20-06-2014 – Il polverone che si sta alzando intorno alla questione Giraud sembra essere diventato il tema principale del mondo ‘pallonaro’, ancor più che la sfida che attende oggi l’Italia contro la Costa Rica. Che tra le ‘premure’ del Savoia per l’ottenimento della licenza per la partecipazione al prossimo campionato di Lega Pro ci sia lo stadio, è evidente. D’altronde, a differenza della fidejussione e dell’assetto organizzativo, interamente di competenza del club, le prescrizioni relative alla struttura riguardano l’Amministrazione comunale proprietaria dello stadio che, come tutti gli Enti Pubblici, non eccelle per rapidità e solerzia. La burocrazia è un dato di fatto. Ma da qui a lanciare strali o concreti rischi di mancato utilizzo dello stadio per il prossimo anno ce ne corre.
LA SOCIETA’ – L’amministratore Manca (nella foto con il sindaco) ha più volte affermato sulle pagine del nostro sito la sua tranquillità in merito alla vicenda stadio, convinto che tutto si risolverà positivamente. D’altronde, l’aver indicato strutture ‘alternative’ al Giraud è prassi di tutte le società. Per non andare troppo lontani, è di stamattina la notizia che anche per il campionato 2014/15, il Napoli Calcio ha chiesto ed ottenuto la disponibilità del ‘Barbera’ di Palermo. Eppure, non ci sembra che nel capoluogo si stiano avanzando dubbi sull’effettivo utilizzo del ‘San Paolo’.
Manca anticipa un intervento diretto della società.
“Abbiamo inviato tutto l’incartamento necessario alla Lega Pro, come previsto dal regolamento. In più aggiungo che non lasceremo sola l’Amministrazione nella predisposizione ed esecuzione dei lavori perchè è piena ed assoluta volontà di tutti che il Savoia giochi, come è giusto che sia, nella sua ‘casa’”.
Un modo ‘elegante’ per evidenziare che la società è pronta ad operare direttamente come d’altronde già fatto lo scorso anno con i lavori che hanno permesso la riapertura dei distinti e la sistemazione di locali, sala e tribuna stampa.
IL SINDACO – Per chiarire ulteriormente la vicenda abbiamo ascoltato il primo cittadino, Giosuè Starita.
“Stiamo operando in piena sintonia con la società. Riusciremo a portare a termine i lavori nei tempi previsti. Siamo tranquilli. Si procederà con le prescrizioni previste, ovvero videosorveglianza, pre-filtraggio (palmari per controllo codici a barre abbonamenti e biglietti ndr), numerazione posti, nei termini indicati. Siamo ampiamente in grado di assolvere a quanto dovuto”.
Sindaco, al momento però nessun lavoro è iniziato.
“Ribadisco una volta per tutte. Fateci lavorare, stiamo operando e non ci sarà alcun problema. Il Savoia giocherà al Giraud, punto e basta. Non capisco perché qualcuno voglia sempre montare casi dove non ci sono”.
(Matteo Potenzeri)
