03-07-2014 – I rintocchi di un orologio d’altri tempi scandiscono le ore di intensa fibrillazione che accompagnano il Savoia verso la fatidica data dell’8 luglio. Per martedì prossimo dovrà essere giunta in Lega l’autorizzazione del Prefetto di Salerno per usufruire del ‘Marcello Torre’ di Pagani, punto chiave per ammirare i bianchi nel prossimo campionato di Serie C, nell’attesa, ovviamente, che l’Amministrazione faccia il suo dovere e dia inizio e fine ai lavori di adeguamento dello stadio ‘Giraud’. Sono ben 14 i punti individuati dagli organi federali sui quali bisognerà lavorare per mettere a norma l’impianto di Piazzale Gargiulo. Oggi il presidente Manca ed i suoi stretti consulenti De Vita e Chiacchio sono stati a Roma per verificare le esatte dinamiche legate alla struttura alternativa richieste per l’iscrizione. Ma il Savoia non può e non deve fermare la propria attività nella fervente attesa della fumata bianca dell’iscrizione, bisogna comunque lavorare per costruire la squadra. Il diesse Obbedio ed il diggì Maglione sondano il mercato aperto già da tre giorni. Oggi piazzati due importanti colpi: Gigi Maiellaro ed Alessio Gargiulo, i primi ad aver chiuso l’accordo per il prossimo campionato. D’altronde Maglione lo aveva anticipato nella prima conferenza stampa post campionato e lo stesso presidente Manca non ha mai risparmiato parole d’elogio per due elementi che costituiscono un vero e proprio patrimonio per il Savoia.
MAIELLARO PER UN POSTO – Al di la del tesseramento del numero uno, grande protagonista dello scorso campionato, la notizia più importante è legata al fatto che Bucaro avrebbe deciso di puntare su un giovane portiere. Non era un segreto che il primo pensiero sarebbe stato quello di affidare i pali ad un estremo esperto. Gragnaniello era al top delle preferenze ma due situazioni hanno fatto mutare lo scenario: in primo luogo il fatto che l’ex Aversa sia fermo da 7 mesi, poi il regolamento che, per pochi mesi, non consente al Savoia di cedere in prestito Maiellaro ad una squadra di ‘D’ (Arezzo, Agropoli e Rimini su tutte). Pertanto due le opzioni: o rescissione del contratto con la conseguente perdita di un patrimonio oppure tenerlo in rosa e puntarci. Alla fine è prevalsa la seconda ipotesi. Maiellaro (nella foto) resterà al Savoia e si giocherà la maglia da titolare con un altro giovane estremo difensore, già individuato ma il cui nome è top secret.
CONFERMA GARGIULO – Per Gargiulo nessun problema. Su di lui le idee erano chiare fin dall’inizio. Alessio è un calciatore già pronto per il professionismo. A dispetto dell’età, la sua maturità dentro e fuori dal campo ha fatto la differenza. Pertanto per mister Bucaro il centrale della mediana è cosa già acquisita, con l’ex Juve Stabia pronto a giocarsi una fetta di futuro con la squadra che gli ha dato ampio risalto la scorsa stagione. Nei prossimi giorni sarà anche la volta di Esposito che oggi non si è potuto incontrare con Obbedio causa l’esame per la patente. Per lui non è escluso, considerando la giovanissima età, la possibilità di valutarne la cessione in prestito in D, possibile nel caso del classe ’95.
(Redazione)