”.

Sindaco, adesso può dirlo. Molto presto ci saranno importanti e positive novità?

La settimana prossima faremo decisivi passi in avanti con il Savoia per sbloccare l’inizio dei lavori al Giraud. Faremo quello che ci è stato imposto dalla Federazione per rendere lo stadio idoneo alla Serie C”.

Quali i tempi?

Entro due mesi tutto sarà finito. Anzi, vorrei proprio che fin dall’inizio del campionato il Savoia giochi nel suo stadio. Noi ce la stiamo mettendo tutta con la massima attenzione per tagliare questo importante traguardo”.

GRAZIE PAGANI – Il sindaco in questi giorni ha operato anche a livello istituzionale. Prima il suo interessamento diretto con il primo cittadino di Pagani per chiedere la disponibilità del ‘Torre’ d’intesa con il presidente degli azzurrostellati Trapani, poi il ‘passaggio’ con la Prefettura di Salerno.

Starita ci conferma tutto.

“Quando la società mi ha paventato la soluzione alternativa di Pagani mi sono subito attivato con il sindaco Salvatore Bottone (eletto lo scorso maggio dopo il commissariamento del comune risalente al 2012 ndr) che conosco da diverso tempo. La sua disponibilità è stata totale e lo ringrazio pubblicamente. Non appena saremo al Giraud lo inviterò ufficialmente a Torre per assistere insieme ad una partita del Savoia. Quanto stanno facendo la città di Pagani e la Paganese calcio per Torre Annunziata ed i suoi tifosi va sottolineato e merita un plauso collettivo”.

E con il Prefetto?

Sono stato ad inizio settimana a Salerno. Ho avuto degli incontri istituzionali (con il sindaco De Luca ed in Prefettura ndr) ed anche in quel contesto ho agito nella maniera più appropriata per far si che la decisione della dott.sa Pantalone sia positiva, naturalmente nel pieno rispetto delle regole e delle parti”.

STARITA E IL SAVOIA – Tra le righe il sindaco ha affermato che per la settimana prossima ci saranno novità sulla situazione stadio con il diretto interessamento del Savoia.

Questo significa che la convenzione è ad un passo?

Andiamo per step. Con la società confermo che c’è piena ed assoluta unità d’intenti. Smentisco ancora una volta chi, per non so quali motivi, continua nel tentativo di creare tensione tra me ed il presidente Manca. Noi sorridiamo su questo tipo di illazioni che non hanno alcun senso. E’ chiaro, comunque, che va valutata con attenzione la possibilità di cedere in concessione la struttura alla società. Pensiamo prima a iniziare ed ultimare i lavori poi procederemo col discutere della gestione”.

I LAVORI – Il sindaco ovviamente non ha dettagliato i lavori che saranno eseguiti, limitandosi a fornire una tempistica esaustiva per le esigenze del Savoia. Sembrerebbe che i fondi per i lavori urgenti siano stati reperiti con delibera d’urgenza e che sarà la società ‘PrimaVera Srl’ a capitale pubblico (ha sostituito la ‘Oplonti Multiservizi’ nrd) ad effettuare gli interventi dell’impianto. Con i componenti dell’ufficio tecnico già sono stati effettuati i sopralluoghi di rito nella struttura. Adesso non resta che procedere.

DA TORRE… AL ‘TORRE’ – Nelle more dei lavori al Giraud (14 i punti segnalati dalla Commissione infrastrutture della FIGC, di cui obbligatori da subito sono videosorveglianze e numerazione planimetrica di tutti i posti, per le restanti indicazioni si potrà attendere fino al prossimo gennaio considerando che i bianchi provengono dalla D), il Savoia sarà costretto a ‘migrare’ al ‘Torre’ di Pagani, premessa indispensabile per ottenere la licenza al campionato di Lega Pro. Ovviamente bisognerà attendere il ‘si’ del Prefetto di Salerno con l’incartamento che dovrebbe essere giunto sul tavolo della dott.sa Pantalone, nonostante i funzionari della Prefettura non confermino, né smentiscano la notizia. Secondo le ultime indiscrezioni la tanto agognata autorizzazione potrebbe arrivare al più tardi nella giornata di lunedì, in tempo utile per comunicarlo alla Lega entro il termine fissato dell’8 luglio. Lo stesso Starita si è dichiarato sereno in tal senso e dalla società c’è fiducia nel positivo esito dell’istanza. Intanto, questa mattina l’amministratore Maglione ha ritirato la licenza d’uso del ‘Torre’ che il sindaco Bottone, a tempi di record, ha rilasciato al club torrese per consentirgli di trovarsi pronto allo screening dei funzionari della Commissione infrastrutture della Lega.

MERCATO – Accanto alle news riguardanti le importanti novità relative al Giraud, il Savoia continua a muoversi in sede di mercato. Dopo le conferme di Gargiulo e Maiellaro e quelle prossime di Scarpa, Del Sorbo ed Esposito (Manzo è in stand-by) un nome nuovo arriva per il reparto arretrato. Si tratta del promettente Federico Angiulli, difensore (adattabile anche in mediana) ventiduenne, da due stagioni all’Avellino. Di lui si dice un gran bene. L’esordio in D nel 2009  a 17 anni con il Valle D’Aosta (4 presenze), poi Pergocrema in C1 (28 gettoni) per due campionati e l’approdo con gli irpini nel 2012 (21 presenze e 2 gol in C1). Con i biancoverdi di patron Taccone, Angiulli ha conquistato la B togliendosi lo ‘sfizio’ di esordire in cadetteria a 21 anni (16 presenze complessive). Sembra che proprio ieri sera la trattativa sia andata a buon fine, quasi in un passaggio del testimone tra difensori, con Petricciuolo approdato alla corte dei ‘lupi’ ed Angiulli pronto per l’arena del Giraud.

(Giovanni Caracciolo)





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