25-05-2014 – Il futuro sta prendendo forma. Archiviata la stagione con la vittoria del campionato, il Savoia ha giocato d’anticipo annunciando i propri programmi, tesi al fair play finanziario con massima attenzione ai dati di bilancio. La Serie C Unica è tutt’altra cosa rispetto alla D. Il passaggio nei PROfessionisti, affinchè non diventi un pericoloso ‘salto nel vuoto’, necessita di una gestione oculata. In tal senso i tifosi dimostrano di aver compreso le scelte della società. A confermarcelo sono i risultati del nostro sondaggio, lanciato in settimana, che in pochi giorni ha preso già una fisionomia ben delineata con il popolo oplontino che ‘abbraccia’ il progetto lanciato dall’amministratore Manca e fatto proprio dal diggì Maglione. Mentre la società sta preparando l’organigramma da presentare entro fine mese in Lega ed in attesa che l’Amministrazione dia seguito ai lavori urgenti da effettuare al Giraud (il prossimo 15 giugno ci sarà il nuovo sopralluogo degli emissari della Lega Pro per l’ottenimento della licenza), il ’mercato’ comincia a decollare. Per ora l’interesse è puntato sulla rosa che ha stravinto il torneo. Dopo si penserà ai nuovi arrivi. Ma prima di individuare nel dettaglio coloro che resteranno e chi andrà via, alcune premesse sono d’obbligo. Procediamo con ordine.
APERTURA LISTE – Nel prossimo mese saranno tante le voci che circoleranno nella consueta ridda del calcio d’estate. Strette di mano ed accordi verbali saranno all’ordine del giorno, pronti ad essere confermati o smentiti ad inizio luglio con l’apertura ufficiale del calciomercato. Solo allora le liste saranno disponibili ed i contratti giungeranno alle singole società. Nessuna forma scritta pre-contrattuale sarà ammessa, a pena di nullità e sanzioni. Pertanto, eccezion fatta che per gli under, tutti gli over che oggi sembrerebbero confermati, all’ultimo momento potrebbero decidere di cambiare aria.
400 PROFESSIONSITI A SPASSO – La seconda premessa è fondamentale. Con la riforma della terza serie e la ‘scomparsa’ dei due gironi della Seconda Divisione, inglobati nei tre nuovi della C Unica, ben 18 squadre non faranno più parte del mondo professionistico. Di conseguenza quasi 400 giocatori rimarranno senza contratto, una vera e propria fucina cui attingere, a prezzi non esorbitanti, per rinforzare le rose delle 60 della nuova C, Savoia compreso.
L’ALLENATORE – Giovanni Bucaro, quarantaquattrenne tecnico palermitano, è il nuovo allenatore del Savoia. Il diggì Maglione lo aveva individuato da tempo, ben conoscendolo dai tempi dell’Avellino. Per lui si attende il comunicato ufficiale e la presentazione. Intanto, con il nuovo trainer si è già parlato di giocatori e del ritiro che dovrebbe essere in Umbria.
CHI RESTA – Partiamo dai confermati. Si tratta dei tre under Alessio Gargiulo, Luigi Maiellaro e Gianluca Esposito. Entro il 10 luglio il Savoia eserciterà l’opzione contrattuale per vincolarli come patrimonio della società. Un punto di partenza davvero importante per tre giocatori che costituiscono il futuro dei bianchi. Antonio Del Sorbo e Luigi Manzo sono gli altri due giocatori che hanno trovato un accordo sulla parola con la società. Per loro, però, vale il discorso fatto prima, nel senso che fino alla firma del contratto, sono liberi di accasarsi altrove.
IN DUBBIO – Quattro sono i giocatori in dubbio. Il primo è Luca Viglietti. Il giovane under, protagonista di una prima parte di campionato ad alti livelli, causa un infortunio, è venuto meno nella parte finale di stagione. Proprio le condizioni fisiche indurranno la società a portare il giocatore in ritiro per poi valutarne la piena arruolabilità e quindi la conseguente riconferma. Possibilità di permanenza 80%. Due grossi punti interrogativi riguardano Pippo Tiscione e capitan Scarpa. Per il furetto palermitano il problema è l’ingaggio. Il numero 7 pur volendo giocarsi l’avventura in C, è tentato da altre società che gli offrono ingaggi più elevati. Possibilità di restare 35%. Per Ciccio Scarpa il discorso è complesso. L’eventuale ‘divorzio’ dalla maglia bianca sarà molto duro per entrambe le parti. Ad oggi non c’è l’accordo. Per lui il 50% di probabilità di restare. Infine, c’è Fabio Longo. Il giocatore è disposto ad adeguare le pretese economiche. Starà a Bucaro decidere. Per lui il 20% di possibilità di permanenza.
CHI PARTE – Il conto è presto fatto. Tutti gli altri giocatori della rosa non saranno confermati. A cominciare da Stendardo e De Liguori. Per il primo il problema è l’ingaggio elevato, per il secondo è una questione di età. Anche i vari Terracciano, Meloni, Carotenuto e Ruscio non faranno parte del Savoia 2014/15. Per Simone Petricciulo l’addio è cosa certa. Il difensore si è accordato con l’Avellino. Sugli altri non sembra che la società voglia puntare. Di certo tutti avranno un importante mercato in D dopo il successo di quest’anno.
(Giovanni Caracciolo)